Ribrib20
Con Rue
 
Senza sogni
 
 

Grammatica e Sintassi: 13,95/15
 
Non ho moltissimo da dirti, sei andata molto bene in questo punto: i pochi errori che ho trovato penso che siano dovuti più che altro alla distrazione.
Nel complesso è stato veramente un buon lavoro, brava! ^^

Stile e Lessico: 9,5/10
 
La storia è filata veramente liscia come l’olio.
Mi piace da impazzire il tuo stile: con parole ricercate, anche se comunque semplici, considerando comunque la giovane età della piccola Rue.
Mi ha fatto veramente piacere leggere questa breve storia sull’amore di Rue per Katniss, è così dolce e coinvolgente.
Non ti ho dato punteggio pienissimo perché, in certi passaggi, a mio avviso, ci andavano degli apostrofi (un esempio è questo: “Anche io avevo paura” che io avrei scritto: “Anch’io avevo paura” e pezzi simili) tra le parole, per rendere ancora più fluido lo scorrere delle parole.
La scelta della scrittura in seconda persona mi ha fatto estremamente piacere, mi ricorda tanto la mia prima storia su Hunger Games che ogni tanto rileggo con un pizzico di nostalgia.
E poi, posso dirti che questo pezzo: “Chiudi gli occhi e ti rannicchi come un piccolo riccio, tirando le coperte fin sopra la testa.” Mi ha fatto una tenerezza infinita.
Trovo che sia di una dolcezza a dir poco estrema, veramente, mi ha fatto sorridere, perché anche se qui Rue è cresciuta, me la vedo sempre come la dodicenne allegra e solare, quella che canta con le Ghiandaie Imitatrici il motivetto di quattro note del suo Distretto.
Dolcezza portami via *Sospiro.*

Uso dello Zaino Verde Scuro: 13,5/15
 
- Citazione: “Perché a volte la paura di soffrire fa più male della sofferenza stessa.” Fedez – Non ci pensi mai. (5/5)
Mi ha letteralmente fatto impazzire il modo in cui hai usato la citazione all’interno dello Zaino.
Ho trovato incredibilmente tenero il fatto che Rue soffra così tanto per la sua vittoria ai Giochi e la sua paura per le persone a cui vuole bene, il terrore che prova nel sapere che potrebbe succedere loro qualcosa di brutto… è stato incredibilmente strappalacrime e dico sul serio.
Anche se, il pezzo che ho veramente adorato è stato quello in cui la giovane ha così tanta fifa di ammettere a Katniss che l’ha amata, anche se sa che è solo un sogno, teme il suo rifiuto, visto che la vita, di solito, non è un libro d’amore, ma uno dell’orrore.
Fortunatamente che le sue paure sono vane.
È stato veramente bellissimo, mi complimento con te per l’ottimo uso di questa bellissima citazione.
- Coppia Obbligatoria: Slash/FemSlash (5/5)
Oh sì, anche qui ti meriti il punteggio pieno.
La coppia me l’avevi già rivelata in anticipo e anche se potrebbe parere scontata, io l’ho trovata estremamente originale; specie l’evolversi del loro rapporto: che da amicizia e amore quasi fraterno (me le sono sempre viste così) si è trasformato in qualcosa di diverso, in quell’amore infantile puro e potente, quel primo amore che non si scorda mai in tutta la propria vita.
È stato dolce e soprattutto ben curata l’introspezione che vi sta dietro.
Di nuovo brava.
- Nota Obbligatoria: Lemon (3,5/5)
Per questo punto, ti devo penalizzare un pochino.
Ammetto che lo Zaino che ti sei ritrovata non era semplice, considerando anche il Tributo scelto (pure io mi sono detta: “oh povera! O___O” quando ho visto solo più quello Zaino disponibile).
Ammetto che si capisce che le due ragazze vanno oltre al bacio, da come l’hai magnificamente descritto si capisce che c’è qualcosa di più fisico e materiale dietro alle loro parole; però lo scopo di una Lemon è descrivere un di più l’atto materiale.
So di essere una perversa mostruosa per aver creato questo Zaino, ma mai avrei immaginato che potesse finire a te e alla piccola Rue! >.<
Resta il fatto che, benché non ci sia una descrizione dettagliata della loro notte d’amore, lo si intuisce facilmente, te la sei comunque cavata benissimo e il pezzo del bacio l’ho letteralmente adorato, quindi ti tolgo qualche punto, ma non troppi.
Brava, un buon lavoro anche qui! :)

