Cara, da qualche tempo, lentamente, sto recuperando tutti i pezzi della tua splendida serie elfica. Volevo recensire da un po', ma mi sono letteralmente mancate le parole. Il quadro che delinei è, per questo pairing, il miglior canone che avrei potuto immaginare. Sei riuscita a materializzare quegli aspetti sottesi che io non ero riuscita a mettere a fuoco, ma che pure erano lì, perché non avrebbero potuto essere diversi di una virgola. La realtà che crei è naturale e appassionata, abilmente intrecciata tra le pieghe di racconti che nulla ci dicono su questi sentimenti. Leggendo le tue righe si ha l'impressione di essere dominati da una sorta di meccanismo maieutico, tramite il quale riporti alla luce della coscienza gli eventi come sono realmente accaduti, i personaggi nella loro vera essenza. E' come se fossero sempre stati così, ma avessimo dimenticato di guardarli. |
Non avevo mai letto una tua storia, almeno mi pare, sicuramente non di questo pairing, ma dopo averti sentito tanto parlare del tuo amore per questa coppia non ho resistito alla tentazione e sono venuta a cercarle qui. Cosa dire? Sono rimasta soggiogata dal tuo modo di scrivere, veramente trascinante, coinvolgi il lettore fino in fondo e lo porti a perdersi nella vicenda, nei sentimenti e nelle passioni dei tuoi personaggi. Crei un mondo davanti agli occhi nel quale è meraviglioso smarrirsi per dimenticare tutto il resto e non ha importanza se chi legge ami o no il pairing a cui hai pensato, perché la tua storia non concede scelte, ti prende e basta, è reale e verosimile e che piaccia o no è così. Questo è l'effetto che mi hai saputo fare con la tua ff: non amo particolarmente questi personaggi, non ho nemmeno guardato il secondo film della trilogia e, a dirla tutta, Thranduil mi è sempre stato antipatico. Ma leggendo non ho avuto modo di indagare i miei sentimenti, le mie preferenze, perché io non c'ero più, c'erano solo Thorin e Thranduil e tutto ciò che vivevano e provavano... Sei stata meravigliosa e di certo leggerò tutte le tue ff, pian piano, ogni volta che avrò tempo, ogni volta che vorrò evadere totalmente e vivere per il tempo di una storia la vita di altri personaggi, sospesa al di fuori della realtà e di qualsiasi forma di giudizio o critica, positiva o negativa che possa essere. |
Ed eccoci qui con un altro, meraviglioso (e un filo angosciate) spaccato della prigionia di Thorin. Una costrizione che si fa sempre più astratta, non tanto fisica quanto mentale. Thranduil lo ha imprigionato con catene invisibili e per questo maggiormente salde e strazianti; ma si è impigliato a propria volta in un simile giogo. Una storia impregnata d’una malinconia struggente, una piccola-grande tragedia che si consuma nel palazzo (e nelle segrete) di Bosco Atro. |