Questo capitolo l'ho letto tutto d'un fiato. Sono successe tante cose e il ritmo è stato davvero frenetico, il degno finale a una storia che spesso ha avuto momenti ad altissima tensione.

Certo, c'è ancora l'epilogo e non ho idea di cosa potrebbe succedere, ma devo ammettere che sono curiosa di vedere se ci saranno nuove rivelazioni, oppure semplicemente se vedremo i personaggi reagire in qualche modo a questa vicenda.

Sono rimasta colpita soprattutto dalla scena in cui Madison riesce a convincere l'assassino a desistere e le considerazioni sul fatto che per lei non si tratti di una persona qualsiasi.

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Ciaooo!! Madison ha avuto un pó di palle e carattere! ! Anche se un pó mi dispiace almeno è finito tutto bene in fondo.
Vado all'epilogo facendoti come sempre molti complimenti per il capitolo e la storia.
Baci Severus89.

Ho finito, ho finito! *saltella* Non che sia contenta di non avere altri capitoli da leggere, anzi se ci penso mi viene il magone, ma sono soddisfatta di essermi messa in pari e poter così leggere l'epilogo appena lo pubblicherai! Anche questo capitolo è stato ricco di suspense, per quanto mi riguarda... L'assassino è tremendo, non gli bastava usare semplicemente la pistola ma voleva praticamente far annegare il povero Nathan! Non sono così sicura che sarebbe annegato, perché a meno che l'altro non lo mantenesse sotto, sarebbe potuto riemergere anche senza nuotare... Però certo, sempre che il panico non l'avesse fatto agitare e peggiorato di conseguenza la situazione. In ogni caso non era facile uscirne vivi, se non fosse stato per l'intuizione di Alan e il coraggio di Hank non so come sarebbe finita! Sotto sotto sapevo che non avresti consegnato Nathan a un destino così orribile, ma con una pistola pronta a sparare poteva accadere qualsiasi cosa! Invece si è risolto tutto per il meglio, non c'è stato nemmeno il morto che avevo ipotizzato... Il ruolo di Mad è stato decisivo e l'ho apprezzata tantissimo in questo capitolo, è stata forte, dolce e sincera insieme. Le cose si mettono male solo per il nostro caro *beep*, che comunque ha un altro omicidio alle spalle... Come minimo dovrà passare la vita in carcere o in un ospedale psichiatrico, dove (mi auguro) si renderà conto di aver solo peggiorato la propria situazione.
Bellissimo il finale, con Alan e Nathan che si consolano a vicenda dopo l'accaduto e riflettono sull'importanza della vita, delle piccole cose. Al contrario di Nathan, noi la frase di Alan l'abbiamo capita benissimo e non posso che dargli ragione, forse è stato il destino a volere che, quel giorno, invitasse Jack a Coney Island. Sì, è molto strano pensare ad allora e a quanto le cose siano cambiate adesso, ma è stato bello percorrere ogni vicenda con i protagonisti *lacrimuccia*.
Beh, non mi resta che darti appuntamento all'epilogo, dove mi aspetto la famosa mostra fotografica! Riuscirai ancora a stupirci..? Non ne dubito, visto quello che hai annunciato e i tuoi finali a effetto! Ci sentiamo nell'ultimo commento (sigh) con qualche altra considerazione generale sulla storia ;) A presto!
Orny

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Inizio con il dire che mi dispiace molto che la storia stia volgendo al termine, anche se le conclusioni mi lasciano almeno la consapevolezza ( opinabile, perché non si sa mai XD) che ci sia finalmente un po ' di pace per i protagonisti. Mi è piaciuto molto il gesto di madison, che reputo veramente degno di una donna matura e indipendente. Spero che il povero hank si riprenda, visto che mi farebbe piacere sentire le sue reazioni all' accaduto. Ripeto che questa storia mi ha colpito e coivolto, poiché in essa ho riscontrato tutti gli aspetti che la vita ci offre: amore, amicizia, odio, pentimento, e quel tanto che basta a farti stare con il fiato sospeso XD

