Ehilà Angy!!
Lo so, lo so, adesso avrai una faccia del tipo o.o perchè non ti aspettavi di ricevere una mia recensione, ma lol. <3
Scusa se non ho più recensito praticamente nulla di tuo!! çOç
Chiedo umilmente venia e cercherò di farmi perdonare con questa recensione!
...
Non prometto niente, però. XDDD
Allor, cominciamo.
Shirou-kun, c'era da aspettarselo, conoscendoti.
Ma è proprio per questo che leggo con così tanta curiosità ogni tua fic sui Fubuki, per vedere in che modo li renderai ancora così speciali.
Perchè è questo che fai tu, doni un luccichio nei loro occhi che li fa apparire reali.
Non so spiegarmi meglio.
In questa shot, Shirou era... umano.
Non so descriverlo in maniera diversa.
Umano. Con sentimenti, difetti, sensazioni, rimorsi, ripicche, paure.
In molte fic vengono utilizzati questi elementi, ma tu li sai equilibrare con una giusta dose di... oserei definirla autocommiserazione.
No, adesso non pensare che sia pazza, voglio descrivere per bene quello che penso.
E' che Fubuki all'inizio mi dava d'idea di un ragazzo tonto, non so se capisci. Uno di quelli tutti lacrime e piagnistei che danno solo nervoso.
Non mi faceva nè caldo nè freddo, provavo un'indifferenza apatica verso di lui.
Ma poi sei arrivata tu e mi hai fatto capire che lui è mooolto di più. Non è semplice come l'avevo immaginata io.
Non credo di aver ancora compreso fino in fondo tutto quello che prova Shirou, il vero significato di quelle occhiate timide e sorrisi falsi, e penso che mai lo capirò.
Ma non divaghiamo.
E' davvero dolce, questa fic.
Mi piace molto l'idea dell'Mp3 che i due fratelli dividono, o forse è meglio dire dividevano.
Le canzoni calme di Shirou che si alternano con quelle rumorose di Atsuya creano un'alternaza superba, che tu hai reso divinamente.
Anche io quando ero piccola mi infilavo nel letto di Sissy, e lei mi abbracciava.
Poi la mattina si lamentava che di notte aveva avuto caldo e non era riuscita a dormire per colpa mia, ma tanto ogni volta che facevo un incubo sapevo che nel suo letto potevo entrare.
Credo che fra fratelli sia sempre così.
E mi era sembrato quasi di vederlo, lo sguardo smarrito di Shirou che cade sul letto vuoto e irrimediabilmente freddo di Atsuya, mi è sembrato quasi di vederla, quella malinconia malcelata, quel sospiro stanco di chi è rassegnato a soffrire.
E quei dottori che non capiscono, che superficiali.
Il problema a volte è proprio quello. La gente non riesce a comprendere. Magari ci prova, ma è impossibile.
Allora Fubuki finge che vada tutto bene; così almeno quei dottori crederanno di averlo aiutato, quando in realtà Shirou si è aiutato da solo.
No, Atsuya ha aiutato Shirou.
Perchè a volte basta il ricordo.
Perchè a volte bastano le canzoni di una playlist.
Perchè a volte non basta niente, per riempire il vuoto delle coperte fredde.
...
Non ci riesco, sai? A dirti tutto quello che queste 565 parole sono riuscite a farmi provare.
Ci provo a farti capire tutto quello che sento, ma non ci riesco.
Sono proprio un'incapace, mh.
Termino con un patetico complimenti, tanto, per quello che vale.
Non basta una parola messa a caso per farti comprendere.
Forse è impossibile.
Forse servirebbe un ordine impeccabile e un po' di buon senso, ma nella mente ho solo un turbine pazzo.
Spero di essere riuscita a trasmetterti qualcosa, per lo meno.
Mi limito a dirti brava, bravissima, complimenti.
Non smettere mai di scrivere sui Fubuki.
Tu meglio di chiunque altro sei capace di accostare cose familiari come un lettore Mp3 con un dolore grande che rasenta la pazzia come quello che Shirou ospita dentro al suo petto.
Ora devo andare.
Complimenti Irene, complimenti davvero.
Ciao,
Lucchan <3 |