Salve, carissima! :)
Non immagini i salti di gioia che ho fatto scoprendo che sei alle prese con una nuova long! *.*
Tra l’altro, si tratta di una storia ambientata ai tempi del Castello Oscuro… E so bene quanto tu ami quell’arco della storia dei RumBelle e quindi quanta passione infonderai in questo lavoro! Conoscendoti, la fanfiction si rivelerà fantastica! *.*
Ma andiamo con ordine: apparentemente si tratta di un pomeriggio come tanti altri: tranquillo, segnato dal lavoro all’arcolaio e dalla lettura, all’apparenza anche un po’noioso; ma la quiete domestica è presto interrotta dall’arrivo di un ospite che definire inatteso sarebbe poco.
Ammetto di non aver letto con attenzione i personaggi della storia – quando vedo che pubblichi qualcosa mi fiondo a leggerla, gli altri aspetti sono secondari. :) – perciò l’arrivo di Regina si è rivelato una sorpresa. Si tratta di una Regina ben diversa da quella che abbiamo imparato a conoscere e amare, ma fedelissima all’immagine che dava di sé durante la prima stagione: ella si presenta come una sovrana fiera, volubile e crudele, che non ha remore pur di giungere ai propri fini ed è dominata dall’astio e dalla sete di vendetta tanto nei confronti della sua figliastra quanto nei confronti di coloro i quali gliela ricordino – come Belle in questo caso.
Il dialogo con Rumpel è intenso e ben condotto: sei stata bravissima a tenere alta l’attenzione durante lo scambio di battute, dal quale s’intuisce l’intricata trama di rapporti che legano la donna al mago. Nonostante mantengano un tono – più o meno – pacato, la tensione che corre tra i due è palpabile; è come se le loro parole generassero scariche d’elettricità!
Il dilemma di Rumpel è presto risolto nel senso apparentemente più ovvio, ma per tutta la durata dell’incontro il folletto mantiene alta la guardia, pronto a intervenire – come pure fa – alla minima avvisaglia di pericolo; ma non ha fatto i conti con Belle. Ella ha un brutto presentimento sull’ospite, ma non si lascia intimidire dalle insinuazioni velate della sovrana; anzi, dimostra con cortesia ma fermezza la propria forza d’animo, ricordandole con fermezza di non aver stretto il patto con lei e rimettendola “a posto”, come si suol dire.
Il colloquio finale tra Regina e lo stregone, tuttavia, non lascia presagire nulla di buono: la donna ha palesemente intuito che il suo avversario non è del tutto indifferente alla cameriera e certamente non si lascerà sfuggire l’occasione per sfruttare questo possibile punto debole a scapito di Rumpel. Il folletto stesso è conscio di quanto accaduto, e non può che ripensarci. Come hai ben sottolineato, se gli sfidanti fossero solo i due maghi, non ci sarebbe alcuna novità; ma questa volta Belle potrebbe finire vittima dello scontro, e Rumpel non potrebbe accettare ciò. Sebbene appena accennati, i sentimenti che egli inizia a provare nei confronti della cameriera già emergono… *.*
Giunta a questo punto, non posso che farti i complimenti, Stria cara, per il modo eccellente i cui hai iniziato il nuovo progetto. Mi hai catturata sin dalle primissime righe, facendomi immergere in questa storia dal un notevole potenziale che, ne sono certa, svilupperai benissimo. Hai descritto analiticamente le emozioni e i pensieri dei protagonisti, accentuandone le caratterizzazione anche per mezzo dei gesti che hai attribuito loro; lo stile, curatissimo come sempre, si adatta tanto ai momenti d’azione quanto a quelli più riflessivi - ma non per questo meno intensi!
A presto, spero! Non vedo l’ora di scoprire come evolverà la situazione! ♥ ♥ ♥
Euridice100 |