Teddyno **___**
"Sono passati quindici anni da quel maledetto 2 Maggio 1998."
che bel modo di cominciare, bello poi... molto triste, da la sensazione che il tempo passato in realtà sia solo un dilatarsi del dolore è molto... tragico e, beh la parte più sadica di me la adora XD Sì, sono una persona orribile XD


"E oggi, a distanza di quindici anni, il mio cuore, in un silenzio costante, grida ancora."

Ma povero... Y__Y
 non capisco perchè tu abbia osato sconsigliarmela, è una lettera dolce e commovente, assolutamente triste ma reale, in cui la sofferenza della perdita ma più che altro della mancanza è quasi tangibile, palpabile :O
Hai toccato anche note molto importanti come il fatto di non accorgersi della fortuna che uno ha nell'avere delle cose che per molti sembrano scontate, come la presenza dei genitori, molto sensibile.

"Avremmo dovuto gioire, litigare, confrontarci, divertirci e dirci quel “Ti voglio bene” a cui molti non danno il giusto valore."

è stata la mia frase preferita, davvero bellissima.
MMM hai intenzione di scrivere ancora? spero di sì, un bacio 
Ladyriddle

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Awwww ma tu mi vuoi fare piangere! Devo dire che per quanto abbia amato la saga di HP ricordo vagamente i personaggi, escluso i principali. Partendo da questa mia mancanza di fondo... posso dirti che questa frase mi è piaciuta tantissimo
"Sono passati quindici anni da quel maledetto 2 Maggio 1998.
Un grido straziante annunciava il dolore di una guerra che, nonostante la vittoria, portava uno strascico di dolore e disperazione che, nel tempo, sarebbe andato a crescere sempre di più.
A gridare era un neonato, quel grido era il mio.
E oggi, a distanza di quindici anni, il mio cuore, in un silenzio costante, grida ancora.
Sai papà, mi sarebbe tanto piaciuto stringerti la mano durante i giorni prima della luna piena e mi sarebbe piaciuto ancora di più esserci nei giorni seguenti per alleviare le tue ferite."
E anche quel ginale
Ovunque tu sia, io so amare fino a lì.
Intenso, pregno di dolore, di un senso di incomprensione per un'ingiustizia che ha spezzato più vite, le sensazioni contrastanti di Teddy sono talmente vivide da avviluppare in una morsa chiaroscura, direi però più tendente al nero che al bianco, lasciando senza fiato!
Complimenti anche per lo stile!

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Ciao :)
Partecipo allo scambio di recensioni indetto sul gruppo facebook "Io scrivo su EFP".
Dunque, ti premetto che non sono una fan della serie di Harry Potter e che ho visto fino al terzo film, mi sembra, dove parlava della Coppa dei Tremaghi" (Spero che si scriva così e su cui ho scritto anche una fan-fic per quello che è successo), ma la mia esperienza di questa serie si ferma qui.
Ma vorrei farti sapere la mia opinione sulla storia.
L'ho trovata commovente e piena di un rimorso che un figlio può avere per il padre. Un rimorso non dovuto ad un abbandono voluto, ma ad un abbandono costretto dalla morte che ha portato via il padre a Teddy.
Si sente come fuori posto ad Hogwarts e sentirsi un mago non lo compensa come la maggior parte dei ragazzi, perchè lui ha perso suo padre per questa assurda guerra. Perchè lui non ha più un padre a cui raccontare i suoi errori e le sue impressioni su come si vive nel mondo magico.
E' una lettera bella e struggente. PErchè dopotutto teddy è fiero di suo padre e tutto si riassume nella frase ultima che hai scritto.
Complimenti davvero, perchè ha saputo trasmettere con questo scritto.
Non ho notato errori e la grammatica è ottima. Almeno perquello che ho potuto notare. E' scorrevole e delicata, come solo un ragazzodi quindici anni potrebbe fare.
Un bacio,
Loty

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Wow, sono senza parole, è magnifica! Mi è venuta la pelle d'oca, giuro!
Beh, vorrei scriverti tantissimo, ma niente che non ti abbiano già detto ;) hai troppi fans! Solo una cosa.... Ti prego, continua Unspoken!! Un capitolino, uno piccino picciò, peffavoeeeee!!! 
ok, sono ridicola.
con affetto,
Haylie.

