Recensioni per
Un destino oscuro
di Aesingr

Questa storia ha ottenuto 57 recensioni.
Positive : 57
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
21/04/18, ore 16:38

Ciao, Aesingr!
Di solito, al momento della prima recensione che faccio ad una storia, mi presento brevemente. In questo caso penso che non sia necessario.
Finalmente eccomi qui a recensire la tua Fan Fiction, sebbene siano passate piu' o meno due settimane da quando mi hai parlato di Spyro.
Allora, so benissimo che questa storia e' stata scritta quattro anni fa, quindi gli errori di ortografia che segnalero', li avrai capiti. Per esempio:
"Ti ho gia' detto mille volte che non possiamo far finta di niente, ma non voglio neanche che venga considerato diverso da gli altri."
Non ti bacchetto, anche se potrei farlo, perche' ti voglio bene, perche' meglio non mettersi contro di te e, soprattutto, perche' sono pa;sati anni e, quindi, saprai che "Dagli altri", andrebbe scritto tutto attaccato.
Comunque sia, passiamo al contenuto del capitolo.
Mi e' piaciuto leggere dell'affetto paterno di Airack nei confronti di Spyro.
Ho adorato anche la descrizione del tempio dove si riuniscono i draghi.
"Noi pensiamo Airack cbe il tuo comportamento cosi' inusuale, cosi' diverso dal tuo solito tono semplicistico sia dovuto a qualcosa." --> Ma voi siete dei draghi anziani e guardiani, o degli psicoanalisti? Bah! Vabbe' dai, avete la saggezza e l'esperienza, quindi sapete tutto.
Airack, mi sa che dovevi prepararti una scusa mentre eri in volo verso il tempio.
"Senti Airack cosa c'e' di cosi' tanto importante in quella grotta a cui sei tanto affezionato che noi non dobbiamo vedere..." ! --> No, guarda, Axius, c'e' solo un uovo di Pasqua, nulla di che, una cinesata tipo l'iPhone tarocco. Non c'entra niente l'iPhone tarocco ma fa niente. Ad ogni modo, ho trovato interessante che prima ci venga presentato il drago intruso che si posa sopra la caverna dove vive la famiglia di Airack e solo dopo ci venga presentata la vicenda in maniera chiara.
Vai Airack, spacca tutto!
Scherzi a parte, mi e' piaciuto un sacco il modo in cui lui si getta fuori dal tempio e sfreccia in picchiata verso la propria casa. Dai, dai, che Sebastian Vettel!
Tutti in piedi sui divani!
Niente male ckme primo capitolo, soprattutto per il contenuto. Complimenti, Aesingr!
Vado a leggere il prossimo e a recensirlo.
A piu' tardi!

Tua sconosciutissima Chris Vineyard

P.S. Non ti chiamavi Aesingr quando ti sei iscritto ad EFP.
Sasuke... Personaggio del Manga/anime Nruto di Kishimoto, allievo di Togashi il quale è l'autore di Hunter x Hunter, opera in cui è presente un personaggio che ha alcune analogie con Sasuke...
"Chris, fermati subito!" XD
Tanto ho già detto tutto.

Recensore Veterano
19/03/17, ore 01:34

Come avevo detto, sono riuscito passare.

Come primo capitolo mi pare alquanto interessante e non solo perché hai incominciato il racconto partendo addirittura prima della nascita del tuo protagonista, ma anche per come hai caratterizzato dei personaggi molto particolari e sicuramente aventi un carattere parecchio forte e complesso.

La situazione sei riuscito a renderla ben complicata e pronta a esplodere.





Nel frattempo faccio i miei complimenti per il tuo lavoro e continuerò volentieri a leggere.

Arrisentirci

Nuovo recensore
28/08/15, ore 02:48

Come andiamo, Tsuki?

