Ciao :)
Sono qui per lo scambio recensioni e beh… devo dire che con me sei caduta male, perché sono pignola e cattiva. Innanzitutto devo dirti che si tratta di un prologo simpatico, frizzante e vivace, che fa pensare ad una storia leggera e molto divertente, di quelle che si leggono per rilassarsi e ridere un po’. Beh, devi sapere che adoro questo tipo di storie: in genere le commedie sono sottovalutate e considerate un genere “di serie B”, quando secondo me è molto più difficile scrivere una storia leggera, appunto, che una tragica, perché è più difficile coinvolgere il lettore se non si può far leva su particolari melodrammatici e cose simili. Anche se in genere non apprezzo la presenza di più punti di vista nello stesso capitolo, devo dire che qui si è rivelata una buona scelta: illustra molto bene il rapporto tra le tre sorelle e ci mostra, anche se in modo ancora abbozzato - è un’introduzione, del resto - il loro carattere. Forse il fatto che Summer e Winter (nomi singolari xD) siano l’una il contrario dell’altra è un po’ un cliché, ma vederlo in una commedia non mi dà alcun fastidio, poiché sembra una sorta di “nota di colore”. Delle tre sorelle per il momento quella che mi piace di più è Emily, ma staremo a vedere.
Prima di chiudere, però, vorrei farti alcune cose: ti sembrerò una precisina rompiscatole, ma è solo per aiutarti, anche perché in generale la grammatica va bene, a parte qualche piccola cosa.
Innanzitutto, anche se è una questione di gusto personale, ti sconsiglio di usare il grassetto nel corpo del capitolo, perché stanca un po’ gli occhi.
Si, Em, ho anche io uno specchio, so come sono i miei capelli ed i miei occhi, ahah → “sì” è la forma più corretta; invece dell’onomatopea è meglio dire “rise” o qualcosa del genere;
appena compiuti i 16 anni → è meglio scrivere i numeri per esteso e non in cifre, in un racconto;
Quello è il servizio buono!! - → meglio usare un solo punto esclamativo, rende abbastanza l’idea;
con i capelli color fuoco e gli occhi chiari → in verità, non ho trovato questa frase molto realistica: non è una cosa che una sorella ti direbbe, o almeno non in questo modo;
mi basta avere buoni voti a scuola, Cass, la mia migliore amica e Robbie, il mio migliore amico → ti è scappata una virgola dopo “la mia migliore amica”.
Ecco, dopo questo sproloquio mi eviterai in tutti i prossimi scambi di recensioni xD
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