Ciao ! Sono qua per lo scambio di recensioni su FB.
Non avevo mai letto una storia su Spider man prima d'ora ! E devo dire che questa mi è piaciuta un sacco ! Ho notato alcuni errorini, ma niente di grave ... 
Molto sentimentale, dolce al punto giusto ... mi fa piacere aver visto il film in cui Gwen muore, altrimenti mi sarei fatta uno spoiler terribile ! Ma torniamo a noi ...
Ho apprezzato tantissimo l'idea di vedere attraverso le foto parte della nostra vita ... le eesperienze passate, come se nel mondo resti sempre una partedi noi, anche dopo la morte, finché le persone che abbiamo conosciuto in vita e che ci amano ci ricordano. Il ricordo è una forma di immortalità,  anche se fragile.
Stupenda, davvero ... non ho altro da aggiungere, ti faccio i miei più vivi complimenti ! :)
Alla prossima ! 
La tua Rora-chan ! ♡

Devo ammettere di aver apprezzato molto la tua storia.
Infatti, credo che l'idea di usare le diverse foto, per distinguere le varie fasi della vita di Peter e l'evoluzione del suo personaggio, sia geniale e che non avresti potuto scegliere un simbolismo migliore. 
Inoltre, mi piace il modo in cui gli hai fatto affrontare la morte della sua Gwen e che, alla fine, sia tornato ad essere Spider-Man, nonostante tutto quello che è stato costretto a passare.
E poi, come altri punti a tuo favore, ti dico che non ho notato alcun errore nel testo e che i personaggi sono perfettamente IC.
Oltre a questo, mi sembra che tu abbia impaginato il tutto in modo semplice e lineare, cosa che apprezzo immensamente.
Per il resto, non penso di dover aggiungere altro, perché sei stata davvero brava.
Spero di rileggere qualcosa di tuo, prima o poi.
Alla prossima,
Life.

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Ciao!
Spero di essere apprezzata^^ ci tenevo a dirti che la tua ff mi è piaciuta molto.
Ho particolarmente apprezzato Zia May, insomma, non la si vede mai nelle ff (a parte che questa sezione è disgraziatamente vuota, purtroppo T.T) e mi è sembrata davvero come nei film/fumetti.
Peter... be', Peter è Peter :D se non sbaglio questa one shot è ambientata dopo la morte di Gwen, giusto?
Secondo me hai rappresentato benissimo Peter in questa fase buia della sua vita... povero cucciolo *lacrima all'angolo dell'occhio*
Ho trovato questa ff particolarmente toccante, sai, i miei vivissimi complimenti! ^^
Ora filo via,
Un bacio!
NeveDiStelle
P.S: posso chiederti un favore? Ho scritto delle ff sui personaggi di The Amazing Spiderman che però non sono presenti nell'elenco potresti votare per aggiungerli? Mi servirebbe solo Harry Osborn...
Grazie mille se ti va di farlo, altrimenti niente, e grazie per aver letto la mia noiosissima recensione! ;)

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Come ti avevo accennato, l'Uomo Ragno non è il mio super eroe preferito. Se penso alla trilogia di qualche anno fa, ti dico anche che Spider Man proprio non mi piace. Una mia amica trova che il vecchio attore sia perfetto perché incarna l'essere una persona qualunque, un ragazzo normale un po' bruttino che trasmette la figura di Peter Parker; ma a me, quell'attore di cui non voglio nemmeno ricordare il nome, proprio non piace. Non è un po' bruttino, è proprio brutto e a pelle mi sta antipatico. È colpa sua, quindi, se Spider Man non è la mia prima scelta e nemmeno la seconda — sì, contano le apparenze e sono molto superficiale. Tuttavia da quando hanno rilanciato il suo personaggio con The Amazing Spider Man e grazie al cielo hanno cambiato attore, ecco che l'Uomo Ragno conquista qualche posizione e risale in classifica. Questo nuovo Peter Parker mi piace proprio, mi sta simpatico, mi fa ridere e mi commuove.
Ero a conoscenza del fatto che Gwen sarebbe morta — spoiler non ti temo! Anche se questa cosa la sapevo già da anni — e che sarebbe morta male. Questo non mi ha impedito di sperare che prendesse quel benedetto areo per Oxford, che andasse in Inghilterra e che si salvasse. C'è pure stato un momento, verso la fine, in cui mi sono pure arrabbiata con lei perché dai, come fai startene tranquilla mentre arriva un nuovo nemico che prevedibilmente se la prenderà con te?
Tutto questo sproloquio e non ti ho ancora detto quanto mi sia piaciuta la tua storia. Malinconica e struggente, completa il finale del film mostrando l'inizio del processo di guarigione di Spider Man — anche se sappiamo che non dimenticherà mai Gwen.
Come sempre sei bravissima e io amo tutto ciò che scrivi, il modo in cui lo scrivi, il tono riflessivo e struggente che infondi alle parole.
L'introspezione di Peter Parker non gronda esplicitamente angst, ma non per questo non trasmette tutto il dolore che prova; solo, lo fa in modo differente, più sottile e meno immediato. Il dolore che prova Peter, il lettore lo avverte come una lama che affonda piano e attraversa il tempo, lasciando un senso di vuoto che ti fa venire voglia di strappati il cuore dal petto.
Per ultima cosa, bella l'idea di riprendere il tema del fantasma: come nel film lui vedeva il padre di Gwen, ora vede lei.
Insomma, complimenti, sei la migliore <3

