Mi stupisce un po' che questa storia non abbia nemmeno una recensione al momento o.O
La trovo ben scritta, con accurate descrizioni dei pensieri intimi e sensazioni dei protagonisti. Beh, per la scatola di scarpe contenitore dei ricordi dei Malandrini, direi che ti sei ispirata allo Shoebox Project, ma qui tutto il tenore del racconto è drammatico, non c'è traccia di umorismo.
Mi sono piaciuti i ricordi di Remus, quando si rende conto una volta di più di quanto abbiano fatto gli altri per stargli vicino.
Sirius è giustamente preso dalla disperazione per la morte di quelli che considerava la sua famiglia, e subito dopo viene colto dal desiderio di vendetta.
Peter è forse quello che mi ha colpita di più. Gli hai dato spessore, lui si sente, giustamente, in colpa per quello che sta facendo, ma tenta di giustificarsi dicendosi che non lo fa solo per salvare la sua pelle, ma anche per far finire una guerra che, comunque, ha già fatto parecchie vittime e ancora continuerà a farne se nessuno pone rimedio... Beh, è una visione interessante...
Complimenti e alla prossima ^^ |
