E' la prima volta che mi accosto a questo fandom, pur avendo letto da cima e fondo tutti i libri della Carey a riguardo: posso dire a mia discolpa di aver portato avanti questo comportamento fuggiasco per evitare la possibile delusione da "mi stanno rovinando i miei personaggi, diavvvvolo!".
Ma grazie al cielo la tua storia mi ha totalmente salvato da una realtà del genere; ti ringrazio.

Che dire? Lo stile è lento, sembra un velo che mano a mano viene tolto da parti troppo coperte, è uno stile semplice e nitido, che squarcia realtà superficiali e giunge all'osso, incidendo profondamente. Ogni particolare è curato e sembra quasi una telecamera che segue i movimenti dei pensieri e si sofferma, facendo di ognuno un primo piano che non lascia scampo a nessuna emozione, a nessuna smorfia, a nessuna espressione.
C'è dentro queste poche parole l'amore e l'odio del legame tra Imriel e Mélisande: un legame complesso, pericoloso e in perenne bilico tra l'ammirazione e l'odio per la distruzione provocata. Eppure, in molti modi Imriel si sente vicino a questa realtà. a questa perdizione, ad una distruzione che si è infiltrata nel suo cuore tanto quanto la perfezione estetica di Mélisande, tanto quanto la cupezza del cuore di Mélisande, senza scrupoli, se non per lui, tanto quanto la profondità dell'amore di Phèdre e Joselin, tanto quanto la durezza e l'empietà di un mondo che non si distaccherà da lui. Mai.

Ed infine, la frusta, il dolore, al purificazione e in un meraviglioso climax ascendente, eccola, la salvezza: Sidonie. Occhi neri dove la punizione e la catarsi di Kushiel si legano al suo e al loro amore. All'amore di due madri, l'una che sembra perennemente vincitrice e l'altra perennemente perdente.

Il tuo è un capolavoro, mai lasciato al caso.
Il nero diviene una realtà, una creatura vivente e respirante in migliaia di altre creature.

Grazie.

Molto "sentita"...quando un bambino cresce in quel modo, con una madre e una madre adottiva di questo stampo, in una corta di persone sessualmente aperte e mentalmente chiuse, e ne incontra una che è giusto l'opposto (mentalmente aperta e sessualmente chiusa), per di più proibita come il peccato...
...quando Kushiel chiama, si può non rispondere?

Volevo aspettare di finire La Prescelta prima di scrivere questo commento. Giusto per avere un'idea più chiara sulla situazione - anche se non di molto. Almeno, mi sono tolta dalla testa quell'idea balzana che Imriel fosse figlio di Percy XD. E sì, forse *e dico forse* ho dato anche un senso al lei della drabble. Il tempio di Asherat, un qualche suggerimento sembra darmelo^^'. Sì, insomma: se qualche tempo fa ho potuto apprezzare lo scritto a livello di “struttura”, guardandolo dall'esterno e non con consapevole fino in fondo *praticamente per niente :lol:*, adesso almeno posso cogliere anche qualcosa del significato insito in queste duecento parole.
Non dev'essere semplice convivere con il fardello di un'eredità del genere e sono curiosa di sapere come la Carey affronterà la questione: come lo ritroveranno, come lo cresceranno e tutto il resto. Ma grazie a te, qualche spoiler su ciò che attenderà e cosa proverà il pupo, adesso ce l'ho. Il giorno che leggerò La Maschera, probabilmente riuscirò a capire qualcos'altro - e non fare battute od esortazioni scontate che posso immaginare fin da ora -.- .
Alla prossima. Un bacione. Manu.

Uh, che piccolo gioiello, Kit! Complimenti, molto bella! Come si fa a non essere ispirati da un personaggio come Imriel? *__* Tu lo hai reso alla perfezione, davvero! Caill

*_* L'hai pubblicata anche qui!!! :lol: Hai fatto benissimo e ringraziamo la moglia per la pressante richiesta, visto che è riuscita a convincerti!! Sai se questo è il tuo primo esperimento, sarei curiosa di vedere anche i prossimi e spero proprio che ci siano in un futuro. Nonostante sia un testo molto breve (una doppia drabble - e solo tu potevi essere così precisa) hai centrato in pieno Imriel, o per lo meno come lo vedo io. Mi è piaciuto tanto nell'avventura della Carey e sono felice che tu no l'abbia stravolto in una fanfiction, ma non ne avevo dubbi, dato la precisione che ti caratterizza (o che per lo meno vedo io). Davvero bella!! Spero di poter leggere presto qualcos'altro di tuo!! Un abbraccio.

