Ciao,
povero Sandor, lasciato lì tutto solo, cosparso di brutte ferite :( Ed il suo ultimo pensiero è per Sansa, eh già, l'idea che Tyrion si possa essere preso la virtù della lupetta gli provoca un gran fastidio... Fino a pentirsi di non essersi spinto oltre con lei, pur di non lasciarla ai Lannister nella sua purezza. E poi c'è chi dice che lui per lei provi solo comprensione...!
Anch'io, come chi ha recensito prima di me, sono convinta che Martin abbia trovato qualche escamotage per non far morire il Mastino o, almeno, è quanto spero di più perché è uno dei miei personaggi preferiti in assoluto. Non ne so ancora molto perché ho ripreso a leggere i libri da poco tempo, ma spero sia così, non sopporterei se fosse morto lì per lì. 
La storia è pertinente al personaggio, l'unica pecca è che è davvero brevissima, ma questo non è certo un difetto, alla fin fine conta la qualità e non la quantità, e posso dirti che mi è piaciuta ^^ Un saluto,
Amy

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In realtà non è certo che Sandor Clegane sia morto davvero. Infatti, nel monastero dove Brienne e compagnia bella trovano riparo, c'è un novizio enorme, che non parla ed è incappucciato (cose che di solito si usa fare quando non ci si vuole far riconoscere, ed il Mastino è abbastanza riconoscibile). Comunque questa era una bella idea (la tua, dico).
A presto,
A_e

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