IC Personaggio: 10/10
 
Posso dirti senza ombra di dubbio che le due ragazze sono assolutamente IC.
Rue, anche se cresciuta, è sempre la bimba del Distretto 11, la ragazzina timida che ha paura a mostrarsi agli altri e a esternare i propri sentimenti, specie quelli in campo amoroso (sembro già io, sarà per questo che la bimba mi piace così tanto). È una ragazza dolce e con il sorriso sempre pronto, anche se, dopo i suoi Giochi, questo si è spento per lasciare il posto al dolore e alla tristezza di tante morti inutili, che macchiano la sua coscienza e agitano le sue notti. Il sorriso non compare più sul suo bel viso, ma anzi, sono le lacrime a solcare la sua pelle scura quando la sofferenza e lo sconforto hanno la meglio.
Fortuna che c’è Katniss a sostenerla qui come nell’Arena; la protegge e la difende come una seconda sorellina piccola.
Katnisse che, nonostante tutto il dolore provato e la morte che l’ha colpita, riesce a trovare parole di conforto per quella bimba che ha amato come una sorella, e non solo come tale.
Hai descritto molto bene il loro rapporto, mantenendo molto bene i loro caratteri e scendendo nei dettagli abbastanza da rendermi partecipe della vicenda, mi sembra quasi di conoscere queste due giovani da sempre. Hai dato poi al tutto un tocco personale che mi ha fatto una grande, grande tenerezza: in particolare alla fine, quando Katniss rassicura Rue, dicendole che lei è forte (forte come una Ghiandaia Imitatrice) e che per vivere non deve far altro che stringere i denti e andare avanti e così la piccola farà, perché, nel bene o nel male, Katniss sarà sempre lì per lei.
Mi sei proprio piaciuta: hai mantenuto l’IC dei personaggi e hai approfondito meravigliosamente il loro rapporto, bravissima.

Originalità: 10/10
 
Di Rue e Katniss si scrive spesso: dei sentimenti che provano l’una per l’altra all’interno dell’Arena, ma tutto è relegato all’amore fraterno, quello che appare nell’opera originale, mentre tu sei andata ben oltre.
Qui mi contraddico spudoratamente e ti dico che mi ha fatto quasi piacere che tu ti sia ritrovato quello Zaino un po’ balordo, perché sei riuscita a svincolarti dai soliti rapporti già fatti e dalle emozioni già descritte nelle trilogia, così facendo sei riuscita a creare qualcosa di incredibilmente originale e toccante.
È bellissima l’idea di aver fatto vincere Rue al posto di Katniss (sarei curiosissima di sapere come ha fatto, direi che un piccolo spin – off ci starebbe molto bene a questo punto) e di fare tormentare la ragazzina da incubi terribili, riprendendo gli Ibridi che la Collins ci ha mostrato alla fine del primo libro; solo che tra questi ce n’è uno diverso, che ha il manto morbido e castano e gli occhi grigi, quelli che sono così tipici del Giacimento.
Veramente bello e capace di riallacciarsi alla trama originale.
E poi gli incubi di Rue e i suoi bei sogni in cui Katniss è ancora viva per confortarla.
Il loro rapporto è descritto veramente bene e come già detto in precedenza è così profondo e dolce che mi stanno venendo le carie ai dentini. X’D
Carina anche la scelta di concludere con la presenza del canto delle Ghiandaie Imitatrici, che si ricollegano alla Drabble del Primo Turno, geniale e adorabile.
Che posso dirti ancora se non farti un grande applauso?

Gradimento Personale: 5/5
 
Ma… non credo di aver troppo da commentare, mi sono dilungata a lungo già precedentemente.
Posso dirti molto semplicemente che ho adorato la tua storia dalla prima riga all’ultima, dagli incubi ai sogni, dai baci a qualcosa di più intimo, sino alla sua conclusione così dolce.
Sei stata veramente magnifica e permettimi di darti io un bacio, a questo punto!
*Smack!*

Titolo: 2/2
 
Sì, direi che come titolo ci siamo.
Racchiude l’essenza della Fic: in cui la piccola Rue è assalita dagli incubi e solo alla fine riesce a dormire veramente e nella completa nella serenità dovuta alla presenza di Katniss; quindi senza incubi, ma anche senza sogni veri e propri.
Un buon lavoro.