"Una giacca che l'aveva salvata tante volte."
inizio dal fondo con questa mia recensione perché questa frase... Accidenti, meravigliosa!! Mi ha fatto salire dei feels allucinanti e mi ha riempito di orgoglio perché... È così vera! :3
inanzitutto ciao! ^^ probabilmente ti trovi davanti alla SaNamista più ossessionata da questi due nella storia dello shipping, che è giunta fin qui per dirti... Che la tua storia le è piaciuta da morire :')
Bella, introspettiva, delicata e i personaggi sono perfettamente IC. In più hai toccato dei temi che io adoro: la somiglianza di Sanji e Bellmer, la giacca del cuoco, il tormento di Nami e la protezione che vede in Sanji <3
brava davvero! Spero scriverai ancora su di loro! ^^
a presto,
Benedetta

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Che tesoro...ma dai troppa importanza al mio parere e troppo poco credito al tuo talento! :)
La tua storia è profonda e toccante. Amo la tua decisione di portare alla luce il lato fragile di Nami -solitamente seppellito sotto quella coltre di risolutezza ed amabile isteria- perchè evidenzia la capacità di "sentire" del personaggio! Ed è innegabile che il Sanji maturo sia mille volte più emozionante del Sanji perverso!
Tutto l'impianto è bene impostato: le azioni, le parole...rendono Nami e Sanji totalmente IC! Se ci fosse stata la lemon probabilmente non mi avrebbe colpita altrettanto. Sarò felice di darti una spintarella quando più lo vorrai se questo sarà il risultato!
(Recensione modificata il 01/05/2014 - 05:41 pm)