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Alla fine della lettura ammetto che mi pizzicavano gli occhi perchè questa tua OS ha una carica emotiva davvero invidiabile.
Prima di tutto occorre dire che dal punto di vista formale non ho trovato alcun tipo di errore e questo mi ha permesso di gustarmi la lettura a pieno. Hai toccato molti argomenti importanti come la freddezza dei ragazzi nei confronti dei loro genitori quando non si rendono conto della fortuna che hanno ad averli a fianco ("Avremmo dovuto gioire, litigare, confrontarci, divertirci e dirci quel “Ti voglio bene” a cui molti non danno il giusto valore." Bellissima questa frase!) Ma anche il dolore di un ragazzo che si è trovato ad affrontare qualcosa più grande di lui che non riesce a comprendere (E oggi, a distanza di quindici anni, il mio cuore, in un silenzio costante, grida ancora). Perchè la guerra magica narrata dalla Rowling è l'allegoria di tutte le guerre e presenta tutti gli strascichi delle guerre reali, tu sei riuscita a descrivere tutto questo con grande poesia (ovunque tu sia, io so amare fino a lì.)
Quindi ti faccio i miei complimenti, davvero! Bravissima!
Delilah Boston

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-Scambio Recensioni su Io scrivo su EFP-
Una one-shot ben fatta e , se posso dirlo, molto toccante.
Conosco Harry Potter e questo mi ha dato modo di apprezzarla benissimo, ma sono certa che anche chi non lo conosce possa farlo.
Hai descritto molto bene il dolore, la rassegnazione e le mancanze di Teddy, un personaggio apparso alla fine ma che può essere compreso dallo zio Harry, un personaggio che sembra ritrovare poi la serenità con Victorie.
Qua ha quindici anni, deve ancora capire a fondo ed è solo all'inizio della sua vita, di quella che vivrà, e sono lieta di aver letto una cosa ben fatta e pensata :D
Dal tuo nick poi (Lunastorta... 8D) posso intendere che tu sia particolarmente affezionata al personaggio di Remus e dunque a suo figlio...è giusto?xD
Comunque rinnovo i miei complimenti :D <3

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[Questa recensione partecipa al "Programma recensioni" della pagina FB "Io scrivo su EFP]

Ciao. 
Devo ammettere che non seguo Harry Potter. Non ho mai letto i libri per scarso interesse e ho visto giusto qualche film, anche se conosco la storia a grandi linee. Ciò comunque non mi impedisce di apprezzare questa storia. Perché oltre ad essere una storia incentrata su un determinato personaggio. è anche una bella lettera di un figlio al padre. Le parole di Teddy sono molto intense, vere, umane e toccanti. Credo che molti possano ritrovarsi in esse ed entrare in una sorta di empatia con il personaggio. Ho apprezzato in modo particolare la chiusura: "la mia certezza è una: ovunque tu sia, io so amare fino a lì." Veramente bella, questa frase. 
Stilisticamente non ho nulla da dire. Mi sembra corretta, niente errori di grammatica, sintassi o di battitura. E' tutto molto scorrevole e piacevole. 

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Ciao :) Eccomi qui a recensire questa tue bellissima storia. ammetto che non sono una gran conoscitrice di Harry Potter..non ho letto i libri e ho visto solamente un paio di film, ma questo non vuol dire che non possa apprezzare la tua storia. Mi sono commossa, lo ammetto..okay, sono di lacrima facile, ma le tue parole mi hanno davvero colpita. Si sente tutto il dolore di Teddy per la perdita di suo padre, la voglia di poterlo avere accanto, anche solo per litigarci insieme. L'importante è essere con lui. Nonostante la sua natura, era un uomo amato da tutti e ha lottato fino alla morte per il bene di tutti, per un mondo migliore. Prova ad immaginare come sarebbe la sua vita se suo padre e sua madre fossero ancora lì con lui, ma non è facile. Non ha mai saputo cosa voglia dire vivere con loro. Okay sono di nuovo triste, meglio che vada. Complimenti ancora.
Un abbraccio

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Ok con due lacrimoni che non finiscono più mi sto chiedendo come ho fatto a non trovare prima dello scambio recensioni questa storia!
(ammetto che non giro molto nel fandom di Harry Potter anche se amo la saga, ma a furia di leggere storie con congiuntivi e condizionali sbagliati mi è passata la voglia)
Tornando alla tua storia... me la sono letteralmente divorata. Ogni paragrafo, ogni frase, ogni parola regalavano un sorriso, ma anche una nuova lacrima. Ogni sensazione del piccolo Teddy diventava mia e mi stringeva il cuore sempre di più.
Due frasi, poi, mi hanno colpito nel profondo e mi permetto di citarle qua sotto:
"Ogni volta che parlo di te con chi ti ha conosciuto, mi sento sempre più fiero di essere un Lupin"
"Io sono Teddy Lupin e, anche se non ti ho al mio fianco papà, la mia certezza è una: ovunque tu sia, io so amare fino a lì."

