Il problema è che, bloccati dai pensieri, aspettiamo sempre che siano gli altri a fare un passo. E stiamo lì ad attendere: "faranno di sicuro qualcosa". Poi se lo fanno ci rimurginiamo sopra e magari non ci accorgiamo nemmeno del suo vero intento. Non cambierà mai niente se resteremo sempre immobili nella nostra gabbia mentale. Che cosa ridicola restare bloccati nelle sue sbarre fatte da pensieri esili, labili e confusi! La confusione regna. E allora io mi dico: "Fermati! Attivati, pratica, non pensare più, non affannarti a riempirti dentro, il tempo sporcherà da solo la tua vita... "