Recensioni per
On ice with glowing hearts
di soulmirrors

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
04/01/15, ore 23:08

Allora, inizio col dirti che speravo in un finale felice tra zayn e niall e invece no, bene. Comunque la storia mi piace molto, hai affrontato bene una tematica molto complicata e difficile, mi sono piaciute molto le similitudini e le metafore con gli occhi di niall e tutto il resto, hai rappresentato il ruolo di zayn alla perfezione, l'ancora perfetta per le persone impossesate da un mostro nero. Non ho capito cosa non vuoi aggiungere su questa OS perchè "diverso" e il fatto che non vuoi rileggerla, non capisco se sia una cosa positiva o negativa ahahah. Per il resto tutto ok, come sempre sei un ottima scrittrice :) a presto
Z. xx

Recensore Junior
22/11/14, ore 14:15

K! :)
Parto col dire che ho scoperto la tua OS con troppo troppo ritardo.
Punto secondo, l'ho adorata in tutto e per tutto. A partire dal banner che aksjk...stupendo. 
Mi sono piaciute da morire le caratterizzazioni che hai dato ai due personaggi, e ho adorato questo Niall problematico che è insolito nelle fanfiction. Lo vediamo sempre solare e raggiante e vederlo così, beh...è diverso. E l'ho amato anche per questo. 
Credo di non avertelo mai detto e coldo l'occasione per farlo: il tuo punto forte sono, senza ombra di dubbio, le metafore che usi per descrivere le emozioni e i rapporti che legano i personaggi di cui scrivi. E' una cosa che ho sempre adorato del tuo modo di scrivere e questa OS mi ha ricordato che dovevo dirtelo :)
La scena finale è stata tanto bella quanto triste e,  paradossalmente, non ho pianto: forse perché mi aspettavo un finale del genere, o forse perché dentro di me sapevo che questo finale era la cosa più giusta per loro. E' come se Zayn lo avesse messo sulla strada giusta per "guarire", ma è comunque Niall che deve affrontare da solo questo processo. Poi si dice sempre che chi non è in pace con se stesso non può stare accanto a qualcun altro e, salvo rare eccezioni, io in questa cosa in parte ci credo, quindi questo Niall non poteva vivere appieno Zayn. Almeno non al momento. 

Con tutto questo ritardo magari la mia opinione non serve nemmeno ma boh mi è piaciuta davvero tanto e ci tenevo a scrivertelo :) 
Bacione, Chri 

Nuovo recensore
20/04/14, ore 02:25

Ok. Sto piangendo come una bambina alla quale hanno rubato la nutell. Sul serio. Essendo io innamorata persa di Niall faccio fatica ad apprezzare le Z iall (nonostante sia la mia bromance preferita) ma la storia era così ben scritta e ben pensata che lo letta tutta d'un fiato. Tu sei quel genere di persona che per me potrebbe scrivere la lista della spesa che probabilmente diventerevve un best seller. Amo il fatto che Niall pattini. Amo la sua fragilitá e io ho sempre avuto la profonda convinzione che la sua stupenda risata che mi mette così di buon umore nascondesse qualcosa. Non ho capito subito quale fosse il suo problema ma quando ho capito cosa intendevi sono rimasta bloccata. Amo come hai descritto i personaggi. Zayn che si fa in quattro per riuscire ad scire con Niall è una cosa troppo dolce. Essendo io una Zerrie shipper apprezzo il fatto che tu non l'abbia dipinta come una strega. Ho sperato con tutto il cuore l'anima e le membra che arrivasse il lieto fine. E invece no. Non sai quanto mi hai fatto piangere. Domani devo partire sono le 02:24 e io ho letto e recensito la tua magnifica sroria. (prima volta che recensisco in tutta la mia vita, si nota eh?!) penso che tu abbia fatto un ottimo lavoro e stop. Piangerò a lungo sta notte per colpa tua. Continua così, Ari

Nuovo recensore
16/04/14, ore 17:15

Hai detto che non volevi toccare la sensibilità di nessuno ma cazzo sto piangendo come una cogliona, sono troppo sensibile. Questa One-Shot è bellissima, ho circa consumato 4 fazzoletti per pulirmi il viso dalle lacrime. Scrivi magnificamente e la mia fervida immaginazione sta pensando al ritorno di Niall a Vancouver per stare con Zayn felici e contenti. Ma il felici e contenti non esiste purtroppo. Ancora complimenti *-*

