Non sai quanto mi hai resa felice quando mi hai proposto di leggere questa os in anteprima :) Sono stata la persona più felice del mondo, credimi :D
Innanzitutto, ciao cara :D Questa storia è una meraviglia, dico davvero. Credo sia uno dei tuoi lavori migliori, credimi. Ho cercato di mettere trenta volte "aggiungi ai preferiti", ma me l'ha fatto mettere solo una volta :( Ho cercato di non insistere, potrei rischiare il ban :') Dai, apparte gli scherzi :D Paura che la storia fosse ridicola? Non eri convinta? Tesoro, ma quante ne ho sentite di frasi così da parte tua? Troppe, troppe, troppe. Abitudine, ormai ;) Non mi scandalizzo neanche più! Oddio, ogni tanto il desiderio di salire al nord e farti seriamente del male è forte, ma cerco di trattenermi :D
Cosa dire? Insomma, credo che la morte sia un argomento che deve essere trattato con la massima attenzione. Capisco i tuoi sentimenti, anche se non ho vissuto la tua stessa esperienza. Ma parlarmi della morte proprio il 6 aprile, al quinto anniversario del terremoto che ha colpito la mia amata L'Aquila, fa comunque molto effetto. So cosa significhi perdere degli amici, dei cari, e so allo stesso modo cosa significhi farsi delle domande. Quando qualcuno intorno a me cerca di rispondere, non so mai cosa pensare. E' la verità? Chi lo sa, nessuno può, in fondo. Ma una cosa, in questa os, è certa: Paul può fidarsi. Paul ha una certezza, quella che si è sempre proposta nella sua vita e che ora si sta riproponendo anche come tramite tra due mondi diversi. Beh, credo che Paul faccia bene a spaventarsi e, ovviamente, a pensare che quello sia solo un sogno. Insomma, ognuno di noi lo penserebbe. Sai per quante volte mi è capitato di sognare qualcuno che, purtroppo, non può che essere nei miei sogni?
Ma tu ci stupisci con questo sovrannaturale, con questo fiore che rimane sul cuscino, con questo John che è il massimo del realismo. Caldo, ironico, affettuoso. Il solito, dolce, vecchio Johnny. Ed è una cosa bellissima, comunica davvero i tuoi sentimenti e sembra che al posto di Paul ci sia tu, distesa sul letto nel tentativo di cercare un sonno che difficilmente troverai.
Credo di non avere altro da dire, tranne che sei riuscita a trattare questo discorso, così difficile e pieno di ostacoli, in modo impeccabile. Davvero, complimentissimi, perché ogni giorno che passa mi rendo conto di quanto tu sia brava, ma soprattutto speciale. Fidati di me.
Ti voglio bene, sorellona efpiana. A prestissimo :) |