{ Recensione partecipante all'iniziativa Absinthium indetta dal gruppo facebook A Panda piace fare le bolle di assenzio [EFP FANFIC] }

Buongiorno! Stavo frugando fra le tue storie per scegliere cosa leggere e il titolo di questa mi ha attirato subito. Sei riuscita a sviluppare l’idea proposta dal prompt in maniera veramente carina e originale e apprezzato tantissimo questa “scatola-diario” che, attraverso le sue riflessioni su ciò che contiene ci racconta non solo di Annalisa, ma anche di se stessa. Mi sono piaciute le considerazioni che fa, a partire dall’inizio, quando narra del periodo in cui era ancora parte di un albero, fino ai momenti più leggeri e divertenti, come nel punto in cui si sofferma sul fatto che non conosca le varie lingue. Ed è stato belissimo seguire Annalisa dalla sua prima adolescenza, fino all’arrivo del suo primo bambino – attraverso le lettere che lei e il fidanzato/marito inseriscono nella scatola. La parte finale è dolcissima e la frase conclusiva simpaticissima. Insomma, davvero complimenti! Mi è piaciuta davvero tanto questa tua one-shot!

Un abbraccio!
 

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Questa me l'ero proprio persa per strada - ed è davvero un peccato, dato che è così carina!
Mi è piaciuto molto, all'inizio, tutto quel gioco di io-lo-so; in un certo senso riesce a definire la scatola come se avesse un'età (o meglio: come se all'inizio fosse ancora giovane, e poi riuscisse a crescere nel corso degli anni maturando insieme alle esperienze descritte nelle lettere). La caratterizzazione della scatola, poi, è curata alla perfezione; mi piace quel suo essere pronta al cambiamento, quasi curiosa di quello che diventerà, di come si trasformerà, di come varierà il suo modo di rapportarsi con gli esseri umani.
Davvero molto interessante, Marge! Bravissima! :D

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