Recensioni per
Sarò nel vento caldo che spira da sud
di Disvaloue
Piangere.. non è mai stato così veloce piangere leggendo una storia.. già alle prime righe i miei occhi si son colmati di lacrime.. fa riflettere si, sull'importanza dell'amore e della vita, sul fatto che sono collegati da un filo sottile. Fa riflettere sulla forza che ognuno di noi deve avere davanti ad ogni ostacolo, che anche se impossibile deve essere superato.. Che le peggiori sofferenze passano grazie all'aiuto dei tuoi cari e grazie ai ricordi.. Superare la perdita di un amore che sembrava infinito ma che era destinato a terminare... E niente, è stato bellissimo nei peggiori dei modi.. Grazie per aver scritto una storia così bella.. Davvero.. |
Ciao, |
Di solito ho molte parole quando devo recensire, ho sempre qualcosa da dire e ne tiro fuori dei papiri. Ma questa volta, lo giuro, non trovo le parole. Le hai dette tutte tu le parole. E' scritta benissimo e il fatto che sia incentrata non solo su Louis ed Harry ma sull'amore in generale: questo è stato il colpo di grazia. Con questa storia sei stata capace di insegnare molte cose sulla vita, sull'amore e la morte. Dico solo complimenti, è più che bellissima. |
La tua storia mi ha lasciato l'amaro in bocca, nello stomaco, nel cuore, ovunque. |
"Sto piangendo come una bambina, con i lacrimoni, i singhiozzi e gli spasmi, che mi fanno tremare e sobbalzare sul divano" è proprio quel che sto facendo, l'unica differenza è che io sono nel letto ma per il resto mi sento proprio come Anna Rose. |
È molto difficile che io pianga, specialmente per le fanfiction, ma credimi se ti dico che è stato impossibile resistere. Credo di essere crollata circa a metà della storia. Ti faccio i miei complimenti, davvero. Oltre a scrivere benissimo hai affrontato l'argomento in maniera perfetta e questo non è affatto facile. Credo che diventerà la mia storia preferita visto che per ora è una delle poche, se non l'unica, che mi ha trasmesso qualcosa. Un bacio grande e bravissima. X |
è quasi impossibile riuscire a non piangere, mi sento praticamente una fontana in questo momento e non so cos'altro dire, la storia è meravigliosa e mi ha fatto riflettere parecchio, leggendola ho anche ripensato a uno dei miei film preferiti, che si chiama "remember me", anche quello mi fa sempre piangere ogni volta che lo vedo, non so perchè. comunque, penso di aver già detto abbastanza, adesso ti seguo su twitter. ti sono davvero grata per aver scritto questa storia, è stato intenso, piacevole e in un certo senso rigenerante leggerla, così come fa bene piangere credo faccia bene anche ricordare. va bene, basta, sono soddisfatta di averla recensita, non dico più nulla. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Sto piangendo. |
“Non si preoccupi, sa che piangere fa bene? Anche quando si piange senza motivo.” |
Ciao Sandy! :) allora ho letto questa ff circa 3 settimane ma mi sono dimenticata di recensirla, quindi eccomi ci provo! Davvero non so cosa dire... Di solito non leggo ff di genere storico, soprattutto sulla seconda guerra mondiale, perchè non è un tema secondo me da ff... Ma la tua... Non mi ASSOLUTAMENTE pentita di averla letta! è INCREDIBILE :) emozionante (ho pianto più di una volta, con i tuoi personaggi), con moltissimo tatto sull'argomento, raccontata in maniera magistrale dal punto di vista della giornalista, ma le lettere sono state il top (e contemporaneamente la mia morte :'( )... |
"Ma basta poco. Tu sei troppo radicato nel mio cuore per poterti del tutto rimuovere. Torni a intermittenza tra i miei ricordi sempre più sfocati, meno sgranati. Ma torni; torni sempre. Per esempio, amore, ricordo quando giocavamo a rincorrerci per le strade di Salisburgo. Eri veloce, scaltro come un bellissimo animale. E io non ti prendevo mai, ti correvo dietro per i vicoletti tra le case senza mai riuscire a sfiorarti. Finché non decidevi che mi avevi torturato abbastanza, e ti lasciavi acchiappare, e poi baciare. Per esempio, ricordo il banchetto di Liam, in centro, quello dove ci fermavamo a cenare, con patate fritte e würstel, convinti che quello fosse un pasto di gran lunga superiore rispetto agli sfarzi delle cene a casa mia. E ricordo anche il giorno in cui mi dicesti che avevi dei parenti a Londra e magari saresti riuscito a farmi scappare lì per sfuggire alle persecuzioni delle SS. E ancora meglio ricordo quando scoppiai a ridere, ricordo l'abbraccio dentro al quale ti strinsi, ricordo le mie parole che, convinte, cercavano di rassicurarti: -Amore, andrà tutto bene. Non c'è bisogno di fuggire.-" |
Io in questo momento ti sto odiando/amando perchè mi ritrovo in un fiume di lacrime. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Beh... Ciao :) |