Recensore Master
01/04/14, ore 23:03

Indovina chi è ancora viva e in grado, finalmente, di dire due parole su questa OS? Io, il salmone fetido. 
Dunque, l'ho letta un po' di giorni fa ormai, ma non ho problemi di amnesia per quanto riguarda tutto quello che questa storia mi ha suscitato. 
Il tuo modo di scrivere, maledetta di una Medusa, è sempre così incisivo per me che se ci ripenso sento il bisogno, ancora adesso, di proteggermi con qualcosa per non farmi tagliare delle tue parole. Una coperta, un cuscino, uno scudo, una pelliccia, una bugia... boh, qualsiasi cosa. 
Non so come tu faccia ma, aldilà delle trame sempre bellissime e originali che scegli, tu sai esattamente dove andare a toccare, che punti sfiorare e quali colpire. Dovrei odiarti per questo ma... penso che non lo farò.
Parliamo un secondino degli Ziall, sì? Dimmi se non sono l'accoppiata perfetta. Io non mi stancherò mai di dirlo. Vanno bene i Larry e tutto l'angst che si portano dietro, ma gli Ziall... oh, gli Ziall! Sono il fluff e l'incastro perfetto per fangirls come noi. Dimmi se non hai amato scrivere di loro! Dimmelo!
No vabbè, lo so che tu li apprezzi. In fondo, se così non fosse, non avresti scritto Maes e questa nuova bellissima storia che spammerò ancora appena finita la recensione. 
Passiamo al plot.
Quello che reputo geniale in questa storia è l'apparente linearità della trama che sta lì a nascondere, di fatto, un mondo di cose moooolto più complesse. I problemi di Niall e l'interesse fin da subito spropositato di Zayn nei suoi confronti mi hanno creato scompensi in positivo e in negativo. I problemi di Niall me li hanno creati in negativo perchè le pressioni (da parte del suo allenatore nello specifico), le perdite importanti (la nonna), i problemi legati al cibo ecc... sono tutte cose che mi creano grande ansia e angoscia. Per alcune di queste cose so come ci si sente e non ho avuto difficoltà ad immedesimarmi in Niall e nel suo stato d'animo in certi punti della storia. 
Zayn. dal canto suo, è la luce di questa OS. Sarebbe un paradosso visto che negli Ziall la "luce", di norma, è Niall, dati i suoi colori e il carattere che crediamo abbia nella realtà. Qui invece hai stravolto tutto (ma va? Proprio strano per una come te!) e hai dato il ruolo di "luce in fondo al tunnel" al nostro tenebroso preferito. Il suo interesse per Niall è subito genuino e spontaneo e quando viene a conoscenza dei suoi problemi non si tira indietro ma, al contrario, si convince di poterlo aiutare, di poter essere abbastanza per lui e per le sue paure. Ho amato il suo personaggio ma non avevo dubbi sul fatto che l'avresti reso al meglio, visto che ami Zayn da brava Zayn's girl quale sei. 
Niall pattinatore comunque, mi ha fatto fangirlare come mai prima. Quanto è perfetto anche questo personaggio per lui? Non so, sarà che io lo vedo proprio come un artista questio biondino... Che sia un giullare o che sia un pattinatore, lui deve creare forme belle in ogni caso. 
La scena del primo bacio è quella che ricordo con più tenerezza e che, forse, mi è rimasta di più nel cuore. Subito dopo quella, c'è la scena nel bagno della bar, quando Zayn fa effettivamente qualcosa di concreto per stare vicino a Niall. Fino a quel momento ha solo intuito i problemi dell'altro ma poi finalmente agisce. 
La scena rossa è arancione ma sicuramente bella carica, come il resto della storia. Sarà che subito dopo c'è il loro "addio" o "arrivederci", ma l'ho sentita molto e l'aria della separazione ha reso tutto più angst e passionale. 
Che altro devo dirti Medusa? So che non è molto ciò che ho scritto ma voglio concludere dicendoti che sono contenta di averti "infettata" con questa ship. Meritano di essere trattati da te. Sai come gestirli, come mostrarli al meglio a noi lettrici e io ti sono grata per averci reso partecipi di un'altra delle tue grandi idee. 
Adesso aspetto la nuova storia che so stai scrivendo. Ho paura che sarà davvero geniale anche quella. Non oso immaginare quanto mi devasterà!
Ora ti lascio sul serio.
Adoro i tuoi scritti, davvero. ♥♥♥

Alla prossima.
Il tuo Salmone.

