Recensioni per
Il colore della rabbia
di Nocturnia

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
13/03/14, ore 08:44

Ma si fa così?
No, dico, si fa così?
Scrivi su Roy - ROY HARPER, mica pizza e fichi - e non mi avvisi? Non spari un razzetto di segnalazione - rosso?

...

Tornando seria, è una storia breve ed intensa, rossa come il sangue, la vita e la morte e sembra di vedere una scia rossa sciogliersi sotto Roy, nella pozzanghera che decora l'asfalto su cui il ragazzo è inginocchiato, e che si perde per le strade di una Starling City inquietantemente simile a Gotham, ma senza pioggia e senza cappa di smog. E in piedi, davanti al ragazzo, c'è lui. Col suo arco, il cappuccio calato sulla testa ed una personalità troppo forte, una montagna troppo alta da scalare (cit.) che sa - che deve - tenere imbrigliato quel fiume in piena di sentimenti ed emeozioni che è Roy, prima che straripi e crei più danni che altro.
Qui non c'è Thea, non c'è Sin, non c'è Laurel, né Sarah, e nemmeno Felicity. È un universo maschile, in cui il giovane lupo vorrebbe leccarsi sommariamente le ferite, ed il maschio alfa che lo esorta a prendersi tempo, e a fare le cose per bene.
Splendido lavoro, che tratteggia queste due figure, maestro/allievo ma anche padre/figlio (nel telefilm ridotte a fratello maggiore/fratello minore) come fosse un quadro ad acquarello.
TI STIMO, Donnah!

Recensore Master
01/03/14, ore 14:12

Wow che intensità! Nella lettura serravo la mandibole pure io!!! Poche righe ma davvero al massimo dell'espressività! !! Molti molti complimenti anche per il tuo ampio vocabolario che aggiunge più tensione alla storia.
Baci baci♡♥♡

Recensore Master
28/02/14, ore 21:30

Come al solito non so quasi niente, ma mi colpisce questo grumo di dolore ringhiante che si trasforma in rosso, il colore della vita e della morte. Tra i due estremi, nulla. Bellissimo.

Recensore Master
28/02/14, ore 20:48

Ciao non riesco a capire cosa hai scritto o meglio descritto.
Una scena del telefilm? Ma narrata dal punto di vista di Roy?
Linguaggio crudo non volgare però doloroso quasi...
Ti dirò mi fa un po' paura la scena qui descritta...
Però è scritta bene il livore di Roy nei confronti del suo idolo...lo si sente...