Ti avevo promesso di recensire una tua storia ed eccomi qui, finalmente, dopo essermi goduto i sedici capitoli di Un Destino Oscuro.
Da dove posso cominciare? In primis, adoro l'idea di una storia che tenti di tracciare un quadro nitido delle origini di Malefor, colmando in effetti le lacune presenti nella trama di The Legend Of Spyro.
In essa, hai convogliato messaggi e significati in maniera impeccabile, e squisitamente “decorativista”, in qualche modo (ma a ciò, essendo più inerente al piano tecnico, arriveremo più in là). In particolar modo, mi pare di scorgere qualcosa di platonico (non in senso amoroso, bensì in diretto riferimento alla dottrina del filosofo!) nell'idea che Malefor viva in un'oscura grotta, assoggettato come un misero servo dal volere e dall'indottrinamento perpetrato da Flarendor: quest'ultimo, facendolo vivere praticamente e metaforicamente nell'“ombra”, gli ha sempre illustrato una parvenza di vita, poggiata su immani illusioni che propinassero una falsa volontà conoscitiva ed autonoma al povero Malefor. Ha voluto creare un automa da guerra, e al contempo riserva ambulante di energia oscura per sé con la malsana idea di dominare il mondo, dietro per giunta a chissà quali contorte motivazioni. Peccato non si fosse accorto che l'automa fosse in realtà un autentico essere vivente e pensante, con la reale volontà di trovare il proprio posto nel mondo e forgiare il proprio destino in nome di un'armonia interiore, latente ed agognata da tempo.
Ed è qui che la storia del piccolo drago viola si intreccia con quella dei dragonc-, ehm, draghetti addestrati come aspiranti guardiani e ai Guardiani stessi. Non posso dirmi un vero amante degli elementi “dolciotti” in varie storie, ma anche in questo caso riesci a prendermi! I draghetti co-protagonisti, Ignitus e Solaris in testa, hanno tutti una spiccata caratterizzazione che, complici anche le loro gesta, aggiungono alla storia una trama parallela di stampo corale che la rende estremamente godibile. E che dire di Neiry, Axius e Siil? La prima è la perfetta figura materna che arriva perfino a proteggerlo con rabbiosa veemenza da un'oscurità strisciante, ma che riesce a riservare al protagonista l'ultimo momento di vera dolcezza prima di scivolare nelle Tenebre. Axius, dopo i primi capitoli, si è rivelato più complesso e tormentato di quanto credessi, risultando ben fatto nel suo insieme. Ho trovato Siil, invece, alquanto sfuggente, ma assolvendo così proprio al ruolo di personaggio moralmente ambiguo ed infido, di cui non si sapranno le intenzioni finché non si giungerà alla fine.
L'incontro di Malefor con i suoi genitori – non male l'ironia di Airack! - è un colpo al cuore, dove il maggior significato della storia inizia a convergere la sua forza devastante, e che fungerà da spiegazione per la scelta del draghetto viola di imboccare il sentiero dell'Oscurità.
Insomma, questa storia retrospettiva, con tutti i suoi elementi, riesce a conferire al personaggio di Malefor una nuova, soprendente profondità, rendendolo meno “manicheo” e più intrigante da analizzare! In tale ottica, il dettaglio della sua amicizia con Ignitus sarebbe uno di quelli che avrebbe conferito maggiore drammaticità alla storia originale di TLOS.

Passiamo ora alla parte tecnica. A primo colpo d'occhio, vedo che anche tu non lesini sul lessico, in quanto a “pomposità”! ;) Devo però ammetterlo: non mi crea alcun problema (forse perché dovrei essere il primo a starmene zitto, a tal proposito...)!
Lo stile è fluente, con descrizioni ricche ma non per questo affatto pesanti o “congelanti” ai fini della scorrevolezza della narrazione, e il linguaggio forbito contribuisce a sottilineare il tono fondamentalmente tragico della vicenda. Ed è proprio questo che intendo quando lo definisco “decorativista”!
Venendo però all'ortografia, uhm... Non ci sono clamorosi errori di sorta, ma ammetto che mi ha fatto un po' sorridere vedere, ad esempio, la “z” sostituita da “s” all'interno di una parola, come in “silensio” (mi veniva da leggere con accento veneto! XD). Il più clamoroso che ho notato, tuttavia, riguardava il verbo “bacillare”... Uh, what?! Il termine corretto non è “B-acillare”, bensì “V-acillare”. ;)

In conclusione, nonostante gli errorucci appena indicati, è un peccato non dare a questa storia ben più di una bandierina verde! Te la meriti a pieno, soprattutto per l'impegno e la passione (si sentono eccome!) con cui l'hai portata avanti e infine terminata.

E con questo, PoemDestroyer chiude. Ciao, ciao!! E buona giornata (sono le due e mezza di notte, non credo che starai leggendo)!!