Recensore Junior
31/03/14, ore 22:55

Ciao K! ❤️
Allora, per cominciare, mi scuso per il ritardo con cui sto commentando la os, perché, l'ho iniziata a leggere il giorno in cui mi hai passato il link, ma sfortunatamente sono stata interrotta tante di quelle volte, che non immagini neppure, così, per evitare di non capirci niente, ho deciso di riprenderla e finirla stasera. Così eccomi qui a commentare. Anche se nel mio piccolo, voglio farti sapere che ne penso. ❤️ Non sono così esperta nel lasciare commenti ma qualcosina da dire ce l'ho. Non sarò all'altezza di quelle che ti hanno lasciato le altre ma va beh. Per cominciare, volevo farti i complimenti per la trama e la scelta del personaggio principale, che per me è Niall. Il pattinaggio su ghiaccio è uno sport terribilmente romantico, e, aggiungerei, malinconico. Quando mi capita di guardarlo in tv, anche durante le olimpiadi, provo solo tante emozioni contrastanti, magari non mi spiego perfettamente ma, voglio dire, i pattinatori, con quel viso marmoreo e quelle pose leggiadre, mi trasmettono tanta malinconia oltre che tanta bellezza. E tu, con il tuo Niall, sei riuscita perfettamente a portare tutto questo su carta, o su word, in questo caso. È un personaggio triste, ma allo stesso tempo, dato il finale, molto forte. Onestamente ho amato diverse parti della storia, tra cui anche le frasi iniziali del libro in ogni punto. La parte che ho preferito in assoluto, è stato l'incontro iniziale, la collisione degli sguardi non ha eguali con il resto. La perdita di equilibrio di Niall, sia esteriore che interiore, l'hai resa alla perfezione, anche perché, lo sguardo di Zayn destabilizza seriamente anche nella realtà. Al secondo posto, la scena della colazione, qualcosa che definirei molto intimo; sarò strana ma per me anche condividere il cibo è romantico! Ahah e poi Zayn che pulisce lo zucchero a velo con la mano è stato.. aww. Tuttavia, se proprio devo, la cosa che più mi ha colpito, è stata la profondità con cui sei riuscita a rappresentare e delineare il personaggio di Niall, cosa non semplice, immagino. Ho un'amica che ha sofferto di disturbi alimentari e so per esperienza che non è facile riuscire ad aiutare qualcuno in quei casi così difficili; eppure tua hai centrato il problema, e se non ho inteso male, credo di aver capito a cosa volessi arrivare alla fine. Infatti, ho amato tantissimo questa frase, oltre alle altre. «Da soli non ci si salva, eppure lo crediamo continuamente, ma non è così. E’ una stronzata che ci raccontiamo per convincerci di essere forti, ma non lo siamo, Niall… Nessuno lo è davvero se è solo». Ecco, credo sia questo il senso di tutto. Nessuno si salva da solo, anche se per un mese, un giorno, una settimana, un secondo.. Vale la pena rischiare, mettersi in gioco e viversi le persone, così come ha fatto Niall, che per l'arco di una gara, ha vissuto Zayn fino in fondo. Ha preso il meglio da lui ed ha allontanato il peggio che c'era dentro di lui. Ci si salva insieme, ed è più facile se c'è qualcuno a tenderci una mano. E Zayn l'ha fatto, ha provato quel piacere disinteressato che si prova soltanto ad aiutare qualcuno in difficoltà. E ci si sente utili, ci si sente parte di qualcosa. Oltre a sentirsi amati di nuovo o per la prima volta. Almeno, così ho interpretato io il tutto, magari non ho capito niente. Dio, sto divagando. Comunque, inutile farti i complimenti sul tuo modo di scrivere, quello è scontato, piuttosto adoro come caratterizzi i tuoi personaggi e il modo in cui non cadi nel banale, mai. Un modo di scrivere e descrivere quasi trascinato ma così profondo e bello. Sembra che tu voglia dire tanto, che anche i tuoi personaggi abbiano un mondo dentro, difficile da portar fuori. Però poi ci riesci, e credimi il modo in cui lo fai è strabiliante e non parlo solo di questa storia. (Anche la Larry!) Le parti migliori sono quelle in cui sembri descrivere i personaggi quasi fossero dei quadri da ammirare da lontano. Un miscuglio di colori ed emozioni diverse. Mi sento molto vicina a tutto ciò, magari perché sono malinconica per natura da fare schifo, ma ho amato la storia, davvero. Detto questo, la smetto di annoiarti e non mi dilungo più, spero però di leggere ancora qualcosa di tuo, e ti ringrazio per l'entusiasmo che dimostri sempre, anche su twitter. Sei una persona davvero creativa e.. Fantastica. 
Da quanto ho capito, adori l'arte e te ne intendi anche parecchio, ed immagino che potrei stare ore ad ascoltarli, se potessi.
Ci sentiamo su twitter ovviamente. Un bacio enorme, Ilaria. 💙

Recensore Junior
31/03/14, ore 00:27

Ehi, ehm, ciao. Allora, io non lo so che cos'hai, ma mi fai sempre lo stesso effetto. Ogni storia tua che io legga è speciale, non si dimentica facilmente. Anche stavolta alla fine ero tristissima, perché ci spero sempre – anche se è improbabile – che tutto finisca "e vissero per sempre insieme felici e contenti". Ma, ad ogni modo. Hai un modo di scrivere favoloso, tutte le volte te lo ripeto. Le tue parole riescono ad entrare dentro al lettore, dai sempre qualcosa su cui riflettere. Le descrizioni che fai sono perfette, danno l'idea di personaggi, luoghi e situazioni senza mai essere noiose o troppo lunghe. E poi Zayn che alla fine indossa la felpa rossa di Niall è stato un duro colpo.. Cappuccetto Rosso e Zorro... Le parole di Zayn quando chiede a Niall di aprirgli la porta del bagno. Tremendamente vere. Tutti a dire che col tempo passa tutto, che ognuno è forte e si può salvare da solo. Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci salvi, è questa la verità. 
Brava, brava come sempre. Per lo stile, la trama, i personaggi, il messaggio, e niente, brava. 
Baci
iloveyourface 

