Vedo che con questa storia hai partecipato a un contest sui cliché, quindi immagino che i cliché che vi si trovano siano voluti.
Di per sé, nonostante sia la classica storia dello "sfigato" innamorato senza speranze della sua migliore amica che poi si mette insieme al bad boy bellissimo ma str*nzo, in questo caso prolungata nei decenni, mi sembra ben scritta.

Se la volontà era quella di scrivere una storia che parodizzasse gli stereotipi, tuttavia, l'impressione è che forse avresti potuto parodizzarli di più.
Mi sembra che i personaggi siano stati resi come uno sfigato non troppo sfigato, un'amica affascinante ma non troppo affascinante e un bullo non troppo bullo.
Forse avrebbe fatto più effetto un approccio contrario, ovvero estremizzarli il più possibile e rendere il racconto maggiormente parodia.

Non so se mi sono spiegata. :D
Un saluto,

Milly Sunshine

GRAMMATICA E STILE
Non ho trovato rilevanti errori, se non qualche svista a livello di punteggiatura e un uso ridondante dei pronomi personali.
Stilisticamente, la storia si presenta semplice, forse un po' troppo. La scelta di un lessico un po' "gergale" e qualche volta volgare non mi è particolarmente piaciuto, ma bisogna anche considerare il contesto e il fatto che il protagonista, che è anche la voce narrante, è un ragazzo giovane che si dilunga in un flusso di pensieri, quindi potrebbe essere adatto alla situazione.
PUNTEGGIO: 6/10

TRAMA E ORIGINALITÁ
Purtroppo hai scelto forse il più classico dei cliché, per cui avresti dovuto dare dare una bella "botta" di originalità alla storia per non ricadere nel solito banale triangolo. Purtroppo ciò non è successo e il tutto si è rivelato un quadro già visto, col migliore amico che decide di dichiararsi (in modo piatto, per di più) quando la donna amata è ormai sposata e in attesa di un figlio. Quel bacio finale mi sapeva di "contentino" da parte di lei e ho trovato abbastanza squallido il pensiero finale di lui che si dispiace di non esserci finito a letto e si augura di diventarne almeno l'amante. Non lo trovo coerente con un ragazzo che si reputa innamorato da tempo immemore.
PUNTEGGIO: 5/10

CARATTERIZZAZIONE DEI PERSONAGGI
Ho trovato i tre protagonisti banali, i classici stereotipi del triangolo, e poco caratterizzati. Sasha appare come una donna priva di personalità, suo marito un personaggio cliché e Simon... non lo so. Nonostante abbiamo un'introspezione un po' più profonda non sono riuscita a farmi un'idea precisa nemmeno di lui a causa della sua incoerenza tra pensieri e azioni.
PUNTEGGIO 5/10

UTILIZZO E SVILUPPO DEL CLICHÈ
Nonostante il triangolo sia presente, il suo sviluppo richiedeva forse un po' di lavoro in più. Più che un triangolo, mi pare un amore non corrisposto, poiché da quel bacio veloce non ho colto nulla di romantico, nonostante le sue parole (che tra l'altro si riferiscono al passato).
PUNTEGGIO 6/10

GRADIMENTO PERSONALE
Mi sento sempre uno schifo quando devo dare certi giudizio, ma spero capirai che in un contest a cui partecipano più di venti storie, è normale che certe attirino l'attenzione molto più di altre e con questa non è successo.
Nota bene che ciò non significa che la tua shot sia da buttare, ma paragonandola con altri lavori che mi sono ritrovata a leggere, non mi sento, a livello emotivo, particolarmente colpita.
PUNTEGGIO: 2/5
RISULTATO 24/45

Anche questo è un bel racconto. Ammetto che forse non è proprio il genere che preferisco (qui siamo più sul romantico che sull'introspettivo), ma è una storia gradevole.
Di sicuro sono rimasto colpito dal linguaggio "nudo e crudo", soprattutto all'inizio. Bada, è un complimento perché io adoro le storie in cui si dicono le cose in maniera diretta, senza troppi filtri(ma non bisogna nemmeno esagerare). Notevole vedere come ti sei calata nel personaggio di Simon ma avrei gradito un approfondimento leggermente maggiore per quanto riguarda gli altri due personaggi. Ma non mi lamento, la storia è gradevole lo stesso.
Un buon lavoro, brava.
A presto.

