Recensioni per
Violata
di B e l l e

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
12/08/20, ore 16:57
Cap. 1:

Se davvero l’hai scritta in fretta e furia... complimenti; è davvero ottima!
Anche se non sono una “amante” della violenza, credo che la figura di Draco - mi prendo quel che voglio - Malfoy sia Sempre splendida da leggere perché lui è così (o per meglio dire è stato fatto diventare così) e Ginny di contro è la vittima sacrificale più plausibile è pura da mettere contro a lui.
Certo mi spiace sempre per lei, che dopotutto paga per tutti, ma credo che in fondo loro siano una splendida coppia che, vivendo di opposti, si attraggono più di quanto vorrebbero ammettere.
Ancora complimenti. ^__*

Recensore Junior
16/12/15, ore 14:09
Cap. 1:

La mia critica è neutrale perchè mi piace molto il personaggio di Draco con le sue zone di luce ed ombra caratteriali che tu hai completamente sconvolto.
Ho letto che hai scritto di fretta ma proprio non riesco ad immagginare come Draco di punto in bianco decida di violentare Ginny, con la stessa facilità con cui si decide che film guardare.
Un'ultima considerazione: dato che hai ambietanto il racconto nel 7 libro, ed essendo Piton il preside, do per scontato che comunque Draco alla fine del Principe non sia riuscito ad uccidere Silente. Mi sorge allora una domanda: non riesce ad uccidere un uomo che odia, ma violenta senza batter ciglio una ragazzina di 17 anni?!

Recensore Master
21/02/15, ore 14:06
Cap. 1:

Ommioddio.
Ciao cara.
Cerco di riprendermi per scrivere una recensione decente.
Allora... a me Malfoy piace. Ma qui... bè come si fa a non provare ribrezzo nei suoi confronti?
È stato rude, malvagio, stronzo.
Complimenti. Ora vado a raccogliere i pezzi del mio cuore infranto.
A presto

Cassandra Sventura

Recensore Master
27/04/14, ore 23:11
Cap. 1:

6 - “Violata” di B e l l e.
Totale: 38.5/60.

1) Grammatica e ortografia: 8.5/10.

Nel complesso la storia non è scritta male, anche se, considerando la lunghezza, anche i pochi errori che ci sono risultano inaccettabili.
“Hai finito di concederti a tutta la sala comune di Grifondoro e di Corvonero?”: ti ho tolto 0.30 (0.15x2=0.30) per le due maiuscole mancate in “Sala Comune”.
Stessa cosa in questa frase (“Il signore oscuro è in agguato, il preside è un Mangiamorte e tu, dopo il tramonto, vai a cercare delle erbe?”): le maiuscole andavano a “Signore Oscuro” (0.15x2=0.30) e, a mio parere, anche a “Preside”, visto che stai parlando di una persona precisa, ovvero di Piton, e non della figura generale (- 0.15).
“"MH Malfoy!" prova a dire contro la mia bocca”: questo dialogo cosa voleva essere, di grazia? Facciamo che dovrebbe essere: “Mh, Malfoy!”, con la virgola che non hai messo (- 0.10) e senza il maiuscolo, che visivamente è tremendo.
Qui (“Malfoy sei un pervertito! Mi fai ribrezzo.”) tra “Malfoy” e “sei” ci va una virgola (- 0.10).
Qui (“"Per il signore Oscuro!", spingo;”) non hai messo la maiuscola a “Signore” (- 0.15).
Ci sono anche alcuni errori di battitura, te li elenco.
“Ginevra Weasley, la ragazza delle Sfregiato, tutta sola nella foresta.”: penso intendessi “dello Sfregiato” (- 0.10).
“Quello stupido di Paciock e gli altri Griondoro dove sono, adesso”: “Grifondoro” (- 0.10).
“Obbidisce. Esegue un servizio di tutto rispetto.”: ovviamente è “obbedisce” (- 0.10).
“"Sembri una verginella in questo momento!" esclamò con il respiro affannato, mentre continuo a spingere forte dentro di lei.”: “esclamo”, al presente (- 0.10).

