Grammatica e Sintassi: 13,55/15
 
Allora, carissima, come grammatica andiamo molto bene (cosa di cui mi ero già accorta nello scorso Turno), quindi ti faccio i miei complimenti.
Il punteggio non è pieno perché ho notato qualche svista, ma nulla di grave, come potrai notare di persona: tutti piccoli errori di forma o di distrazione; però, avendoli contati ad altri, anche se erano pochi, ho fatto lo stesso con te.
Mi troverai orribile per essere andata a sindacare su certe bazzecole, ma è per trattare tutti allo stesso modo.
Ma ti rassicuro, niente di grave! ;)
(Tranne forse uno, ma poca roba, in fondo, tutti facciamo degli errori… u_u).

Stile e Lessico: 8/10
 
Parto con il dirti che lo stile che utilizzi per descrivere le sensazioni e le emozione dei tuoi personaggi mi piace: è secco e incisivo, va dritto al punto senza perdersi in inutili fronzoli che ne potrebbero intaccare la potenza emotiva.
Però, mi è sembrato, come dire, meno accurato rispetto alla precedente Flash: hai fatto svariate ripetizione; un esempio molto lampante è questo: “Quando lo scontro ebbe inizio, si sorprese a vagare con la mente. Ricordi della sua infanzia e dei primi anni dell’adolescenza gli affollavano la mente.”
Mente, mente… in posizioni troppo ravvicinate che rallentano un po’ la lettura.
Poi ci sarebbero anche un paio di imprecisioni: delle parole che non stanno molto bene all’interno del contesto della frase, ma sono stati casi sporadici.
A parte queste cose, il resto va bene: il tuo stile diretto mi piace e il lessico è abbastanza ricco, anche di parole un po’ meno usate, ma che conferisco una nota interessante in più all’intera narrazione.

Uso dello Zaino Rosa: 10,5/15
 
- Citazione: “Si può vivere anni talvolta senza vivere affatto, e poi tutta la vita si concentra in una sola ora.” Oscar Wild – Aforismi (4,5/5)
Sì, l’utilizzo di questa citazione mi è piaciuto e mi è parso abbastanza completo.
È stato bello vedere come in due momenti così diversi, ma entrambi importantissimi per Gloss, il tempo scorra in due modi diversi: nel primo troppo lento per l’ansia provata nei confronti della sorella, che gli permette di rivivere tutta la loro vita assieme e pensare a cosa potrebbe accadere se Cashmere non ci fosse più.
Il secondo, ancora più toccante: la consapevolezza che, in questa nuova sfida, ci sarà un solo Vincitore, la decisione di non essere lui l’artefice della morte del sangue del proprio sangue; ma soprattutto la straziante coscienza che c’è solo più un’ora da vivere davvero.
Forse, per sottolineare ancora di più il legame che li unisce potevi soffermarti maggiormente sullo scontro, descriverlo un po’ più nel dettaglio, farmi sentire il lento scorrere del tempo e le paure del nostro giovane Mentore.
Però, direi che nel complesso hai usato molto bene la citazione fornita.
- Immagine: (2/5)
Allora, l’immagine c’è ed è anche lo sfondo dello scontro finale.
L’idea è veramente carina e mi ha stupito molto (avevo pensato a tante cose, ma non di certo a questo), però, benché sia stata citata, non l’ho sentita così viva e importante all’interno della storia. L’hai descritta, ovviamente, ma i dettagli erano ridotti proprio all’osso: un campo cresciuto sotto un cielo scuro che minaccia temporale, con alte e dorati spighe che ondeggiano al vento, capace di proteggere o portare a una trappola, ma ti sei limitata a questo.
Ti potevi soffermare maggiormente sull’atmosfera che si era creata, aggiungere qualche dettaglio in più allo scontro (come ti ho detto anche nel punto precedente) per alzare leggermente il punteggio e questo un po’ mi dispiace, perché la storia aveva un grande potenziale e l’idea dell’Arena era veramente buona.
- Genere Obbligatorio: Malinconico (4/5)
Ho sentito della malinconia adornare tutta la storia, intessersi nella sua trama, ma di nuovo l’ho trovata leggermente incompleta.
Ho avvertito le paure di Gloss nei confronti di sua sorella, del fatto che la vita senza di lei non sarebbe più la stessa: angosce che non c’erano quando loro erano bambini, che esibivano più o meno fieramente i loro regali; crescendo, poi, si trovano a intensificare il loro rapporto fino a stringe un patto che li unirà per tutta la loro vita. Quest’ultimo passaggio ha particolarmente attirato la mia attenzione: vederli quando erano solo dei bambini è molto dolce e poi, te lo confesso, io i rapporti tra gemelli li adoro. Questo poteva essere un altro punto approfondire un pochino di più, così da infondere ancora più malinconia nel momento in cui la mente ritorna al presente, al campo di grano e alla vittoria della sorella.
Questo sentimento di sconforto si sente maggiormente nella seconda parte dello scritto, però, di nuovo, è un po’ incompleto; si poteva aggiungere qualcosa: qualche altro ricordo magari, qualche considerazione in più.