The Sorrow.

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Ciao Melinda!È un sacco di tempo che non passo da qui...Già che ero di passaggio ho pensato di lasciarti un pensiero riguardo questa storia.
L'idea del triangolo amoroso stonato è interessante, e non l'hai sviluppata nè sdolcinatamente (anche perchè, non credo sia il tuo stile) nè banalmente. È interessante il personaggio di Simon, quello che secondo me ti è uscito meglio. Anche se, onestamente, avrei preferito un unico registro linguistico da parte sua. In altre parole: mi piace il suo utilizzo di parole grezze, forti. Un po'meno quando ne utilizza altre meno "volgari" in situazioni in cui, a mio avviso, avrebbe potuto lasciarsi andare a sfoghi peggiori (mi ha dato quest'impressione, lui ;) ). Avrei approfondito e dilungato un po'di più l'esposizione di Sasha a Simon...E basta.
Queste sono le cose costruttive che mi sento di condividere con te.
Per il resto...Continuo a pensare, come la prima volta che ti ho lasciato una recensione, che sia molto piacevole leggere qualcosa di tuo, visto il tuo stile scorrevole e molto diretto. In questa storia non è stato diverso;)
Spero ti faccia piacere ricevere il mio parere:) Un saluto,
Lilian

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Ciao!
Ho letto questa storia tutta d'un fiato, l'ho trovata molto scorrevole; anche se non mi sono soffermata a guardare ogni singola virgola, credo sia abbastanza corretta e si fa leggere bene. Lo stile è decisamente dinamico, il fatto di essere completamente dentro la testa di un personaggio fa sì che si salti dalle sue considerazioni personali agli eventi in maniera naturale e interessante.
Di sicuro la trama non è originale e i personaggi sono piuttosto stereotipati. Il protagonista è un gran casinaro neanche troppo simpatico (e questo è un bene, lo rende interessante), lei è piuttosto piatta e così anche il marito, che viene dipinto come uno sbruffone ma che forse, in realtà, non è poi così tanto male. Alla fine ci giunge un solo punto di vista. Avrei apprezzato un po' di introspezione in più, per capire cosa ha portato Sasha a scegliere Johnny e perché il protagonista sia uno sfigato da sempre. 
Mi è piaciuta la parte iniziale ex-abrupto e molto realistica, un po' meno la fine; mi incuriosisce un personaggio che accetta di poter essere solo l'amante dell'amore della sua vita e mi sarebbe piaciuto saperne di più.
In conclusione, una storia non originale ma che si legge bene :) A presto!

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Chiedo scusa per averti ignorata per tutto questo tempo, era da un pò che non mi connettevo "sul serio" e con l'obiettivo di lasciare una recensione a qualcosa di impegnato. Devo dire che mi é mancato leggerti, probabilmente me ne rendo conto solo ora :)
Tu sai DAVVERO scrivere, cribbio!
Il racconto non ha un solo nodo, tutto fila più liscio e coerente che mai e l'idea di trascrivere il tutto in prima persona funziona benissimo (la scelta migliore probabilmente). L'idea non é originalissima, ma il tuo modo di scrivere ha permesso alle parole di riflettersi come nella realtà :) personaggi reali e emozioni sincere.
Ti sto dicendo le solite tre cose insomma (:p) ma ammetto di esser soddisfatto di aver potuto leggere questa creazione. Sarò sincero: potrebbe essere stata l'astinenza dal tuo stile, ma credo che il racconto in sé sia davvero bello e degno di nota.
A presto e, ovviamente, complimenti!
:)

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Ciao Melinda! Mi sei mancata, era un sacco di tempo che non recensivo qualcosa di tuo e ho deciso di rimediare XD comunque, la storia. Diciamo che non è niente di che, il solito triangolo con alla fine un "quasi" happy ending, dove Sasha bacia l'eterno sfigato Simon nel quale, se posso dirlo, posso riconoscermi con tutte le scarpe. Quante volte XDD aspettare la persona amata che poi si mette con un altro. Un classico, no? Poi come stile non è poi così male, è scritta bene ^^ però come ho già detto il colpo di scena arriva quasi annunciato e quindi si smorza un po' l'effetto sorpresa. L'ultimo aforisma non lo sapevo XDD mi spiace sia arrivata settima, non so cosa tu abbia sbagliato, però sappi che ho gradito abbastanza per essere soddisfatto :D alla prossima!