2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 7/10.
Allora, decisamente lo stile non è stato di mio gradimento.
È troppo, troppo semplice, e non nel senso che è di facile lettura, ma che è quasi infantile: periodi cortissimi e poco articolati uno dietro l’altro. Forse voleva essere incisivo, ma il risultato non c’è stato, anche perché a volte mandavi le frasi a capo senza un reale motivo, in maniera sconclusionata.
Il lessico non è particolarmente suggestivo e non ci sono immagini o metafore che si distinguano in modo degno di nota, il che è sinceramente un peccato, perché con i temi che hai scelto ti potevi sbizzarrire a più non posso! Essendo io un’esperta – passami la poca modestia – sia in ambito di lemon che di non-con, poi, mi sono saltate all’occhio le stonature ancora di più che con una qualsiasi altra storia.
In più, ci sono davvero troppe ripetizioni, soprattutto con la parola “bacchetta”: l’hai citata otto volte, che non sarebbero nemmeno molte, se non le avessi messe tutte vicine. Capisco che sia difficile trovare un sinonimo (a proposito, non c’è bisogno di scrivere “arma” con le virgolette, perché è giusta come espressione), ma ti assicuro che leggere in continuazione un certo termine è davvero fastidioso.

3) Titolo: 4/5.
Non è male e rende bene l’idea, ma non è niente di trascendentale. Penso incuriosirà abbastanza i lettori, dato che è incisivo e non lascia molto spazio a dubbi riguardo le tematiche di cui parla la storia.

4) Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo della coppia: 9/15.
Qui ho davvero molto da dire.
Trattenendo la mia costernazione per il modo in cui hai affrontato un argomento delicato come lo stupro (e la trattengo solo perché so che eri in buona fede e che non era tua intenzione essere leggera o offensiva), devo ammettere che questa storia è davvero carente non solo nell’IC dei personaggi, ma soprattutto nell’introspezione degli stessi.
Partiamo dal presupposto che piacendomi molto Draco sono abbastanza propensa a vederlo in tutte le vesti, anche in quelle di violentatore, sebbene l’IC del personaggio urli a caratteri cubitali che non potrebbe fare male neanche a una mosca. Comunque, si può far fare qualsiasi cosa a qualunque personaggio se si è capaci di gestirlo, per cui mi trovi assai favorevole su questo fronte. Tuttavia, per quanto un’autrice sia talentuosa, l’IC di Draco lo conosciamo e ci sono fatti che non possono essere ignorati.
Mi spiego meglio: a parer mio, Draco Malfoy potrebbe commettere uno stupro (e comunque senza la piena consapevolezza dell’entità del danno che sta causando, ma più come uno “scherzo” o un gioco che si è spinto troppo in là, qualcosa di molto stupido che ti inquieta persino mentre lo stai facendo) solo fino al quinto anno, ovvero nel suo massimo periodo di stupidità e arroganza. Durante e dopo “Harry Potter e il Principe Mezzosangue” la solfa cambia decisamente e Draco inizia a capire che Voldemort non è un Dio e che il sangue non è tutto, ne è una chiara dimostrazione il fatto che, preoccupato da cose molto più importanti, smette di spadroneggiare come Prefetto e praticamente non calcola più il Trio, con cui prima non perdeva occasione di mettersi a far parole.
Inoltre, Draco non è un personaggio né buono né cattivo (l’ha dimostrato in molte occasioni, tra le quali la più eclatante è quella in cui non ha ucciso Silente), è solo un ragazzino viziato e beffardo, che, però, si rende presto conto della realtà che lo circonda, e questo tu l’hai completamente ignorato. Hai ambientato la storia durante il suo settimo anno, soprassedendo in toto su quello che è successo soltanto l’anno prima.
In più, Draco è per molti versi davvero immaturo, per cui – come ti dicevo prima – reputo improbabile che possa avere la piena consapevolezza di uno stupro e, anche se dovesse trovarsi a commetterlo, non sarebbe mai, mai, così brutale e così sadico. Ti ricordo che ha dimostrato in varie circostanze di essere ripugnato dalla violenza (nell’ultimo libro, Bellatrix lo accusa di non avere il coraggio di finire i Ghermidori e, sempre nell’ultimo libro, viene mostrato che Voldemort lo usa come suo personale strumento di tortura, sotto minaccia di morte, e lui certo non è contento). Il fatto che detesti Harry e che abbia sempre in bocca parole come “sporca mezzosangue” non ritengo faccia di lui uno spietato criminale che non esita in nessun modo a violentare una ragazzina spaventata e supplicante, con una volgarità e una ferocia degne soltanto di Fenrir Greyback – o di qualche altra feccia di quel genere. Stendo un velo pietoso sulla sua totale assenza di rimorso, da sociopatico doc.
A parte l’atteggiamento che ha tenuto durante tutto l’atto, poi, non spieghi perché voglia stuprare Ginny. Dal momento che quello che vuole fare è molto grave e non è il solito stupido scherzo Grifondoro Vs. Serpeverde, ci vogliono delle motivazioni valide. Avresti dovuto esaminare le sue sensazioni, mentre tu ti sei limitata a dire che la desidera! Certo, è ovvio che la desidera, altrimenti non l’avrebbe mai costretta, ma quanto la vuole? Avresti dovuto tinteggiare questa brama di ombre fosche che sconfinavano nell’ossessione, invece ti sei buttata nel banale monologo “Me la voglio fare e me la faccio perché io sono Draco Malfoy”, ma, credimi, nemmeno Draco Malfoy è stupido fino a questo punto.
Hai anche accennato che lo fa perché Harry gli ha rovinato la vita e vuole vendicarsi: è una motivazione un po’ labile, ma ci può stare (io stessa l’ho usata, anche se nella mia storia lui la ricattava e non si sognava proprio di violentarla), ma anche qui non hai approfondito la cosa, se non vogliamo considerare la parte dell’orgasmo, ed è meglio non farlo perché nessuno – nemmeno un pazzo che vive nel proprio mondo interiore – urlerebbe il nome del nemico mentre sta godendo. Avresti potuto farglielo pensare, sarebbe stato meglio, più credibile, d’altronde annientare qualcosa che non è tuo dà una perversa soddisfazione (lo stupro è appunto un crimine di guerra), ma il siparietto “Per Harry Potter!-spingo-e-vengo” non si può leggere, è troppo grottesco.
Per quanto riguarda Ginny, invece, non è andata molto meglio.
A parte che, visto il periodo, doveva essere deficiente per andare a cercare erbette in piena notte nella Foresta Proibita (cosa che comunque non si fa nemmeno in pieno giorno, hanno le Serre mica per niente), ma in ogni caso dubito fortemente che avrebbe avuto certi atteggiamenti. In primis, non si sarebbe fatta disarmare, dai libri sappiamo che è abbastanza talentuosa, soprattutto negli incantesimi offensivi, e credo che avrebbe attaccato all’istante, data la situazione e il personaggio. Comunque, diamo per scontato che avesse la guardia abbassata perché non reputa Draco pericoloso (sottolineo che queste cose avrei dovuto leggerle, non immaginarle: sto facendo l’introspezione a mente!), dopo che lui la lega, la insulta e quant’altro… lei cosa fa? Decide di assecondarlo e si lancia di gusto in un servizietto orale. Cioè, io sono basita! La cosa sarebbe stata accettabile soltanto se si fosse capito (e non c’è scritto né si può intuire in nessun passaggio nemmeno questo) che lei lo fa nella speranza che, soddisfandolo in quel modo, lui non la violenti.
Seriamente, non c’è un personaggio che sia IC e hai omesso tutte le sensazioni, le motivazioni e i processi mentali dietro le azioni non solo del protagonista (e stavi anche narrando in prima persona, che rende tutte le mancanze ancora più vistose), ma anche dell’altro personaggio. Non so se tutto questo sia dovuto al fatto che hai scritto la storia di fretta, visto che non ti conosco come autrice, ma ti consiglio di dedicarti di più all’introspezione e alla psicologia dei tuoi personaggi, e di evitare certi cliché comportamentali che, sinceramente, non si possono proprio leggere.