Recensore Junior
30/03/14, ore 18:57

Avevo iniziato a leggere questa Os tre giorni fa, ma poi ho mollato perché non ero in mood e soprattutto era notte. Oggi, in un giardino dal colore verde con i raggi del sole ad illuminare il percoso e i pensieri, provando a starti lontana, provando ad evitare di pensare, contro ogni logica, ho letto quasi tutta la os, per poi finirla in camera mia, il luogo dove mi sento più al sicuro. E non farò sconti a nessuno, non mi risparmierò, non mi ritrarrò lasciandoti una recensione generica e banale, perché queste tue parole meritano altro, meritano molto. E non importa nemmeno che io stia lasciando piccoli pezzi di me per strada, come Pollicino, che una volta (se vale ancora) lo dicesti tu che le tue recensioni erano come un diario. Questo sarà il mio. 
Non si sceglie quando far battere il cuore, non si sceglie chi incontrare, chi leggere, quando accadrà che uno sguardo ti colpisca e rapisca facendoti volere di più. La scena dell'incontro tra Niall e Zayn è come la scena dell'incontro tra Adèle e Emma, lo trovo un parallelismo ricco di sfumature e calzante. Si vedono e le loro orbite collidono e già da lì sanno che saranno destinati a rivedersi, amalgamarsi. Ti faccio un ulteriore paragone (sto andando ad associazioni di idee, questa recensione non avrà filo logico, io sono folle, lo sai, in questo momento più che mai): Niall per fare le piroette sul ghiaccio ha bisogno di un punto da fissare che non faccia capire al suo corpo di star girando e invece si distrae con Zayn, viene rapito dai suoi occhi e si perde (anche se perso lo è già) e questo, questa particolarità la ritrovo quando Niall gli racconta della sua vita, quando ha bisogno che la sua "distrazione" lo guardi affinché lo schifo appaia meno schifo. Paradossale come la distrazione possa diventare punto fisso, paradossale quanto doloroso. Perché Niall non pensa che Zayn sia una distrazione momentanea, può ripeterselo, può convincersene, ma non andrà mai avanti senza pensare a chi c'era con lui mentre da "semplice" pattinatore si riappropriava del suo status di Guerriero. (Parola con un etimo assurdo questa, me ne prendo i diritti d'autore, se solo non facesse così male...)
"L’acqua ormai diventata troppo torbida per riuscire a specchiare i suoi occhi pieni di vita, la sua anima da guerriero. "
Niall è traumatizzato, Niall rivive gli attimi con la nonna, e in quella dolcezza, nel fatto che lei lo capisse senza chiedere, ci vedo te, ovvio. Ti rivedo in altro, tra le righe, ma il rapporto con la nonna è di primaria importanza, il simbolismo dei biscotti. E ci sono traumi nella vita che non si superano mai, che puoi imparare solo a contenerli, a non fargli inondare tutto il resto degli organi. Il panico, i crampi e la bulimia. Niall espelle dal suo "di dentro" il male in esubero, lo butta fuori perché tenerselo dentro sarebbe letale. Niall non vorrebbe, io lo so, Niall vorrebbe solo vivere tra sorrisi e boschi, con i ricordi a fare meno male, ma quando tutto lo opprime, quando i tarli entrano dentro e strisciano e lo riempiono (quel corpo così asciutto e bello, che mai bisogna fidarsi delle apparenze) Niall non trova la forza e espelle tutto, come se l'unica cosa che volesse (i biscotti allo zenzero della nonna o alla marmellata) non potesse averla. 
Che Niall è speciale, beh, se n'era accorto Zayn dall'inizio e io con lui...
"Una farfalla dai colori sgargianti volava in un gruppo di falene monocromatiche, così buie dentro da essere attratte dal suo naturale splendore."
Ed affoga Niall in quel mare senza appigli, ci affogherebbe nel suo blu, ma non può liberarsene, può conviverci. Ognuno ha il suo "blu" da affrontare, ma grazie a Zayn, Niall potrebbe dare nuove accezioni a quel colore, nuove sfumature, fino quasi a fargli cambiare tonalità, a vederci altre cose dentro, a vederci un mondo nuovo.Parlo ancora di Niall, che lo rivedo in te quando dice che lui ha bisogno dei suoi spazi, della sua solitudine, che non è timidezza la sua, ma riservatezza (non approfondisco troppo). Niall è capace di apparire e di sparire a suo piacimento, di sconvolgere e sorprendere con il potere di un tremore o di una parola sussurrata tremando.
"Si dissolse nel nulla come l’azzurro pallido di un fuoco fatuo nel cuore di un bosco avvolto dalla notte."
Apro un nuovo paragrafo (notare il punto e a capo) dicendo che Zayn è come un'ancora, che è stato capace in un solo mese (come un poeta solitario che sa aspettare: "...come uno di quei poeti solitari che donavano la loro esistenza ad una figura eterea che probabilmente neppure esisteva. Un sentimento platonico e sconvolgente si affacciava nella sua testa e questa consapevolezza lo agitava nel profondo.") di sconvolgere il mondo di Niall e di aiutarlo, perché è vero che le persone non si salvano da sole, è verissimo. Zayn è un porto sicuro, è braccia conserte, è occhi che sanno guardare e notano ogni particolare, ed è sano, forse con altre paturnie, ma è stabile rispetto a quelle di Niall. E' salutare, è salubre, è quella sensazione dopo che hai camminato un'ora e sei stanca, ma stai bene. Zayn è gentile ed altruista, sempre, anche quando forse non dovrebbe, che il muro di Niall è riuscito ad abbatterlo, ma lui se ne va comunque. Penso che la fine sia positiva, non chiedermi il perché. Zayn, se l'ho inquadrato bene, andrà a riprenderselo il suo Niall, con quella felpa rossa, no? e le farfalle nello stomaco, a dimostrargli che non è stata solo una Cometa ancestrale. E magari Zayn ci sarà stato male, ma ne sarà valsa la pena. 
La scena del bacio con tornsione è un misto dal ricordarmi una scena plastica tra due statue (Amore e Psiche) e quella più calda del bacio di Hayez. L'arte che ritorna e che mai ti abbandona. Per quanto riguarda le frasi prese da Grossman, beh prima o poi troverò il coraggio di leggere quel libro, lo farò. O forse no, ora no. Deliro.
Vado terminando, mia carissima Chimé. Ti dico che questa os l'ho adorata come maes, se forse fosse arrivata in un attimo differente, forse l'avre anche preferita alla polvere di marmo attorno al capo di Harry che mi duole, prepotentemente. 
Cerchiamo di dare alle parole nuove forme, nuovi sensi, perché alle volte i sensi sono univoci o stati già usati. Le tue parole in questa os sono sentite, la trama è semplice, le tematiche no, così come i sentimenti. Quelli sono difficili per gli animi blu come quello di Niall, suppongo. Per altri sono chiari, come per Zayn, ma possono complicarsi lungo i labirinti spugnosi del cervello. 
Bene, non ho voglia di rileggere questo sproloquio perché cancellerei tutto ed invece è nato per essere un "flusso di coscienza all'inglese" allo Joyce e dico io, non posso fermare i flussi quando scorrono, quindi =)
Ah, ho pianto nella scena angst del bagno, ma era un pianto di liberazione perché dal profondo Niall non poteva altro che risalire e guarire. Ho pianto nella scena angst dell'addio beh, perchè era un addio appunto, ma adesso credo che sia un arrivederci.
Grazie per aver condiviso, so che ti risulta difficile, ma penso sia stato terapeutico.

