Ciao,
ho letto questa tua storia e ho i brividi.
Non credo che i libri di storia descrivino così bene cosa provavano i soldati nelle trincee. Anzi, direi che non lo descrivono affatto.

Ho voluto leggere questa flashfic perché mi avevi recensito un po' di tempo fa il mio giallo originale, così ho deciso di ricambiare il favore.

Complimenti per come scrivi e per ciò che hai scritto.

Un bacio
LadyRirì

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Mi è piaciuta molto questa one-shot. Hai descritto benissimo i sentimenti del soldato !

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Davvero complimenti per questo racconto. Hai descritto perfettamente i sentimenti che un soldato provava durante la guerra, l'ho trovato molto toccante e davvero ben scritto. 
Il finale è davvero forte, colpisce molto, soprattutto per i termini che hai utilizzato, l'idea di dimenticare completamente questo povero ragazzo, così distrutto interiormente dal conflitto.
Davvero complimenti, un ottimo scritto. 

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La guerra non è mai stata una bella esperienza, e tutti quelli che vi partecipano ne escono in qualche modo segnati. Io lo so, praticamente ogni generazione della mia famiglia ha combattuto in qualche conflitto. Il mio prozio per esempio si arruolò nella Regia Marina qualche anno prima della guerra, e mia nonna mi disse che a quei tempi era un ragazzo spensierato e felice di vivere. Quando però nel 1945 tornò a casa era cambiato. Non era più quello di prima. Dall'uomo dal cuore d'oro che era si era trasformato in una macchina fredda e calcolatrice. Per esempio, nonostante fosse avverso al fascismo, non si fece scrupoli ad uccidere due partigiani che minacciavano una ragazza.
Questa one-shot è proprio bella, e riassume in poche righe quello che si deve provare quando si combatte, quando si è consapevoli che si potrebbe morire da un momento all'altro. Ci sono pochissimi errori, penso di battitura. Se dovessi dare un voto un 8 ci starebbe tutto.
A presto,
A_e

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