5) Attinenza ai contenuti del pacchetto (1 punto per l’uso del personaggio, 1 punto per la fascia oraria e 3 per l’utilizzo del prompt): 3/5.
Ottieni sia il punto per la fascia oraria, in quanto hai consegnato entro le 85 ore previste dal pacchetto, sia quello per il personaggio, visto che hai utilizzato Draco come protagonista.
Per quanto riguarda il prompt (che era “candore”) ti ho dato soltanto 1/3, per vari motivi. In primis, non l’hai applicato al protagonista, ma questo è il meno, visto che non l’avevo specificato. Più che altro, non l’hai usato come elemento ricorrente: hai citato la parola “candore” una sola volta (e in relazione ad un incarnato, io intendevo più in senso figurato) e “candida” un’altra. In ogni caso, ti ho assegnato un punto perché la verginità di lei richiama vagamente questo concetto.

6) Originalità della trama e dei contenuti: 2/5.
Non posso dire che questa storia sia originale, anzi, rivanga tutta una serie di cliché che conosco bene: Draco Dio-In-Terra Malfoy si fissa su una ragazza (generalmente Hermione o Ginny) e decide che la deve avere, la suddetta lo rifiuta e lui la violenta, scena di stupro condita con violenza e insulti da film splatter e conclusione (fortunatamente non felice, sono sollevata che tu non li abbia fatti innamorare o il mio cuore non avrebbe retto).
La prossima volta cerca di fare delle scelte un po’ più particolari.

7) Gradimento personale: 5/10.
No, proprio non ci siamo. Guarda, mi scuso perché sicuramente il tono di tutto il mio giudizio risulterà sarcastico, ti assicuro che non volevo offenderti e che apprezzo il tentativo, ma questa storia proprio non mi è piaciuta. Non salverei niente, dalla caratterizzazione dei personaggi alla trama inesistente, dallo stile all’utilizzo del pacchetto.
Mi dispiace, ma, benché la coppia e gli argomenti trattati rientrino senza dubbio nei miei gusti, il modo in cui ti sei destreggiata non l’ho gradito nemmeno un po’. Posso solo consigliarti di restare su temi che ti siano più congeniali o, se vuoi avventurarti nel mondo del Rosso, di cominciare da qualcosa di più semplice di un non-con e di non eccedere. Magari leggere qualche storia con questi avvertimenti potrebbe esserti d’aiuto!

Recensore Master
10/04/14, ore 23:25
Cap. 1:

Ciao ^^
Ho visto che non c'erano recensioni quindi sono passata!
In realtà.mi ha incuriosito anche il rosso... partecipo anche io al contest e quindi so che vuol dire scrivere con una certa fretta xD.
E la storia non é uno schifo u.u
Mi é piaciuta la psicologia di Draco indubbiamente é un bastardo, ma lo fai intendere molto bene!
Le frasi iniziali forse sono troppo brevi ma capisco l'effetto cacciatore/preda che volevi far trasparire dalla storia. Per il resto mi è piaciuta, ormai le storie violente mi prendono più di prima, perché crude e in esse c'é un fondo di verità tanto quanto in quelle romantiche. E la tua FF mi é piaciuta molto, primo perché la coppia la trovo azzaccata e poi perché é fluida e pur essendo impegnativa e forte é molto piacevole da leggere!
Penso che non potevi trovare personaggi migliori di questi! E beh, povera Ginny... scrivere di violenza non è mai semplice, ma ci sei riuscita bene.
Brava e alla prossima!