Ossimoro

ps: nella scena del primo appuntamento, mentre i tuoi Ziall fanno la gara e si dirigono verso il parco degli skeaters, secondo me con i miei Ziam di Jesus of Suburbia si sono proprio incontrati, sai =)
(Recensione modificata il 30/03/2014 - 08:54 pm)

Nuovo recensore
30/03/14, ore 16:32

Caspita, volevo recensire in modo decente, ma guardando le altre recensioni, sono più che sicura che farò un buco nell'acqua.
Comunque,  avevo letto questa storia l'altro ieri a scuola e non avevo il tempo per recensire (cavoli non ce l'ho neanche adesso ma fuori c'è il sole e il mio cervello non è programmato per studiare con il sole).
Secondo ripetitivo comunque questa storia mi è piaciuta subito,  sarà perché mi piacciono le storie con tantissime parole, sarà il fatto che AMO gli Ziall, sarà che hai usato citazioni del mio libro preferito (diavolo quel libro mi è entrato dentro le viscere e me l'ha ribaltate) o sará perché la tua scrittura è scorrevole, ingeniosa, divertente, sorprendente e chi ne ha più ne metta,  ma io questa storia l'ho davvero amata, me la sono gustata fino in fondo.
Mi piace il personaggio di Niall con tutte le sue sfumature, con le sue luci, ombre, contrasti e poi ho un'ingiustificata ossessione per lui perciò mi piacerebbe anche se fosse l'antipodo dei miei interessi; poi Zayn è interessante come personaggio,  con tutti i suoi sorrisi, gli sguardi nascosti, ma non prendiamoci in giro, Zayn è interessante su tutti gli aspetti.
Potrei andare avanti ore ed ore elogiando qualsiasi frase di questa sublime, mmeravigliosa,  intrigante storia ma Svevo mi aspetta con trepidante attesa e se non sto molto concentrata rischio che mi distrugga, tanto è complicato questo bendetto uomo.
Perdona l'orripilante recensione (magari ho purr descritto un'altra storia, ma a me è arrivata così) 
Ti ringrazio per aver scritto/pubblicato questa deliziosa storia, grazie davvero e ancora una volta grazie ancora per aver scelto quel libro come spunto di citazioni. Dio mi ha fatto così bene rileggere solo poche righe.
Un grazie sincero,
Valentina. Xx

