Giudizio ottenuto dalla storia nel Pop VS Metal Contest (4° girone) indetto dalla sottoscritta:
Grammatica e lessico: 10/10.
Stile: 9.5/10.
Originalità: 11/15.
IC/Caratterizzazione dei personaggi: 13/15.
Uso della canzone: 10/10.
Gradimento personale: 4/5.
Punteggio totale: 57.5/65.
Giudizio:
Premetto che i miei ricordi riguardo a Kibith sono piuttosto vaghi, anche se non nulli, in realtà ^^ e ho un'idea abbastanza precisa della saga di Majin Bu, quindi spero di riuscire a darti una valutazione convincente. ^^'
Nulla da dire sulla grammatica, non ho trovato alcun errore ^^ anche il lessico mi è piaciuto, ti dirò: è piuttosto semplice e di norma in una storia drammatica ne preferirei uno un po' più aulico, ma considerando il fandom, invece, l'ho trovato adattissimo ^^ dà la giusta atmosfera a quello che è un dolore intenso ma composto, e anche ai ricordi pieni d'affetto. Più o meno lo stesso discorso vale anche per lo stile, che è scorrevole e appunto semplice, ma per questo riesce a trasmettere i sentimenti con chiarezza. Unico, piccolo difetto che mi sento di segnalarti è alla fine della seconda parte, quando riprendi il tema delle coltellate al cuore. Ecco, l'ho trovato un pochetto ridondante, una ripetizione un po' forzata, l'unica cosa che mina la piacevolezza della storia. Suppongo che sia stato un modo per rendere la canzone più centrale possibile, e ciò mi fa anche piacere ^^, ma per dirla in parole povere non ci stava granché bene. Ti consiglio di cambiare la conclusione di quella frase, sostituendo “subire le coltellate al petto per Tamira” con qualche altra metafora o immagine, secondo me la miglioreresti soltanto ^^ di norma non tolgo punti per una sola imperfezione, ma essendo la tua storia così breve “l'errore” ha pesato di più – spero che tu capisca cosa intendo. Già che ci siamo, visto che ho nominato la canzone, parlo di quella: ottimo! Dopo aver letto la tua storia mi è venuta un sacco di voglia di riascoltarmela e l'ho avuta in testa per un po'. Questo per dire come tu l'abbia utilizzata bene, inserendo le parti più significative del suo testo e costruendoci sopra una storia che la riprende ma allo stesso tempo va anche al di fuori dal suo tema principale – voglio dire, cambiando la ragazza delusa in amore con un uomo che ha subito un gravissimo lutto – senza per questo stravolgerne l'atmosfera. L'ho apprezzato molto ^^ le citazione dirette nel testo, inoltre, non fanno che migliorare il tutto, quindi davvero complimenti ^^
Ora passiamo ai contenuti, per i quali non posso dirmi insoddisfatta ^^ in originalità guadagni innanzitutto per il personaggio che hai scelto, molto secondario, il che naturalmente incuriosisce riguardo alla tua storia ^^ non ho potuto dare il massimo poiché alla fin fine la tematica che hai affrontato non è certo la più nuova e, soprattutto, il modo in cui l'hai descritta non va molto oltre ciò a cui si è abituati, ma ho voluto premiarti. Questo perché la fanfiction risulta comunque toccante, le immagini che hai scelto si inseriscono molto bene, hai usato dei dettagli che la arricchiscono e d'altronde hai anche inventato di sana pianta tre personaggi. A proposito di questi, ho sinceramente apprezzato il modo in cui hai saputo dare un'idea della loro personalità in due o tre righe per ciascuno: lodevole davvero! Tamira ricorda un po' Chichi, più che altro per l'impulsività, Sarabi appare sensibile, Tabith una piccola simpatica peste: tre ritratti molto chiari che in una storia più approfondita avrebbero fruttato anche di più. Ecco, il mio rammarico generale è che tu non abbia deciso di fare una descrizione più ampia della vita precedente alla tragedia, in modo da mostrarmi i tuoi personaggi e rinforzare ancora di più la loro caratterizzazione. D'altronde, mi sovviene che questo è uno spin-off di una long-fic, quindi magari hai già scritto tutto lì e non avevi bisogno di ripeterlo... è un po' un peccato, anche perché potrei leggere la tua long, ma dovrei comunque valutare solo il lavoro che hai presentato. Ultima cosa, che finora ho trascurato, ovvero il personaggio principale XD bel lavoro anche lì, riuscivo a vedermelo davanti agli occhi mentre leggevo e, come ormai credo di aver ripetuto mille volte, i suoi sentimenti sono stati espressi benissimo, ho percepito la malinconia, la tristezza e il dolore. I secondari sono sempre divertenti da approfondire, vero? ^^ e tu l'hai fatto molto bene.
In conclusione, la tua storia mi è piaciuta parecchio! Dico sul serio, i miei complimenti. Qualche altro dettaglio o scena in più le avrebbero giovato molto, ma in ogni caso scrivi bene ed è stata una lettura assai piacevole ^^ sono contenta di averti “acquistata” anche se solo a fine contest ;)

