Ti ho mai recensita?
Forse no, ma colgo l'occasione ora che ho letto questa meraviglia. :)
A me piace un po' di tutto, a dir la verità, ma il drammatico è quello che mi affascina, sebbene io non lo sappia rendere per niente e sia una dalla lacrima difficile.
Comincierei con il dire che mi è piaciuta molto l'idea. Solitamente si punta molto sul lieto fine che, imperterrito, parte con la A e finisce con la Z per quanto riguarda Ranma 1/2 senza alcun tipo di incrinatura, perciò la tua è un po' una "novità" in questo fandom.
Rendi molto bene i sentimenti, sia per quanto riguarda l'iniziale felicità di Akane che per la successiva perdita di entusiasmo per questo matrimonio a causa della piccola Yuki, morta ancor prima di nascere. In frangenti delicati come questi, penso sia molto azzeccata la maturità completa che qui hai voluto attribuire a Ranma: un po' per esser diventatao un marito, un po' per la tragedia che ha scombussolato la sua vita e quella della sua consorte ha dimostrato di essere migliore del ragazzo scardinato che era prima del definitivo matrimonio. Ti consiglio di mettere l'OOC, anche se non lo potrebbe essere del tutto, se si considerano gli eventi esposti.
Impotenza di fronte alla morte che vince sulla vita (in questo caso, purtroppo, è così), autoaccuse ingiustificate, incapacità di comportarsi con il dovuto atteggiamento se non quello di tentar di stare vicino alla propria donna con tutto l'amore possibile (quello che lei gli permette) sono tutti elementi ottimi per queste situazioni.
Molto buona. Non ho pianto, ma un piccolo groppo in gola mi è salito (anche se hai provveduto a farmelo sciogliere alla fine, con la speranza di una nuova vita che finiremo inevitabilmente per attribuire a quest'ultima notte).
Complimenti! :) |