Recensore Junior
30/03/14, ore 15:57

Ciao Kikka...:) la tua non è solo una OS è qualcosa di molto meglio.E' una di quelle storie che io vorrei non finissero mai, bisognerebbe che andassero avanti in eterno. Io adesso sono senza parole, avrei tantissimi complimenti da farti, ma suonano tutti troppo superficiali. Posso solo dirti che si sono agitate mille emozioni mentre leggevo e pensavo:che bello se al mondo esistessero persone belle come quelle che hai descritto tu...che bello sarebbe poter vivere una storia d'amore così intensa. ..:) mi è piaciuto anche il finale perché lascia spazio alla speranza e poi è a tutti gli effetti un happy ending. (Del quale io sono una fan sfegata) Vai avanti cosi, ciao un bacio.

Nuovo recensore
29/03/14, ore 20:21

Mi sento come un pesce fuor d'acqua, ma credo ci proverò comunque.

Buon pomeriggio! E' sabato, avrei mille pagine da sfogliare, mille parole da leggere e altre mille frasi da imparare. 
Ma è sabato, no? E' un magnifico sabato di Marzo, la Primavera danza fuori e il Sole ha promesso di non abbandonarmi più.
Non so cosa ne uscirà, non scrivo recensioni da moltissimo, qui su efp da circa Settembre, quindi chiudi un occhio e benda l'altro!
Non ricordo nemmeno come si inizia..
Blu? Blu. Tempo fa sbirciavo qualche sito che parlava del significato dei colori. Ero entusiasta, finalmente avrei potuto comprendere il significato di alcuni colori che mi inseguivano ovunque. Ho letto, se non erro, che il Blu viene da molti concepito come il colore della tranquillità, della pace, dell'equilibrio interiore. Cielo e mare, mare e cielo. Calmi, sereni, perfetti. Sai che ti dico? Van Gogh e Gauguin mi hanno potentemente deviata ieri pomeriggio, quindi credo che accoglierò di buon grado la loro soluzione dell'uso espressivo e soggettivo del colore. 
Ricordi la mia ultima recensione? Avevo elogiato le tue capacità di lasciar fluire nella mente di chi legge la sensazione di trovarsi immerso nell'atmosfera descritta. Beh, ci sei riuscita di nuovo.
Questo blu mi ha gelato il sangue, il respiro, la mente (non le lacrime, dammit!). E' un blu vorticoso, intenso, troppo profondo. Non so per quale motivo, ma ho avuto l'impressione di trovarmi sull'orlo di un abisso, a fondo del quale scorreva lentamente, con linee fluide e ondeggianti, la storia di un ragazzo dai "... capelli che verso le punte diventavano pallidissimi come i raggi di una luna sconosciuta."
Il tuo talento nel far immedesimare il lettore nei personaggi questa volta si è rivelato un'arma a doppio taglio. Leggendo e rileggendo le parole con cui hai descritto Niall, quasi mi nasceva un tremolio naturale, percepivo una certa paura, quella di sentire una voce troppo severa di pensieri e, soprattutto, mi tuffavo di testa nella speranza di attanagliarmi ad occhi sicuri e forti, occhi che erano, paradossalmente, un ricordo sempre vivo. 
Ho pensato molto alle parole che avrei potuto scrivere per farti capire quello che questa storia è riuscita a trasmettermi. Userò l'arte, sperando di non ricevere da parte tua imprecazioni e maledizioni. 
"L'ulro". Ho pensato immediatamente al blu con il quale Much non voleva raffigurare solo i tratti di un tipico paesaggio norvegese, no. Quel blu colora drammaticamente le linee deformate, linee che si propagano come onde sonore prodotte dall'urlo della creatura terrorizzata. L’urlo interiore di Niall.
Le tue parole mi hanno trasmesso una potenza emotiva straordinaria, una profondità psicologica spaventosa, in tutti i sensi.
