Caspita! Con le tue sincere emozioni mi hai veramente commosso. Sei una persona mervigliosa e anche se non ti conosco credo che qualcosa con questa storia ci abbia accomunato. Hai dato una bellissima definizione della donna e della violenza, come per l'amore e ti dico con tutto il cuore che mi hai caricato di energia, malinconia, amore e serenità allo stesso tempo. Sei veramente riuscita a sollevare un polverone di emozioni in me. Tantissimi complimenti. Grazie. Ciao. Chiara.

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Ciao.
Premettendo che non adoro le fanfiction che presentano il modello di donna come 'salvatrice o infermierina', ma questa non e' male.
Mi e' piaciuto il prologo iniziale e le considerazioni sull'amore -anche se a volte rischi di essere un po' ripetitiva. In generale non e' male impostata, ma ho notato qualche errore di forma, ortografia, coniugazione del verbo qua e la' ed il testo a piccoli tratti e' confuso.
L'idea della promessa mantenuta e' stata adorabile, ed ho apprezato che sia andandato in clinica -mi aspettavo, dall'impostazione della storia, che lei stessa 'lo avrebbe aiutato a smettere', ma l'idea della clinica mi piace di molto di piu'. Evito di commentare le violenze subite della ragazza, anche perche' non le condivido per niente ne tanto meno le giustifico. Capisco l'amore, ma c'e' un limite a tutto.
Epilogo e' uno dei piu' romatici e dolci, insomma, dopo varie peripezie si sposano. Dolce no?
Ora, per non dilungarmi ecco le mie conclusioni: essendo il tuo secondo lavoro, non te la sei cavata per niente male e credo di poterti dare una recensione positiva senza troppi ripensamenti.

buona foruna.
aranciah.

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