P.S.: Ah, e vorrei contattarti in privato riguardo ulteriori approfondimenti sulla storia, che essendo strettamente personali ho ritenuto inopportuno inserire in una recensione. A risentirci! ;)
(Recensione modificata il 30/08/2015 - 01:43 am)

Nuovo recensore
22/03/14, ore 21:39

Ed eccomi qui a recensire la tua storia, dopo secoli di attesa! xD
Che dire, mi piace già molto.
Già si prospetta interessante la scelta di tenere nascosto Malefor... Solo una cosa non ho capito su questo: come fanno i genitori a sapere che lui sarà diverso? Scommetto che ha a che fare con la profezia, in ogni caso mi converrà aspettare e vedere che succede dopo.
I genitori già sono stimabili, punto xD un drago fabbro? È una bellissima idea, a mio parere. Anche perché un drago del fuoco come Airack è molto adatto per una cosa del genere.
La descrizione che hai fatto dell'interno del Tempio, con le spade e tutto, mi è piaciuta particolarmente.
Mi ha colpito moltissimo anche il fatto che tu abbia messo un riferimento alle scimmie, non ancora cattive, ben fatto! È proprio l'attenzione ai dettagli che mi ispira di più in una storia.
Il guardiano, ti giuro che pensavo fosse Cyril xD poi leggo "Axius" xD adesso che ci penso è abbastanza logico che non fosse lui, perché comunque il buon vecchio Cyril non mi sembra così tanto vecchio xD
Appena ho letto "Flarendor era diretto proprio là" il sorriso è sfumato dalle mie labbra, per cui odio già quel tipo 8D ci sono rimasta mmmmaleeee D8
Bello anche il modo in cui hai descritto la reazione di Airack, mi piace, sìsì.
Per quanto riguarda la grammatica e lo spelling, ci sono alcuni errori minori, ma nulla di grave. Anche tu, come me, usi uno stile "aulico" in certi punti, e "colloquiale" dall'altro. Ti suggerirei di uniformare un po' questo stile, perché altrimenti può fare un po' strano mentre leggi.
Spero che non succeda nulla a Lehr, anche se temo il peggio, oddio ;w;
Appena ho tempo leggo il secondo C:

Recensore Veterano
03/03/14, ore 04:03

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Sinceramente ritengo che una storia come questa meriti tutti gli elogi possibili, sia nella sua forma estetica, sia nel suo contenuto.
In primo luogo perché lo stile di Tsuki no Sasuke, scorrevole ma allo stesso tempo molto dettagliato, trascina il lettore in ogni scena.
Inoltre l'autore ha sempre avuto uno stile particolarmente intenso e coinvolgente: in ogni frase si concentrano emozioni esplicite e altre nascoste che poi si manifestano nei momenti peggiori, quando l'impulso e la rabbia hanno la meglio e prendono il posto della ragione.
L'autore di questa Fanfiction riesce a coinvolgere il lettore nel dramma dei suoi protagonisti (tra l'altro ben caratterizzati) senza risultare banale e patetico.
Infine il tema scelto è ben trattato e senza dubbio originale in quanto nel fandom non sono presenti FF incentrate sul personaggio di Malefor e sul suo passato.
Per questi motivi, e per tanti altri, penso che questa storia meriti un posto d'onore tra le scelte del fandom, perché è significativa e perché fa capire che dietro ogni "antagonista" c'è sempre un passato oscuro che l'ha spinto ad imboccare la via del male.

Recensore Veterano
23/02/14, ore 20:39

C'è da dirlo, non sono mai stata così puntuale.
Lasciare una recensione il giorno in cui il capitolo viene pubblicato, non è da me xD
Solo per questo potrei concludere qui, dicendoti: bravo è bellissima, complimenti continua così, ma...
per evitare di essere linciata da una miriade di bandierine arancioni e per evitare di perdere nuovamente contegno che in questo momento si aggira per gli spazi occulti di questa recensione, mi ci metterò di impegno.
Anche se sono un po' limitata dato che ti sto scrivendo con un cellulare mezzo rotto.

Iniziamo subito, con un commentino generale. 
Il primo capitolo non è affatto male. Definiamolo un po' un capitolo di passaggio xD
Come al solito la suspance non la fai mai mancare, e questo come al solito incuriosisce il lettore quanto basta da farlo rimanere sulle spine nell'attesa del prossimo capitolo. (Che esigo al più presto, oppure sequestro a Trunks quel qualcosa che gli permette di apparire dal nulla) 
(Il mio piscio fluo...NdTrunks) 
Ehmm....bene. Lo imbottiglieremo e lo faremo passare per una nuova versione della Fanta senza zuccheri e arance aggiunte. 