Uhm... molto bella!!
Mi è rimasto un dubbio su chi sia "lei" (le candidate plausibili sono due, al momento), ma credo rispecchi abbastanza bene i sentimenti e i pensieri di Imriel.
Per la tua gioia, hai saputo che la seconda trilogia della Carey avrà come protagonista proprio Imriel??? In Italia dovrebbe uscire a inizio/metà 2009, all'incirca!
Ancora complimenti comunque, una doppia drabble molto ben scritta!
*Pine

Goditi una certa parte del *sospiro nervoso*, in un certo senso capita una sola volta. Ci sarà sempre e sarà molto simile, ma… non so. Forse prenderà nuove sfumature, o forse è solo una mia impressione… ma nel caso ti venisse in mente qualche nuova idea, sappi che io sono pronta a *sospirare nervosamente* anche per te. E se ciò è insensato – o forse lo appare, perché giuro che un senso ce l’ha, ma magari non è così apparente – ti chiedo l’ennesimo favore: ignorami :lol:.
Detto ciò… le tue ponderationes (mettiamoli giusti (???) i plurali, noi XD) non smetteranno mai di stupirmi in quanto a tempistica, però, te lo dico dal profondo del cuore, sono davvero felice che Imri-bello-comunque abbia visto la luce, quella più generica e, forse, definitiva, in un certo senso della parola. È stupido e non ne avrei il diritto, ma mi sento anche orgogliosa per Imri-bello-comunque, per la conclusione della ponderatio e per te. Ho un sorriso idiota (tanto per cambiare) sul viso da quando ho letto la seconda mail e… voglio solo dirti grazie. Per aver condiviso con me una cosa importante. So cosa significhi, forse nella mia accezione: ognuno ha la sua ^^, ma credo di sapere. E per questo – e non solo -, grazie. Per esserti fidata e per avermi resa partecipe. Davvero.
Passando ad Imri-bello-comunque *guarda con sguardo affettuoso*, guai a chi lo tocca :dry:, sai cosa ne penso. Ma tanto vale ripetersi, sai che sono noiosa ^^. Ribadisco per l’ennesima volta che l’unica cosa che mi spiace è non poter comprendere appieno, come vorrei, il tutto. Meglio ora della prima volta che lo lessi (almeno ora la prima trilogia l’ho finita :lol:), ma... se scrivessi alla Nord dicendo loro che perderanno gran parte della tua stima, se non si sbrigano a tradurmi la seconda trilogia *rabbia furente*? -.- Le tue paure (lasciati dare della paranoia, per una volta XDDD *contenta di poter rigirare la cosa*), per me sono del tutto infondate… sai a quali mi riferisco. In poche parole hai delineato la situazione psicologica di un personaggio rendendo quel nero corvino (e non rosso carmine XD) visibile, palpabile, è una resa molto realistica e, nel frattempo, lascia spazio al pensiero: non incanala la lettura ‘forzandola’, tutt’altro. Per quel che posso saperne io, gli accenni alla storia di Imri sono perfetti – ma da te sapevo di potermelo aspettare, so quanto ti piaccia quel personaggio (non solo il suo fondoschiena -.- XD), ripresi con eliquibrio e ben calibrati tra le righe. Sarò banale e ripetitiva, ma devo quotarti la frase che mi ha sempre colpito tanto, fin dalla prima lettura ^^: ché nero è l’inchiostro dei lunghi anni di corrispondenza negata… è… davvero bellissima. L’eredità sgradita, l’infamia e l’amore, il non capire, non negare, non permettere quello al pensiero di lei e la giustizia di Kushiel: donna, il tuo ermetismo è utile, lo vedi? :P Magari fossi capace io di racchiudere in 200 parole tanti pensieri, riferimenti, sentimenti… -.- e tu non puoi capirlo, ma non hai gli elementi adatti per capirlo, quindi taci XD.
Se stai malignando (con te non si sa mai XD) che dica queste cose solo perché sono tua amica, sappi che ti sventrerò con lentezza quasi esasperante -.- perché non è assolutamente vero. Il fatto che io sappia quanto vali e quanto vale Imri collegalo alla mia sincerità. Puoi intuire cosa significhi ^^.
Che altro dire? Che Imri è un ottimo inizio, davvero. E magari ci fossero tante altre anonime giornate invernali del genere :P
Ci tengo a specificare che mia moglia, con Imri, non sarebbe da alcunissima parte. Guai a te, sa’? :dry: :P E quelle parole… brrr. Ora che so, le trovo ancor più inquietanti :saddas:. *mal di testa! :sad:*
E… vorrà dire che per stanotte proverò a dormire :lol:. Per il resto… mi dispiace per questo schifo di commento, io non sono brava in queste cose (anzi, ne sto ancora cercando una in cui riesca decentemente XD), però complimenti ^^.
Mia mutissima donna, scollegandoci totalmente dalla drabble ♥, ti saluto – per ora, mi stanno facendo impazzire – e ribadisco che, evidentemente, meriti. Forse di più ^^’. Ti voglio bene, stupida.