Giudizio del Contest "Quasi inedite – II edizione"
Grammatica e sintassi: 9,4/10.
“… perché denudarsi? perché mostrarsi debole? perché…”
È davvero una piccolezza, penso sia legata alla formattazione automatica di word, dato che l’ho notato solo quando c’è una parola accentata dopo il punto interrogativo, ma per ben due volte manca la maiuscola all’inizio di una frase. Devo sottrarti due decimi di punto per ognuna. (-0,4)
“… poiché colpevoled’aver amato?”
Anche questa è una piccolezza, infatti mi dispiace moltissimo toglierti dei punti per queste cose, dato che la grammatica è immacolata. Persino le virgole, forse ad eccezione di due, sono messe esattamente come le avrei messe io, ma purtroppo qui devo toglierti dei punti perché manca lo spazio tra le due parole. (-0,2)
Stile e lessico: 9/10.
Mi è piaciuto molto lo stile che hai usato, in un certo senso mi è sembrato adattissimo al personaggio dal cui punto di vista è raccontata la storia. È elegante, vi sono molte elisioni, anche quando potrebbero benissimo non esserci (anche se sospetto che alcune siano state inserite per rientrare nel numero massimo di parole consentito per una flashfic… ma è un espediente del tutto lecito, per cui non posso fare altro che sorridere e annuire, visto che è capitato anche a me di farlo). Forse potrebbero risultare sgradevoli, per alcuni, ma io le trovo molto eleganti e, in un certo senso, d’altri tempi. Lo trovo molto adatto alla McGranitt, come ti ho già detto. Per cui, ti faccio i miei complimenti.
Anche il lessico è ben curato, assolutamente coerente allo stile e integrato alla perfezione. Non è troppo semplice, anzi è articolato al punto giusto, per il modo in cui hai scritto e contribuisce sicuramente a rendere tutto più plausibile.
Ho degli appunti stilistici da farti, che sono solo piccole questioni controverse, ma preferisco comunque segnalartele:
“… quante cicatrici vi erano sul viso, cicatrici abilmente nascoste…”
Mi permetto di dirti che avresti potuto eliminare la seconda “cicatrici”, perché la subordinata dopo la virgola sarebbe ugualmente stata riferita alla stessa parola, dato che l’avevi ripetuta esattamente prima del segno di interpunzione. Questo è l’esempio più marcato, ma ne ho trovato poi un altro che, comunque, credo sia fatto davvero di proposito e ti segnalo anche questo.
“…ne aveva un disperato bisogno: bisogno di accantonare, superare, cancellare… bisogno…”
Facendo un riferimento al bisogno anche nella frase successiva, capisco per questo motivo che sia fatto secondo un criterio, ma lo trovo comunque un po’ pesante e penso che sarebbe il caso di rimuovere almeno una di queste piccole ripetizioni.
Originalità e comunicatività: 10/10.
Do pochi punteggi pieni, ma questa storia li meriterebbe tutti, se non fosse per delle piccole imprecisioni. In questo parametro, però, sono ben felice di assegnarti finalmente il punteggio che meriti, perché credo che tutto di questa storia trasudi originalità e grandi emozioni.
Tanto per cominciare, sebbene mi sia capitato qualche altra volta di leggere storie su Albus e Minerva, non ne ho mai trovate di così adatte al contesto e piene di particolari tanto esatti, tanto… adatti, di nuovo (e scusami per la ripetizione). Ci sono cose che vorrei dirti, ma temo che dovrò tenermele per il parametro successivo, o farei davvero dei pasticci. Però non ho mai letto storie del genere, così curate, così attente a lasciare il segno.
E, a proposito di lasciare il segno, mi hai emozionata tantissimo. Ho sentito passarmi attraverso ogni cosa della cara Minerva, ho sentito il peso dei suoi anni, quella paura di pronunciare la parola “amo”, anche solo di pensarla. Mi sono immedesimata moltissimo e mi hai conquistata con ogni parola, per questo ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Caratterizzazione scena e personaggi: 10/10.
Di nuovo, ti meriti il punteggio massimo.
Non sappiamo poi molto di questa donna, ma nell’ultimo libro abbiamo avuto modo di conoscerla anche al di sotto della sua corazza. Sappiamo che tutti sono intimoriti da lei, ma credo che in fondo sì, vedano quella cosa che ha addosso, come una specie di infelicità, perché non dimenticherò mai come Harry, nel momento del bisogno, l’abbia difesa (quando si è presa quello sputo in faccia da quell’insetto di Alecto Carrow… e credo che quello sia stato anche il mio momento, quello in cui ho realizzato che se fosse davanti a me l’abbraccerei per strapparle via quella patina di tristezza che nasconde sotto, appunto, il granito). Per questo credo che tu abbia fatto un lavoro egregio, così come lo hai fatto con Silente, sempre criptico e pieno di risposte che non vuole e non può rivelare a nessuno per motivi che solo lui conosce, per macchinazioni che solo una immensa mente come la sua potrebbe vedere.
Anche la scena è caratterizzata alla perfezione, la specchiera e la crocchia imperfetta sono la rappresentazione più fedele di ciò che è in tumulto nell’animo della donna, e credo che sia tutto perfettamente incastrato anche con i flashback. L’armonia nel testo è palpabile ed è come se anche noi, come Minerva, avessimo quello scambio di battute davanti agli occhi, faticando a distinguere tra presente e passato e al contempo realizzando fin troppo bene come tutto sia sfiorito con gli anni.
Di nuovo, sono incantata.
Gradimento personale: 9/9.
E che punteggio avrei mai potuto darti qui, se non il massimo? Non mi era mai capitato, ai contest, di dare così tanti punteggi pieni nel gradimento personale. L’ho detto anche in altre storie che è una cosa rara, ma sono rimasta davvero sconvolta dalla bellezza di questa storia.
La citazione di Baricco, chiaramente, è sublime. Credo proprio di poterlo definire ufficialmente il mio scrittore preferito, per cui non ha fatto che acquistare punti proprio l’utilizzo così adatto della citazione. Non essendo stata scritta per me, non ho ritenuto che fosse il caso di menzionare questa cosa negli altri parametri, ma nel gradimento personale posso sicuramente dirti quanto sia azzeccata con tutto quanto. Di primo acchito, non definirei mai la McGranitt una persona con addosso dell’infelicità, ma dopo aver letto la tua flashfic e averla trovata così incredibilmente verosimile, credo di poter essere assolutamente d’accordo con te. Per cui non mi resta che rinnovarti i complimenti per tutto quanto, perché hai svolto un lavoro che mi è piaciuto infinitamente.
Eventuali bonus per le recensioni: 0,2/1.
Totale: 47,6/50 |