Recensione di parteipazione al contest "Slash Vs Het" da me indetto sul forum di efp.
Grammatica: Di errori ne ho riscontrati parecchi, nonostante siano solo tre capitoli. Ho notato che tendi a non inserire spazi da le «» e le parole tra esse racchiuse, di certo non una tragedia, solo fa più attenzione.
In alcuni punti inserisci virgole dove (secondo il mio parere) non ci vogliono “Ti amo, Jen”, mentre in altri casi non le inserisci dove servirebbero. Oltre a ed essere ripetitiva: Tre ore, tre lunghe ore che erano passate lente come fossero giorni. Il tempo...inoltre in alcuni casi hai usato parole tipiche della lingua parlata rendendo così il testo più “pesante”.
Voto: 17/20
Caratterizzazione personaggi: Gibbs è un uomo dall’atteggiamento burbero, la cui parola è legge ma che in realtà nasconde una persona sensibile e attenta ai bisogni e alla salute di ogni singolo membro della sua squadra e proprio questo lato del suo carattere viene esaltato in questi tre capitoli. Chiunque conosce o avuto modo di conoscere L. J. Gibbs può affermare che non è la persona che si fa mettere i piedi in testa, lo dimostra nel momento in cui Jenny gli rivela della sua malattia e lui s’infuria per quella mancanza di informazioni da parte della donna, o ancora nel momento in cui le comunica che farà quel viaggio verso l’ignoto con lei, che poi Jenny sia d’accordo o no è solo un dettaglio irrilevante.
Jenny è una donna forte, decisa a portare avanti la sua carriera e il suo ruolo a testa alta, anche a costo di scontrarsi con la dura realtà, o peggio ancora con il modo di vedere le cose di Gibbs. Lei fin dal principio era restia a dire ad anima viva della sua malattia, voleva essere trattata come sempre: Jennifer Shepard direttore dell’NCIS e non come una donna arrivata alla fine della sua breve carriera e della sua vita.
In questi pochi capitoli hai reso bene l’idea di Gibbs, forse leggermente OOC, o molto più probabilmente immaginarsi uno come lui che “sta male” per una persona tanto cara... mentre il comportamento di Jenny, un po’ egoistico da parte sua, sa com’è fatto Jethro, quindi perché non dirgli tutto fin da subito?
Voto: 19/20
Originalità: L’idea di un ipotetico intervento per salvare la vita di Jenny da un male incurabile non è molto originale... ma, se non fosse stato per questo nessuno dei due avrebbe mai avuto il coraggio di farsi avanti con l'altro.
Gibbs in questa storia è sì testardo e punta tutta la sua attenzione al benessere della donna che ama, ma allo stesso tempo è riflessivo, si rende conto che dopo la morte della sua adorata Shannon, tutte le altre donne per lui sono state solo effimeri passatempi per un qualcosa più che voluto e sperato: Jenny. Il punto di forza di questa fanfic è proprio l’analisi interiore di Jethro, il suo rendersi conto che amava Jenny quando erano compagni di squadra e continuava ad amarla ora che era un suo superiore.
Voto: 18/20
Stile: Profondo. È la prima parola che mi viene in mente per descrivere il tuo modo di scrivere, sei riuscita a mettere su “carta” i sentimenti e le emozioni di uno dei personaggi più introversi della serie. Dietro quello sguardo glaciale e impenetrabile si nasconde un modo di solitudine e sofferenza, e tu sei riuscita a dimostrarlo a tirarlo fuori.
Voto: 15/15
Gradimento personale: Nella serie Gibbs è uno dei miei personaggi preferiti. Quel suo essere schivo, sempre serio e molto stacanovista lo rende un personaggio diverso dagli altri, un uomo che vive in un mondo tutto suo in cui solo pochi eletti possono entrare... e Jenny è una di questi. I ricordi che lo accomuna alla rossa, quel suo VOLER essere presente in ospedale per esserle vicino qualunque fosse stato l’esito dell’intervento... un uomo da sposare. Mi sono un tantino commossa.
Voto: 5/5
Totale: 74/80
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