Recensioni per
We Are Infinity
di Paper Town

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/04/14, ore 23:40

Ehy eccomi a recensire, che posso dire? Mi hai stupita con questa storia. Amo la trama e la tua scrittura è sublime. Lol. (?)il capitolo è meraviglioso, perfetto e bellissimo, non ci sono e secondo me ne mai ci saranno perchè sei molto attenta a tutto .

La mia parte preferita in assoluto è questa:
Sei così bello, Luke.
I capelli biondi erano tutti scompigliati e gli ricadevano sulla fronte, coprendogli pure gli occhi con delle ciocche più lunghe. Così lei allungò una mano, una mano che tremava, e gli spostò quelle ciocche, scoprendo il bel volto del ragazzo.
Luke in quel momento, sentendo qualcuno accanto a lui si mosse, tenendo però gli occhi serrati.
«Mamma, sei tu?» chiese, facendo diventare ancora più rossa Judith, che gli risponde in un sussurro.
«Hai già dimenticato il mio odore e i miei piedi freddi?» gli domanda, gli occhi già lucidi.
E quando Luke apre gli occhi, vede quelli di lei, così belli, così profondi. E a Luke gli viene voglia di baciarla, ma tiene fermo il braccio che gli copriva la faccia.
Judith, la sua piccola Judith. Sapeva quando odiava essere ignorata così e lui avrebbe voluto urlare al mondo il suo amore, avrebbe voluto baciarla fino a non avere più fiato nei polmoni, avrebbe voluto urlarle che lui non poteva dimenticarsi del suo odore, dei suoi piedi freddi, ma era lei che gli doveva chiedere scusa, era lei che doveva fare tutte queste cose.
Judith afferrò con una temporanea decisione la manica corta della maglietta di Luke, sollevandogli il braccio, permettendole di guardarlo in viso, e lo riabbassa solo quando la sua testa è più vicina a quella di Luke.
Ormai le loro labbra sono separate da pochi centimetri. Ma Luke non le congiungerà mai alle sue se se lei non gli dice qualcosa, se lei non giustifica la sua accusa.
E lei è pronta, o quasi.
«Luke.. – lo chiama, come se lui riuscisse a non guardare quei suoi occhi scuri, come se lui non riuscisse a non prestarle attenzione - ..Scusami.. io ero solo gelosa.. non.. te lo giuro..» balbettò, gli occhi sempre più lucidi, gli occhiali storti sul volto leggermente tondo di lei. E a Luke basta quello, basta quello per sporgersi in avanti e baciare quelle labbra rosse che tanto ama. Gli basta quello per tornare completamente da lei.
Ed entrambi sorridono in quel bacio. Entrambi sanno di non essere infiniti, entrambi sanno che il loro tempo non è infinito, ma forse loro lo sono. Forse loro sono infiniti nei ricordi di qualcuno, forse loro sono infiniti nel tempo, nel loro tempo, forse loro sono infinitamente loro, forse loro sono destinati a stare insieme all’infinto.

Nancy.xx