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Concorso "Amore in salsa contest" - Recensione di partecipazione
Sinceramente alcune scelte lessicali mi hanno lasciata perplessa. (es. verbo "tornare" al posto di "riuscire", "come" utilizzato in un caso al posto del "che"...) Inoltre mi sembra ci sia una sovrabbondanza di particelle pronominali. Un altro mezzo punto invece l'ho eliminato per alcune virgole fuori posto, che spezzano dei periodi uniti da "e" o altre congiunzioni. Diciamo che comunque ho considerato ciò relativamente, in virtù del tuo stile di scrittura che tenta (presumo) di avvicinarsi volontariamente al parlato. Non è stato facile darti una valutazione, perciò, ma avendo notato anche qualche svista su congiunzioni "smarrite" e nomi("Jho" al posto di John e "sintia" che si dovrebbe scrivere Cynthia) alla fine ti ho dato un voto nella media.^^"
Hai usato tutti i prompt bene, anche se un po’ marginalmente, ma la citazione, adattissima alla storia, l'hai inserita in un passaggio un po' strano. Non mi è ben chiaro il rapporto causa effetto del finale... Ti ho dato comunque un punteggio alto, perchè tre prompt su quattro sono stati usati nella caratterizzazione di un ambiente e di una situazione. Insomma, ho apprezzato il tentativo di condensarli in una grande scena ad effetto .
Il triangolo è un argomento abbastanza comune, tuttavia ho apprezzato il modo in cui l'hai trattato. L'idea di trasporre nel tempo quella che rischiava di essere una semplice storiella da film liceale, ha dato alla fic tutto un altro spessore. Insomma, non c'è da gridare al miracolo, ma è comunque una storia interessante (puoi essere fiera di te!)
Sinceramente i personaggi non mi hanno fatta impazzire. John mi sembra assolutamente stereotipato ed anche Sasha a tratti mi sembra un po’ marysuesca: placida e impacciata, poi di colpo una determinata peperina che prende l'iniziativa di baciare il protagonista. Insomma, io sono convinta che tu abbia riflettuto bene prima di sviluppare la trama, ma avrei gradito che lasciassi emergere un po' di più di questo personaggio, anzichè farlo apparire lunatico "per esigenze di trama". Il protagonista però è stato ben trattato dal punto di vista psicologico.
La storia non mi è dispiaciuta, ma dubito mi rimarrà particolarmente impressa. Mi è piaciuta la tua descrizione della casa di Sasha (molto accurata), ma a ciò hanno fatto da contraltare alcune “carenze” a cui ti ho accennato anche prima. Per questo ho ritenuto che non avessi sfruttato al massimo il potenziale della categoria originale e ti ho assegnato solo 4 punti bonus

Come da tua richiesta ho riportato il mio giudizio alla tua storia in cui, facendo attenzione, troverai già segnalata la maggior parte degli errori da correggere. Ti ringrazio per il modo costruttivo in cui hai accolto il mio parere.
Saluti
IMmatura

