Non so se abbracciarti o stritolarti per questo capitolo. Nel dubbio, ti lascio un cuoricino ♥
Demenza a parte, questo capitolo mi ha lasciato un amaro sorriso. Prima c'è Emma che cerca di superare il trauma (sì, è un trauma, ammettiamolo), poi una sorta di lieto fine (anche se la storia non è ancora finita).
Quel "Ciao, Emma. Come stai?" mi ha fatto tenerezza. Dopotutto Jay si rende conto di averla ferita, come credo se ne stesse rendendo conto anche quel "maledetto" giorno al Cavern - del ritorno di Tony, per intenderci-.
Hai descritto davvero bene la sofferenza della protagonista, devo ammettere che sentivo la sua angoscia e il suo freddo sulla mia pelle. Jay secondo me, nella prima parte, con quel "I feel fine, ricordi? Credevo che ci conoscessimo abbastanza" ha lanciato la mazzata finale. E' come se avesse preso quelle tre parole come una promessa fatta da entrambi.
Un mese dopo, Jay non è cambiato poi tanto e mi fa sorridere. E' dolce e un po' impacciato come sempre, mentre vedo Emma maturata molto. Forse è vero, se non uccide fortifica (la metto sul melodrammatico).
Ho avuto l'ansia fino alla fine. Emma è molto cosciente. "Mi hai tirato fuori da una gabbia fatta di certezze che mi ero costruita attorno per non soffrire. Per me questo ha significato davvero tanto". Dopotutto Jay è riuscita a renderla meno "di legno", più aperta al nuovo e alle nuove prospettive.
"Come è possibile? Sono perfetto!" "No, sei un egocentrico, è diverso" Ognuno legge quello che vuole leggere, ma io una cosa del genere... ci vedo qualcuno ahahahahaha xD
Ok, torno a prendere le mie pillole da brava bambina!
Scherzi a parte, sei bravissima, non mi stancherò mai di dirtelo. Hai uno stile che mi piace moltissimo e le tue storie, alla fine, descrivono una parte di te (in senso positivo, ovviamente).
Aspetto il prossimo capitolo!
Un bacio
Ladyvampiretta |