ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi tremano le gambe e allora mi chiedo se è un tremare bello o meno.
Poi mi rispondo, che non è né l'una né l'altra cosa. Mi tremano perché mi spavento, mi spaventa il fatto che nella manciata di parole che tu riesci a mettere assieme, in modo così sapientemente giusto ed imperfettamente perfetto io riesca a specchiarmici. E mi spavento perché allora mi chiedo, non è che ci conosciamo? non è che mi conosci? non capisco come sia possibile che in tutto quello che scrivi mi sembra di leggere di me.
E allora capisco che forse sono meno sola, nel tremare e tutto il resto, e forse non ci conosciamo ma alla fine essere umani è bello perché ci ritroviamo in parole altrui che ci calzano a pennello.
E ancora una volta ti ringrazio, davvero, per queste tue parole.

E avvolte è proprio leggendo parole come queste - le tue - che mi rendo conto di quanto siano capaci di dire la verità, di colpirti e affondarti. Di entrare dentro - fino in fondo - e segnarti.
E poi, alla fine, mi ritrovo sempre in ciò che scrivi...
E vorrei dirti grazie; e allora lo faccio: grazie. Grazie per scrivere di te, di me, di noi tutti; e di essere capace di avvolgerci con le tue parole.
Un bacio.

Fil

Ciao :) ti recensisco perché mi ha fatto davvero molto piacere leggere questo breve ma intenso capitolo, mi è piaciuta ogni parola, ogni descrizione, ogni metafora e il mio intento sarebbe quello di spronarti a continuare. Perché a pelle sento sei una persona che ha molto dentro da esternare.
Mi sono iscritta oggi, su consiglio di un'amica e spero di passare molto tempo su questo sito.
Per adesso sono solo una recensionista (?) ma spero presto di iniziare a scrivere qualcosa.
Mi farebbe piacere sentire un tuo parere più in la. :)
Ora continuo a correre. :)

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