Gli occhi. Gli occhi di Niall li hai descritti in maniera sublime: potevo immaginare l'immensa angoscia nascosta nell’abisso dei suoi occhi, quasi come fosse un relitto maestoso, potente, unito eternamente ai fondali di un oceano, un relitto di cui nessuno si accorge, galleggiando in superficie. Zayn invece è riuscito a nuotare in profondità, a trattenere il respiro, a sopportare il gelo dell’acqua e ad ammirare spaventato, ma forte nel cuore, quell'immenso dolore lacerante. Zayn è sempre così forte nelle tue storie.. Sa sempre come salvare il cuore di chi ama, sa come riservargli un cantuccio caldo, sicuro, illuminato.
Zayn è quel parapetto a cui Much, tremante e sconquassato dalla paura e dall’angoscia, si aggrappa. Il parapetto che nel dipinto, nella sua linea tagliente, è come se inghiottisse la violenza della Natura. Come sappiamo, l’uomo è assolutamente impotente di fronte all’immensità delle forze della natura, viene continuamente inghiottito dal turbinio vorticoso della sua essenza. Ma perché dobbiamo pensare alla realtà se possiamo catapultarci in un mondo alternativo? Mi sono permessa di dare un’interpretazione forse un po’ troppo personale alla storia, ma sai che sono insofferente all’ansgt.
Come già ho detto, Zayn per Niall è stato quel parapetto, è stata un’àncora di salvezza, è stato un respiro profondo di iodio.
Niall chiede a Zayn di guardarlo, di distrarlo da pensieri cupi che affollano la sua mente, stringe le sue mani per infondergli coraggio nell’accogliere e condividere il peso delle sue paure, perché sono forti insieme, perché Niall possiede una forza interiore che nemmeno sapeva di possedere. Quella farfalla colorata si è lasciata cullare dai soffi leggeri di un vento nuovo, fresco, sicuro. Hanno volato insieme, Niall e Zayn, intrecciati e uniti in una folata di vita, in un amalgamarsi di colori intensi, perfetti insieme.
L’originalità della trama, che te lo dico a fare, mi ha lasciato senza parole. Il pattinaggio, la nonna, i biscotti, il mappamondo.. A volte penso che tu sia sprecata per un sito come questo. Penso che le persone dovrebbero poter leggere le tue parole, poter leggere te. Sei immensamente brava, mi sconvolgi ogni volta. Passerei giornate intere a rileggere tutto quanto, per riprovare ogni singola emozione, ogni minimo brivido. Perché sì, questo mi trasmetti. Sarebbe bello poter leggere le tue storie su pagine profumate di un libro, accarezzare i tuoi pensieri che si intrecciano così bene a quelli dei tuoi personaggi.
Si dissolse nel nulla come l’azzurro pallido di un fuoco fatuo nel cuore di un bosco avvolto dalla notte.”
Mi emozioni, sai? Sei meravigliosa.
Le tue storie hanno sempre quel pizzico di realtà dolorosa che però termina quasi sempre con finali aperti ma pieni di aspettative positive. Ho capito, infatti, che mi emoziono non per la tristezza della trama, come magari accade con altre autrici, ma mi emoziono per le sensazioni che mi fai provare. Sarò strana io /e su questo non ci piove/, ma ogni volta finisco per inondare tutto di lacrime. Patetica, banale, bambina, stupida, sì, ma mi emoziono grazie alle tue parole.
Le citazione di quel libro.. Appena ho tempo lo rileggo, ch capolavoro!
Penso di aver toccato il limite della decenza, mi meriterei una tripla serie di calci nei denti, lo so, però non mi andava di tenere tuuuuuuuuuutttttto dentro. Ci son riuscita precedentemente, quasi mi sono fatta violenza da sola per non immergermi in questo fiume di parole pesanti, ma questa volta proprio dovevo.
Complimenti anche perché per la seconda volta sei riuscita a farmi amare una coppia che non ho mai adorato particolarmente. Sono sempre stata molto più il carnale e passionale Ziam e poco per l’etereo Ziall.
Mi sento abbastanza in dovere di scusarmi. Spero tu sia riuscita ad arrivare alla fine di questa mer-cacca-da senza bamboline, aghi e idee strane in testa. Avrei così tante cose da dire, da commentare, da condividere.. Ma non è più il caso.
/Spero tu stia bene comunque, me lo auguro!/
Un abbraccio,
Jude

Ps: ormai è buio, ci ho messo troppo a tirar fuori tutto questo caos. 

