SETTIMO CLASSIFICATO al contest "Percabeth or Pernico? This is the problem"
Grammatica e Sintassi: 9/10
Stile e Lessico: 9/10
Originalità e Trama: 8/10
Utilizzo Citazione: 3/5
Gradimento Personale: 3/5
Totale: 32/40
Ammetto che le vasche da bagno non sono il massimo dell’originalità, e che quindi ero leggermente annoiata all’inizio della lettura. Procedeva in modo un po’ standard, ecco. Però, procedendo, ti sei discostato dalla norma e mi hai incuriosito di più. Non ci sono stati particolari colpi di scena, ma è uno slice of life ben studiato e curato, che non accenna ad Annabeth, creando dei problemi su una loro rottura. È un testo regolare, calmo, che trasmette una leggera inquietudine ma anche la tranquillità di una guerra finita. Mi hanno fatto sorridere i due scheletri, che sono una sorta di trama parallela a quella di Percy e Nico, e il loro “finale” mi è piaciuto molto. Mi hai strappato dei risolini alquanto deficienti per le battute e la chiusura finale di Percy sott’acqua, che hanno soddisfatto il mio lato un tantino perverso. L’inserimento della citazione mi è sembrato un tantino forzato, perché da Demetra mi sarei aspetta più qualcosa come: “non è che non ti piacciono tutti i cereali, solo che devi ancora trovare quello che ti va più a genio!” L’accenno che i due semidei fossero senza vestiti, però, era molto carino. Sei stato IC per entrambi i personaggi, anche perché, nel mio headcanon, Nico è un po’ pudico. In conclusione, la ff mi è piaciuta, anche se mi aspettavo qualche guizzo folle che movimentasse la situazione che, però, non è avvenuto.
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