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Caspita, una storia davvero difficile da recensire, a 'sto giro.
Mi pare anzitutto un po' diversa da quelle che scrivi di solito, a partire dallo stile. Ci può stare un linguaggio un po' più sporco e ruvido, si adatta al personaggio e alla situazione in generale. Ti sei concentrata molto su Simon e a tratti sei riuscita ad incanalarne bene pensieri e sensazioni, rendendo partecipe il lettore del suo sconvolgimento. A tratti no, devo dire: l'immedesimazione non è totale, specialmente all'inizio (per me) ma non ti sei certo scelta un compito facile! Invece gli altri due personaggi non mi convincono troppo. Vabè, Johnny è giusto una comparsa quindi chissene, però Sasha (ma che ti fanno i nomi con la S? XD) mi lascia un po' perplesso.
A quanto pare ama/vuole bene a Johnny, però prova qualcosa anche per Simon, o mi confondo?
No, perché è giusto che lei sia titubante, però se comunque ha deciso di tenersi la propria famiglia, dovrebbe comunque decidere di allontanarlo. E Simon si accontenta di fare il parassita per tutta la vita? Che uomo triste!
Magari era quello che volevi far passare, per carità, però boh nel complesso sento che manca qualcosa nel tassello che compone la psiche dei personaggi. Cosa? Non lo so bene, purtroppo, quindi puoi beatamente ignorare quello che ti dico XD
È una sensazione che non riesco a definire...per questo dico che la tua storia è complessa da descrivere!
Lo stile va bene e soprattutto verso la fine mi pare funzioni anche meglio. Mi è piaciuta la frase sulla vasca piena d'orgoglio! :D
Ammetto invece che non sapevo che i boomerang fossero puntuali XD
Non ho trovato errori particolari. Forse è un po' lunghina e una sfoltita l'avrebbe resa più incisiva, ecco. Per il resto la tua storia mi piace per certe cose, per altre non tanto, quindi sono molto confuso: beccati 'sta recensione senza capo né coda XD
Spero che in questo guazzabuglio di parole in libertà ci sia qualcosa di utile, e spero che tornerai presto a scrivere! Una nonsense, magari?
Ad ogni modo, alla prossima! :D

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Mel, Mel, Mel, cosa devo fare con te? Hai scritto una meraviglia assoluta! <3 
Fai bene ad essere fiera di questa storia e ad adorarla a tua volta perchè è stupenda. Tanto per cominciare hai adottato uno stile adeguato, che rispecchia la rabbia di Simon, sembra che l'abbia scritta sul serio lui di suo pugno, un uomo sulla trentina, per l'appunto. Una caratterizzazione, un punto di vista e uno stile che lasciano col fiato sospeso. Soddisfacente al cento per cento, insomma. :)
Poi, il titolo, il triangolo spezzato, è così evocativo, accattivante, ma anche malinconico. Io voglio sperare che quei due non ci mettano molto per diventare amanti. Sì sì, per me diventeranno amanti, e non solo, lei lascerà quel rincretinito buzzurro del marito e invecchierà accanto all'uomo perfetto per lei. O almeno, io la voglio vedere così, anche perché hai concluso la shot sulla scia della pazienza e della speranza. Quindi, c'è speranza per loro, e quel bacio già ha voluto dire tanto. A lei piace più Simon del marito.
Ti sto parlando tipo che sono una coppia vera e li sto psicanalizzando tutti e tre, hai notato? Hi hi hi! :)
Davvero, la rabbia e il disgusto che Simon prova per Jhonny lo rendono ancora più simpatico ai miei occhi. E' proprio nella friendzone totale, se vogliamo usare un termine moderno! Ma deve vincere, eccome.
Certo, sapere che Sasha aspetta un bambino lo ha un pochino mandato tipo ko, è normale, però poi... è scattato addirittura il bacio, e lui non credeva certo di arrivare a questo punto ormai, no? Si dava per disperato, eppure rinasce. Peccato che si siano fermati solo al bacio però. :P
Ma in futuro... perchè non scrivi una continuazione??? Ti tento, anzi, ti commissiono io qualcosa stavolta, ahahahaah! :)
Comunque, sul serio, Mel, mi hai rapita con questa shot. Mi hai tenuta incollata allo schermo a leggere con la curiosità di scoprire cosa sarebbe accaduto dopo, e il finale mi ha fatta sorridere.
E' una meraviglia, te lo dico. Sono stata conquistata in pieno. ;)
Complimentissimi di vero cuore e in bocca al lupo per il contest! Questa storia merita davvero tanto.
Kiss! :)

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