Recensore Junior
28/03/14, ore 13:39

Okay, preparati ad un vero e proprio delirio perché non so cosa scriverò, ma questa storia mi ha come chiuso lo stomaco e ci tenevo a farti sapere quello che penso. O almeno a provarci. Prima di tutto volevo fare i complimenti a te e alle tue colleghe perché questo account é un tesoro. Ogni storia che é lì dentro fa provare al lettore delle emozioni assurde e non é una cosa così comune. Poi, premetto, io adoro fottutamente gli Ziall, quel contrasto perfetto di chiaro e scuro, l' incastro di due ragazzi così perfetti a modo loro. Io impazzisco proprio per quei due. E da oggi in poi impazzisco anche per Niall stella del ghiaccio Horan. Non mi era mai successo di leggere qualcosa di così originale, se ti dovessi dare un voto da uno a dieci ti darei quindici solo per la scelta dello sport e per il finale aperto. Non parliamo poi delle emozioni che quelle sono proprio un caso a parte. Mi é bastato leggere Ziall così di sfuggita per aprire la pagina quindi devi capirmi se ci ho messo un po' a riprendermi dallo shock. Insomma, la prima immagine che ho avuto di Niall é stata di una testa bionda in tutù. No, non sono normale. Comunque, salto la parte in cui dovrei dirti che la descrizione di Niall é qualcosa di stupendo, poetico, ipnotico, che Zayn é sempre un colpo basso nella versione un po' impulsiva ma coccolosa, che Louis puzza sotto il naso Tomlinson mi ha fatta morire dal ridere e che Liam é sempre il solito fantastico paparino e passiamo alle cose serie. Altrimenti rischio di annoiarti più di quanto non abbia già fatto, sto facendo e farò. Cose serie...gli occhi di Zayn, si si. Effettivamente quei due occhi distraggono, ha ragione Niall. E un po' me lo aspettavo che il loro primo incontro, chiamiamolo così, sarebbe stato un incontro profondo di occhi. Che poi Niall ci sarebbe caduto dentro beh, era più che logico. Sai qual' é il bello di questa storia? É descritta talmente bene che più che leggere ti sembra di vedere un film, di essere lì a guardare una storia d' amore crescere come se fossi parte dello sfondo, come se qualche briciola di emozione fosse un po' anche tua. E mi é sembrato di vederlo davvero quello scontro tra fuoco e ghiaccio, con quest' ultimo che soccombe piacevolmente al calore del primo, sciogliendosi. E ha fatto sciogliere anche me, perché gli occhi sono sempre il miglior libro, quello che se sai come leggerlo ti insegna e ti trasmette più cose di quante una biblioteca intera possa darti. Non ti stupirai quindi se ti dico che la mia scena preferita é quella del seabus e che non ne parlo perché mi sembra quasi di rovinare tutto con le parole. Le emozioni sono difficili da descrivere. E anche i problemi, le ombre sono difficili da descrivere eppure tu ce l' hai fatta, hai detto quel poco che basta a far capire al lettore cosa si trova davanti. Io so cosa si prova in quella situazione. Quando ti chiudi lì, in un bagno che é più una prigione, a passarti le dita sulle labbra sperando di trovare la forza di non andare fino in fondo. Forza, coraggio, luce. Tutte cose che ti mancano quando sei solo, ha fottutamente ragione Zayn. E in quel momento mi veniva da piangere, non aveva senso ma mi veniva da piangere. Di sicuro non ho un paio di rollerblade o dei biscotti allo zenzero preparati da una nonna speciale da rimpiangere né qualcuno di speciale accanto a me, o una medaglia come riscatto personale, ma mi ci sono sentita come Niall, l' ho vissuta questa scena. Ho provato un caleidoscopio di emozioni; rabbia e frustrazione sì, ma c' era anche speranza. Quella che é Zayn per Niall. E potrei dire tante altre cose, ma ho già detto abbastanza... Mi manca solo una cosa; grazie. Grazie grazie grazie. Grazie per tutto quello che hai trasmesso e per i bei messaggi. Tanto io lo so che ci andrà in Irlanda, deve andare a prendersi la sua felicità...e forse dovrei anche io....

Recensore Junior
27/03/14, ore 18:51

Come ogni singola storia di questo account anche questa é un piccolo gioiello, davvero.
Parto col dire che adoro gli Ziall come romance e le storie a finale aperto, poiché Zayn alla fine guarda l'Irlanda sul mappamondo e sta solo all'immaginazione del lettore capire se ci andrá o meno (io credo di sí ;) ).
Mi piace tanto come hai trattato i problemi psicologici che affliggono Niall, perché a chi legge é dato capire solo quello che ha intuito Zayn. Mi spiego, io ho compreso che uno dei problemi di Niall, oltre al panico, é la bulimia ( qualcosa del genere) ma non viene mai detto esplicitamente. Spero tu abbia capito cosa voglio dire. Volevo sottolineare un paragone che mi ha toccato, quello di Niall e il diario segreto. Concordo, é piú facile venire letti da qualcuno che non dover parlare dei nostri segreti. Penso che questo e il punto in cui Zayn dice che é una cazzata il discorso del "ci si salva da soli" sintetizzino bene la morale e il senso della storia, anche se tu sostieni che non ci sia un senso ahahah. Bella l'idea della nonna che segna la psicologia del biondo, bellissima la trovata della scatola con i biscotti e dei roller :) Che dire, mi piace tanto quello che hai scritto. COMPLIMENTI. -ZouisTatoo