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Chrome si è chiuso all'improvviso, mangiandosi la mia recensione.
Non riuscirei a riscriverla neanche se ci provassi, quindi ricomincerò da capo.
Saltiamo la parte in cui sclero perché mi hai quasi ucciso e passiamo subito alle cose serie.
Il titolo è un tocco da artista e la metafora, anche se in qualche modo contraddittoria - i pesci non annegano, dopotutto - è anche efficace a livello "visivo", per così dire. Ti spiazza, ma funziona.
Ho notato un certo abuso delle virgole, in alcuni punti. Niente di grave, ma troppi incisi rallentano la lettura inutilmente e disorientano. Te lo dico perché è un peccato che il lettore sia distratto in questo modo, specie in un capitolo che è praticamente il culmine della tensione.
Nathan è il protagonista di questo capitolo, quindi partiamo da lui. Lo hai descritto superbamente a livello emotivo e il fatto che tutto sia stato filtrato dai suoi occhi e dai suoi pensieri ha reso il capitolo omogeneo e per quanto mi riguarda ne sono stata risucchiata, soprattutto per la fusione delle emozioni e delle percezioni sensoriali. Il suo continuo ondeggiare tra angoscia e speranza mi ha steso, emotivamente.
Di Alan c'è poco da dire: il tempismo non è il suo forte, ma almeno è arrivato prima che fosse troppo tardi.
Anche Ashton in questo capitolo è stato quasi una comparsa; anzi, tra la sua corsa impacciata e il non riuscire a prendere la pistola, non ci fa una bella figura. <_<
Jack... me lo sarei riservato per la fine, ma devo dire che alla fine un pochino di breccia nel mio cuore l'ha fatta. So che può sembrare paradossale, ma la sua reazione finale... è stata giusta, semplicemente. Quello sguardo verso Madison era tutto. Mi dispiace che vada in prigione, anche se sono la prima che non lo sopporta, non perché lo perdonerei - non sia mai! -, ma perché dopotutto è un ragazzo ed è triste che passi una buona parte della sua vita in galera. Lo so, sono troppo emotiva, ma non posso fare finta che non sia così.
Prima di parlare di Madison (la mia Maddie *^*), devo fare una nota di merito per Hank, che pur essendo un personaggio secondario, è stato molto coraggioso. Devo assolutamente consigliarti di pensare ad uno spin-off per lui, perché secondo me se scavi un po', questo qui ha del potenziale. Te lo dico da "autrice" ad autrice. :3 Per fortuna non lo hai ucciso, con quello sparo: sarebbe stata una pessima idea, che avrebbe rovinato tutto. Non ci stava per nulla.
E siamo giunti a Maddie. Che dire, di lei? E' stata la terza protagonista del capitolo, anche se ha avuto meno spazio degli altri. Ha fatto un grandissimo sforzo, per togliere la pistola a Jack. Il suo mettersi davanti ad Ashton è stato tanto un gesto da principessa Dinsey - da sognatrice, insomma - e forse sembra usurato, ma ci stava; le calza a pennello. Nonostante il suo gesto e il suo dolore siano stati "filtrati" dall'ottica di Nathan, mi hanno fatto venire i brividi, forse perché la sento molto vicina a me.
Ho detto tutto, credo, o forse no. Probabilmente, dopo aver inviato la recensione mi verranno in mente altre cose che ho pensato in questo capitolo, ma mi accontento.
Alla fine, non è stata una pessima recensione, tutto sommato.
Sono curiosa di vedere cos'altro tirerai fuori dal cilindro per il finale.
Comportati bene, mi raccomando!

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Ciao Holls! Capitolo un po' meno bello di quello scorso, se posso dirlo. In quello scorso c'era davvero l'adrenalina che sale e non avresti potuto dare per scontato niente, invece il capitolo successivo mi ha lasciato un po' interdetto: eppure avevo capito che ci sarebbe stato un morto, invece persino Hank (che poi, la scelta di far morire un personaggio terziario è tutta da discutere) se l'è cavata con poco... insomma, sarà che io amo i finali felici ma tristi, ma dal finale mi aspetto un altro colpo di scena di sicuro, perché se finisse davvero così sarebbe davvero happy ending per tutti. Anzi, ti dirò ancora una cosa: per un attimo ho creduto che Jack prendesse la pistola e se la puntasse sulla propria tempia e... BANG! Invece, neanche quello. Pazienza dai, il capitolo come sempre è ben scritto, quindi tutto ciò che ho visto e letto riguarda solo l'opinione mia personale, quindi per me rimani sempre bravissima. Alla prossima!

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Eccomi qua.
Ho appena finito di leggere questo capitolo (in realtà ti ho appena scritto che venivo a recensire xD) e mi è piaciuto davvero tantissimo.
Te brontolavi tanto, ma non ci sono frasi malefiche o pecche.
Se proprio vuoi che ci trovi qualcosa, posso dirti che in una o due frasi molto lunghe ho perso il filo e ho dovuto rileggere, ma sono io che mi distraggo con nulla, quindi non preoccuparti.
Vuoi un'altra cosa? (Poi passiamo a cose più interessanti eh -.-')
"...dove avrebbe risposato per sempre." --> immagino che sia 'riposato'.
Ohhh basta. Sei felice? Posso passare ai complimenti? No? E io ci passo lo stesso -.-'
Come dicevo, questo capitolo mi è piaciuto tantissimo. I pensieri di Nathan trasmettevano l'ansia e la paura del momento. Quell'altro pazzo non ha fatto che sottolineare ancora di più la propria malattia mentale e sono proprio contenta che sia andata così (anche se speravo in peggio per lui U.U te l'avevo detto che non lo sopportavo, fin dall'inizio).

Paura, paura, paura e solo paura.
L’oceano, l’acqua, l’aria che mancava.
Alan.
I pesci, forse?
Alan.
E poi? La luce? Il tunnel? Il niente?

Questo pezzo è stato davvero suggestivo. Il più bello di tutto il capitolo.

Il mio Ash ha poco spazio, però è sempre fantastico! *-*
Madison è stata grande e la reazione di Jack, sorprendente. Non dico inaspettata, perché non le avrebbe mai fatto del male, ma sorprendente sì, perchè ha proprio cambiato atteggiamento, completamente.
Hank secondo me ci resta secco. Mi dispiace, ma conoscendo la storia, non può esserci il lieto fine per tutti, no? XD

Ti faccio, al solito, i miei complimenti e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo (quanti ne mancano?).
A presto^^

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Era anche ora che postassi..okay, scherzavo (?) ;)
Sono riuscita a leggerlo tutto d'un fiato e mi sono immersa completamente nella scena!
Ero anch'io super agitata, impaurita e tutto il resto. Jack è completamente impazzito. La fine che voleva fare a Nathan era crudele..e tutto per far soffrire Alan! Per fortuna Alan aveva capito dove sarebbe andato, altrimenti non ci sarebbe stato niente da fare per il povero Nathan. Hank è stato un grande, gli ha salvato la vita, rischiando la sua. Spero si riprenda senza problemi. Madison è stata spettacolare. Ha fatto tornare Jack 'normale' e ha salvato tutti. Deve essere stato uno shock tremendo per lei. Povera, mi dispiace davvero tanto per lei :'(
Ora riusciranno Alan e Nathan a essere felici? Lo spero tanto per te lol
Intanto ti ringrazio per non aver fatto morire nessuno *abbraccio* :)
Un bacio

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