Recensione valutazione per il contest "I am Johnlocked" indetto da DonnieTZ
La storia
La storia è incentrata sulle nozze di John e… Sherlock! Dettaglio importante dal momento che non vengono “escluse” le nozze precedenti e questo matrimonio è, in effetti, il secondo di John. Da questo preuspposto muovono tutti i dubbi di Sherlock. Alla fine, alla ricerca di una qualche rassicurazione, si reca da John con il pretesto di farsi annodare la cravatta. Proprio questo piccolo capo di vestiario è stato oggetto di discordie precedenti (John che chiede a Sherlock solo questo favore, Sherlock che non vorrebbe ma cede davanti al “falo per me” dell’uomo che ama).
Alla fine il confronto fra i due, un chiarimento fatto con parole indirette ma profonde e sentite.
“E tu sei sempre stato il primo, solo che non l'avevo capito. Sai anche questo?”
“Lo so, John. Sei solo stato lento ad arrivarci, non è una novità.”
IC personaggi
I tuoi personaggi sono IC, senza ombra di dubbio…
Nonostante il tuo Sherlock sia dubbioso e insicuro sei riuscita a restare perfettamente nel personaggio. Anche nella serie, infatti, dimostra delle insicurezze e, quando lo fa, è esattamente come tu lo hai riportato. John, d’altra parte, è totalmente empatico nei suoi confronti, comprensivo, affettuoso. Anche per lui, quindi, devo farti i complimenti. La tematica del matrimonio la trovo abbastanza complicata se si deve guardare all’attinenza ai loro due caratteri, ma sei stata abile.
Grammatica, lessico, stile
Non ci sono errori dal punto di vista grammaticale, ma ho riscontrato qualche sbavatura stilistica che vado ad elencarti:
- “non vi era nessuno studio scientifico che confermasse questa teoria, e vi erano troppe variabili”
Utilizzi spesso la congiunzione e associata alla virgola. È una scelta che trovo ridondante, per quanto si sia nell’ambito dello stile che è quindi a discrezione personale.
- “e non aveva potuto dire altro che sì, perché era John, e lui alla fine avrebbe detto sempre sì a John, specialmente se ti chiede di sposarlo.”
Utilizzi la terza persona in tutta la frase (e in tutto il racconto. MI rendo conto che la scelta della seconda persona in questo frangente sia accettabile, ma riguarda più il parlato. Potresti, forse, utilizzare gli.
- “C'era stato un momento, un momento preciso, in cui il detective aveva usato il sarcasmo per stemprare la tensione e John gli aveva sorriso raggiante, che Sherlock aveva sentito la maschera iniziare a creparsi.”
Qui la congiunzione e sembra separare due coordinate, ma utilizzi poi che, rendendo la frase un po’ confusa nella sua parte finale. L’inciso non è ben definito, in pratica (capita anche a me e solo se altri leggono la mia storia mi rendo conto che la frase non è immediata e comprensibile subito).
- “se stesse pensando alla figura di Mary infondo alla navata.”
Qui semplicemente hai dimenticato lo spazio fra in e fondo. Altrimenti diventa prima persona presente del verbo “infondere”.
- “E questo detto da uno che trova utile sapere i 240 tipi di cenere di tabacco.”
Qui aggiungerei, per la leggibilità della frase, “trova utile saper riconoscere i 240…”.
Tutti questi appunti sono sottigliezze, affinature di stile che non sono errori. Infatti ho trovato la storia scorrevole e diretta, scritta in modo fresco, facile alla lettura. Si arriva in fondo alla storia con piacere.
Tasso di romanticismo, di "tensione sessuale" di gesti e parole o descrizione scene erotiche
Credo sia innegabile il romanticismo di questa storia, soprattutto nel momento in cui i due sono nella stessa stanza. Il tocco di John riesce a tranquillizzare Sherlock e, viceversa, John riesce a comprendere subito che qualcosa non quadra nell’uomo che ama e a rassicurarlo. Ho trovato fantasticamente dolce lo scambio di battute finale, soprattutto la frase che John riserva a Sherlock. Mi piace l’idea che, come sempre, Sherlock arrivi per primo a comprendere le situazioni (per quanto sconvolgenti o legate alla sfera sentimentale di cui capisce così poco) e John impieghi invece del tempo. Hai descritto magistralmente il gioco di sguardi, di contatti, di affetto fra i due.
Ho trovato simpatici in modo tenero i loro battibecchi, perché sono un po’ ciò che caratterizza il loro rapporto nella serie e che li fa sembrare così perfetti l’uno per l’altro.
Originalità trama, scelta ambientazione etc
Ho letto parecchie storie che hanno come tema il matrimonio fra questi due, quindi forse non è la trama più originale del panorama delle fanfiction Johnlock. Però l’escamotage della cravatta l’ho trovato simpatico e, soprattutto, ho apprezzato il fatto che il matrimonio fra John e Mary fosse accaduto davvero. Inoltre hai inserito un accuratissima descrizione sul nodo della cravatta! ;)
Gradimento personalissimo
La tua storia mi è piaciuta. Siamo sempre nell’ambito di una coppia che non potrebbe mai lasciarmi delusa, ma nel tuo caso ho trovato alcune parti davvero tenere e romantiche. Ho adorato l’insicurezza di Sherlock e che John sia in qualche modo la sua forza, la sua rassicurazione vivente. Avrei affinato alcuni aspetti, avrei posato almeno un bacio, ma questi sono miei desideri…
Insomma la tua storia mi è piaciuta, che altro posso dire?! ^__^ |