Ciao! Ecco qui il mio giudizio!
SECONDO POSTO...
TRIZ93 con UNA PERSONA FORTE!
[Vincitrice del premio Impatto]
Sappi che sei stata molto brava nonostante il secondo posto.

Stile di scrittura: 7/10
Triz, credo che tu sia brava a scrivere, il tuo unico problema è il linguaggio molto colloquiale che utilizzi. Quando si scrive, invece, è bene utilizzare un registro lessicale più alto.
Nella frase: Anche se uno che non lo conosce potrebbe credere... E' meglio scrivere "Anche se CHI non lo conosce..." perché altrimenti è, come ho già detto, un linguaggio molto colloquiale.
Lo stesso problema è presente nella frase: "Un uomo simile come marito, uno con la faccia sempre seria" l' "uno" dopo la virgola si può anche omettere.
Invece, nella frase "quanto si sono sbagliati" trovo sia molto più corretto dire "quanto SI ERANO sbagliati". Perché loro si sbagliano nel momento in cui stupiscono, allora, essendo il primo verbo all'Imperfetto, anche il secondo deve esserlo. Non so se mi sono espressa correttamente, ma andiamo avanti. Nella frase “Ogni battito del cuore è come una coltellata dritta al petto, coltellate che è stata Tamira a dargli” coltellata e coltellate sono una ripetizione, meglio “colpi”, e “dargli” non mi convince per niente, meglio un sinonimo. Un altro errore: si dice assolvere IL proprio dovere, non AL proprio dovere.
Non mi convince questa frase: . E quando aveva avuto per la prima volta tra le braccia prima la dolce Sarabi e poi quell'uragano svampito di Tabith? La gioia aveva movimentato quelle giornate." Secondo me, sarebbe più corretto scrivere "Quando aveva avuto tra le braccia la dolce Sarabi e quell'uragano di Tabith, era stato felice come non mai" . Tirando le somme, trovo che il tuo stile non sia male, ma il tuo linguaggio è molto, anzi troppo colloquiale.

Grafica: 7 ½ /10
La grafica non è proprio brutta, anzi, il titolo prometterebbe un testo a dir poco spettacolare pur nella semplicità, ma è il carattere del brano che non mi piace molto. Io consiglio sempre un Times New Roman, che è molto più ordinato. Inoltre mi sarebbe piaciuta la differenziazione dei due testi, quello della canzone e quello scritto da te. Detto ciò, passo a dirti che il titolo mi è piaciuto e crea il buon proposito del lettore a leggere.

Ortografia: 1 ½ /2
Non ho trovato molti errori, ma dopotutto va scritto come ho appena fatto e altre piccole accortezze, come lo spazio fra i tre punti e le virgolette.

Trama: 9 ½ / 10
Mi è piaciuta molto, soprattutto perché non ho mai letto fan fiction di questo genere. Semplice, breve, ad effetto. Mi è piaciuta e credo che tu abbia trasmesso un bel messaggio, forse anche inconsciamente. Purtroppo quando le cose “quadrano” c’è sempre poco da dire. BRAVA!

Gradimento personale: 8 ½ /8
È una storia molto carina e mi ha colpita. Il titolo innanzitutto. “Una persona forte”, così viene definito il nostro protagonista e credo sia una definizione saggia, e poi si rapporta anche al finale. Ah, non ho sbagliato a mettere il voto!

Totale: 34/40

A presto, magari al prossimo contest, grazie ancora per aver partecipato, Suzume Yuzuka.