Due frasi dolci e profonde, due piccoli scogli a cui Teddy si tiene aggrappato con tutte le sue forze.
Davvero complimenti.

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Ciao Lunastorta!
Non sono una grande conoscitrice dell'universo potteriano, anche se ho visto tutti i film, che mi sono piaciuti parecchio; quindi non so dire se la tua storia si inserisce bene o meno in tale contesto. Quel che posso invece dire, è che è scritta molto bene: i pensieri del protagonista rendono in modo chiaro e coinvolgente il suo dolore, il suo rimpianto, la sua rabbia impotente. La frase conclusiva mi ha emozionata: "ovunque tu sia, io so amare fino a lì". Io ho perso mia mamma poco meno di un anno e mezzo fa; le ero legatissima, per cui questa frase mi ha davvero colpita molto, perché anch'io posso dire le stesse parole: io so amare fino a lì, ovunque lei sia...
Tecnicamente non ho nulla da segnalare: grammatica, lessico e sintassi sono perfetti, e la punteggiatura (punto dolente di molti autori, anche professionisti!) è adeguata.
Dunque, complimenti per la tua one shot, è veramente una piccola perla.
Lady Angel

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Scambio recensioni

Salve, faccio parte del progetto dello scambio delle recensioni. Premetto che sono una grande fan di Harry Potter.
Che dire? Questa OS o, per meglio dire, questa lettera è talmente toccante che ho avuto i brividi. Sembra viva, vera.
Sei riuscita a dare voce ad un personaggio di cui non si conosce bene la storia, ma l'hai resa talmente autentica che sembra essere uscita dalla penna della Rowling. E dico sul serio!
Nulla da aggiungere sul piano lessicale e sintattico. Forse qualche frase potevi "spezzarla" in modo che risultasse più scorrevole la lettura. Per esempio:

Nonostante non lo accetti perché non posso onorarmi della tua presenza nella mia vita e non posso capire la tua scelta perché oggi, vivendo la solitudine nel silenzio più assordante, a scriverti ci sono io che non riesco a comprendere del perché un figlio debba essere stato privato del proprio padre, sono orgoglioso di te.

È bellissima come frase, ma ad un primo impatto risulta poco scorrevole perché troppo lunga.
Per il resto, nient'altro da aggiungere :)
Complimenti ancora e a presto!

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Teddy Lupin, che meraviglioso mondo è racchiuso in un personaggio che appare per pochissime righe. E' strano come la Rowling abbia creato le potenzialità di Teddy a partire dal contesto in cui nasce e cresce, senza però mai parlare di lui direttamente. 
Tu hai colto questa potenzialità, l'hai fatta tua e ce l'hai mostrata.
E' una lettera profonda, piena di quella rabbia, di quel trasporto adolescenziale tipici di quell'età, dei quindici anni di Teddy. L'ho trovata davvero molto realistica perchè a quell'età il modo di pensare è doloroso, si aprono gli occhi su un mondo che improvvisamente comincia a sembrare troppo spaventoso e crudele, figuriamoci poi per un orfano di guerra. Davvero brava per come ti sei calata nei panni del personaggio!
Lo stile è fluido, si lascia leggere senza alcuna difficoltà e si adatta bene allo sfogo doloroso di Teddy. Non ho trovato particolari errori, tranne due refusi che si fa prestissimo a correggere:
provo ad immaginare come fosse la mia vita se ci foste tu e la mamma--- sarebbe;
dirci quel “Ti voglio bene” che in molti non danno il giusto valore--- a cui molti non danno, ecc.
Brava, brava, brava! Continua così! 
Un bacione, 
Ale <3
 
(Recensione modificata il 28/03/2014 - 04:41 pm)

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