Per quanto riguarda la grammatica e la forma non ho notato errori. Il testo è come sempre ricco di particolari grazie alle tue descrizioni approfondite e minuziose. Si vede che ci metti proprio sentimento, anche quando immagini le scene.
Fai trasparire i sentimenti dei personaggi, e l'atmosfera che avvolge i luoghi in cui si trovano in un modo spettacolare, che ammetto di invidiarti un tantino.
A parte questo, ho notato che ci sono delle piccole sviste, che non ti segnalo perché altrimenti non finisco più la recensione, ma rileggendo il testo attentamente le troverai sicuramente. 

Ma lasciamo perdere la grammatica e l'ortografia (quella cosa che si scrive con la punta delle zucchine XD) e analizziamo bene le tre scene che compongono il capitolo.

Cominciamo dalla prima. 
Quella che preferisco, perché sì XD
è la scena che da inizio a tutto ed è quella più profonda e piena di sentimento. 
Qui entrano in scena Airack e Lerh e i loro istinto protettivo nei confronti di quell'uovo viola. Lasciato lontano perfino dalle altre uova. 
Per me che di Spyro non so niente, ho cominciato a trarre le mie ipotesi random.
Ovvero: L'uovo è viola, allora il drago sarà viola --- il drago viola ha qualcosa di particolare rispetto agli altri draghi --- Può darsi che in quell'uovo ci sia Spyro o Malefor e che la tua FF è un missing moment ambientata prima della storia del videogioco? 
Oppure non ho capito nulla e si tratta semplicemente di una storia ambientata nell'universo di Spyro ma con nuovi personaggi? 
Sta di fatto che due sono le ipotesi e solo una delle due è veritiera xD O forse sono entrambe errate. 
Ma adesso non perdiamoci con le mie inutili ipotesi e pensiamo al contenuto e ai personaggi. 
Airack e Lehr.
I nomi mi hanno colpito particolarmente perché suonano fighi, quindi ti faccio una piccola domandina: sono nomi che hai inventato tu o hanno un significato particolare? 
Il modo in cui li hai caratterizzati mi è piaciuto parecchio.
Lehr sembra forte, saggia, coraggiosa, determinata e soprattutto molto buona. 
Come ogni madre desidera il meglio per il proprio piccolo è da l'idea di chi darebbe anche la vita per difenderlo, o almeno è questo il film mentale che mi son fatta in testa.
Per quanto riguarda Airack mi pare -e mi piace pensare- che l'autore si è fatto trasportare un tantino dalla situazione e che abbia dato al suo personaggio una parte del suo carattere. 
In parole povere, Airack mi ricorda un tantino Tsuki no Sasuke, non in tutto e per tutto ma in parte.
Forse è anche normale, ogni scrittore influenza i propri personaggi con il proprio carattere, ma Airack in particolar modo ha qualcosa che mi ricorda te. 
Rispetto a Lehr, lui agisce di impulso ma è molto sensibile, anche se non lo da a vedere.
Lo dimostra la scena in cui osserva l'uovo nella sua mano. 
Ah sì, la adoro quella scena. è troppo bellerrima *^* DHEIUFHEUIHFEUI. 

Ehmm...ok mi sto dilungando un po' troppo, e forse è il caso di cominciare a chiudere questa recensione chilomentricamente-corta altrimenti continuo a scrivere roba senza senso che continuerà a farti storcere il naso.

Delle altre due parti posso dirti che, mannaggia la suspance, voglio sapere assolutamente la continuazione. 
Anche per sapere qualcosa in più su quel tipo che mi sta un tantino antipatico anche se non è ancora uscito allo scoperto in tutta la sua essenza, ovvero Flamedor, il misterioso Axius che ancora non ho capito da che parte sta, e il tempio in cui Airack fa il fabbro. 
Inoltre vorrei sapere cosa succederà! Wahhhhh Airack si è incazzato, Flamedor se ne sta seduto sulla grotta dove si trovano Lehr e il piccoletto, e che ne sarà di loro?

Non ho altro da dire, solo che...questa recensione non ha senso ma ha lo scopo di fari pubblicare il prossimo capitolo il prima possibile ;) 

à bientot!
Arlie