IC Personaggio: 10/10
 
È sempre piuttosto difficile valutare l’IC dei personaggi “secondari” che compaio così poco nell’opera originale e di cui, solitamente, si scrive altrettanto poco.
Però, posso dirti che dalla Flash precedente a questa hai mantenuto il loro carattere: i due freddi e spietati Vincitori del Distretto 1, che in realtà non sono altro che due fratelli, legati da un patto che li unisce a vita, pronti a sacrificarsi l’uno per l’altra.
Mi è piaciuto l’accenno alla ragazza di Gloss, Honey, così come il dettaglio della gelosia di Cashmere, mentre Gloss, dal canto suo, la difende con ogni mezzo possibile da tutti quelli che vogliono avvicinarsi troppo (cosa che fa anche mio fratello, giusto per restare in tema XD).
Come ti dicevo prima, mi è piaciuto il dettaglio del loro rapporto stretto, quello così intimo e magico che lega tutti i gemelli; spero proprio che lo approfondirai ancora un pochino nei prossimi Turni, perché mi hai incuriosito.
In realtà, mi trovo ad avere pochi elementi per valutare l’IC, ma posso dirti che sono rimasti in linea con i personaggi che mi avevi presentato nel primo Turno, ergo: punteggio pieno.

Originalità: 9,5/10
 
Originale è originale, di certo, anche perché, come detto pocanzi, si scrive molto poco sui due Tributi del Distretto 1 e questo è un peccato, perché hanno un grande, grandissimo potenziale.
Le scene che hai scelto sono importanti per entrambi: la prima perché segna la vittoria di Cashmere e la consapevolezza in Gloss che nulla sarà più del tutto come prima, ne risveglia anche le paure più profonde, quella che avrebbe potuto perderla per sempre. La seconda, altrettanto fondamentale, il sapere che, sicuramente, uno solo di loro due uscirà da quel nuovo inferno, ma proprio per questo motivo bisogna vivere a piano ogni istante concesso.
Forse l’unica minuscola pecca è aver scelto l’edizione della vittoria di Cashmere, credo che sia l’unico evento leggermente scontato per descrivere il loro rapporto, le loro paure; ma niente di grave, direi.

Gradimento Personale: 4/5
 
Parto con il dirti che la storia, di fondo, mi è piaciuta; anche se, come puoi vedere dal punteggio, leggermente meno rispetto alla precedente.
Credo che sia il sommarsi di tutti i fattori di sopra: mi ha emozionato di meno della Flash, anche se non posso negare di essermi seduta al fianco di Gloss a osservare lo scontro di Cashmere, pregando con lui della sua vittoria.
E a questo proposito ti cito la frase che più mi è piaciuta di tutta la One – Shot: “Una possibilità su tre di tornare a casa, nessuna di tornare alla vecchia vita.”
Cioè, parliamone… io trovo questo pezzo bellissimo: di una potenza emotiva colossale e unica nel suo genere, e perfettamente in linea con tutto il discorso, forse, perfino, capace di riassumerlo.
Adesso arriva il momento in cui ti consolo e ti dico di cercare di non preoccuparti per questo punto di meno, ammetto che era un Turno complicato: gli Zaini che ho creato erano molto difficili, specie da utilizzare con alcuni personaggi.
Ma sono certa che ti rifarai nel prossimo Turno, vai tranquilla, intesi? ;)

Titolo: 2/2
 
Una sola parola: azzeccatissimo (credo che non sia nemmeno una parola corretta, ma riassume bene XD).
Hai scelto un titolo che ci fa comprendere a fondo l’essenza della narrazione e che riprende anche la citazione che ti ho chiesto di usare, meglio di così?
Bravissima.