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Ti avverto che ho appena guardato TASM2 - sono raggomitolata nel letto a deprimermi - e sto ricordando come, alla morte di Gwen, io abbia stretto al petto le mie ginocchia e abbia cominciato a piagnucolare qualcosa del tipo "No Gwen, non puoi, tu non puoi morire, noooo!!" anche se sapevo che sarebbe morta data la vasta quantità di informazioni raccolte negli anni riguardo al nostro Spidey. Eh per la cronaca, sì, mi hai fatto piangere. Ecco com'è andata: dai Erika, esci dalla pagina e vai a leggere altre cose.... Ma no! L'abile manipolatrice sentimentale che è in te mi ha fatto venire un attacco di pianto che mi ha imposto di tornare indietro e lasciarti una splendida recensione [cosa che sono sicura riuscirò a fare a stento ma BabbE'].
Amo come giostri le emozioni e come giochi con le parole, perché, te lo dico, quest'intreccio di frasi legate direttissimamente con le immagini di una New York allo sfascio per la mancanza di Spider Man è lampante e geniale. Ho visto Peter che camminava con le mani in tasca e lo sguardo assente, ho visto la sua consapevolezza che, avendo perso una delle persone più importanti della sua vita, deve proteggere per forza anche l'unica che gli è rimasta. Zia May, la stessa persona che l'ha amato così tanto da volere il suo bene prima di tutto, lei che lo ama così tanto da spingerlo a fare cose folli, ma che ne è certa saranno fruttuose. Il richiamo dell'Inghilterra è stato anch'esso geniale.. "Poco importa quel che succede nel resto del mondo, perché al centro di tutto ora c’è l’Inghilterra." E amo davvero che questa shot sia come spezzettata e ognuno dei suoi pezzi sembrino delle didascalie delle foto che Peter scatta, tanto a voler spiegare quello che realmente prova. Mi piacciono tutti i dettagli e le sfaccettature particolari che hai inserito nella storia - il caporedattore, il Daily Bugle, la visita al gomitolo più grande del mondo -, fare il giro del mondo, vivere esperienze al limite (non so perché ma questa shot mi rimanda anche a Iron Man 3... "Devo proteggere la cosa senza la quale non vivrei.. sei tu." O.o .... sei un mito!), per poi ritornare dove tutto è cominciato e da dove tutto sempre partirà. Niente Londra, niente caporedattore che ha girato il mondo, niente Oscorp, niente Peter Parker. Solo New York e Spider Man che doma le sue strade.

Davvero complimenti per questa tua creazione, mi è piaciuta davvero.
P.S. ssscusa se questo messaggio deformerà la pagina per la sua lunghezza ma avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno .-.
Bacioni, Erika

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E' bella questa piccola one-shot post TASM2, sarà che la semplicità ne è protagonista e senza neanche coinvolgere chissà quale grande potere o scena d'azione, tu hai riscoperto la parte umana del supereroe ormai sconfitto a livello sentimentale. Devo dire che il finale del film mi ha lasciato quell'amaro in bocca, che non vedi l'ora di vedere il seguito per capire cosa farà Peter e come riuscirà ad andare avanti. Tu l'hai colto, anche se solo con una piccola storiella :)

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