Ho adorato i dialoghi di questa storia, c’è tutta la leggerezza dei personaggi e la semplicità dell’amore. Secondo me lo stile si addice alla trama adottata. Non sei stata prolissa, non ti sei persa nell’introspezione e hai comunque delineato bene i personaggi, con particolare apprezzamento, da parte mia, di Kuroko. Se Taiga nei dialoghi finisce un po’ col perdere il suo IC, ho simpatizzato, comunque, nella sensazione complessiva che emana: geloso, un po’ burbero, ma al tempo stesso attento a Kuroko, al quale riserva sempre qualche attenzione speciale.
Ciò che ha fatto scendere questa storia nel gradimento è stato il passaggio un po’ troppo repentino dell’interesse amoroso di Kuroko da Aomine a Kagami. Ecco, in questo caso magari hai tagliato troppo, perché nella prima parte non accenni per niente al fatto che Tetsuya sia interessato anche a Taiga, parli solo di un riacceso desiderio nei confronti di Daiki. Avresti potuto giocare maggiormente con la cosa, aggiungere qualche scena in più e tutto sarebbe filato liscio, permettendo al lettore di approcciarsi gradualmente ai sentimenti del personaggio.
Comunque non posso negare che, data qualche smussatina, la storia riuscirebbe davvero bene, con quel tocco di piacevolezza capace di intrattenere.
Passiamo a segnalare qualche errore particolarmente pungente:
“Avevano studiato per tre ore di seguito i teoremi più assurdi e incomprensibili, fino anche la coach non aveva dichiarato che era l’ora del pranzo e Taiga e Tetsuya si era detti disposti, all’unisono, di poter preparare il posto[…]” – questa frase è un concentrato di errori. Il primo è quel “fino anche”, che credo proprio sia un “finché”, se così non fosse sentiti liberissima di dirmelo. Poi si passa a un “si era detti” il cui soggetto è “Tetsuya e Taiga”, ne consegue che il verbo dovrebbe passare al plurale, quindi “si erano detti disposti”. Inoltre non si dice “si erano detti disposti di preparare”, ma “a preparare”. In ultimo un refuso: no “posto”, ma “pasto”.
“Una volta, toccato terra, Kuroko si era girato verso Kagami[…]” – toglierei quella virgola dopo “una volta”. Io amo le virgole, giuro, ma a volte si tende a metterne decisamente troppe e gli eccessi non vanno mai bene.
“La seconda volta era stato ancora più strana[…]” – “era stata” in quanto si riferisce a “volta”.
“Kuroko aveva scosso la testa e, in un attimo, il pensiero che ne avesse approfittato malignamente si era fatto strada in lui. Aveva scosso la testa.” – qui la piuttosto evidente ripetizione di “aveva scosso la testa”.
Questo è ciò che è andato a intaccare maggiormente i punteggi di grammatica e stile.
La lettura resta comunque piacevole, come ti avevo anticipato. Ho apprezzato in particolar modo tutta la faccenda del conto dei baci, capace di regalare a una trama semplice un piccolo tocco di fantasia e dolcezza. Kagami è adorabile nel finale, tanto da farmi capire perché Kuroko non riesce a trattenersi dal baciarlo.
Concludo ringraziandoti per la tua partecipazione. Credo di non aver mai letto KagaKuro in italiano – forse una volta, ma ho dimenticato – quindi mi ha fatto davvero molto piacere poter cominciare la mia esperienza con questa storia.

OTTAVA CLASSIFICATA CON 42.25/55

THE FIRST TIME, I SHOULD REMEMBER DI Slytherin ele

GRAMMATICA 9,75/10:

-“Si erano ritrovati da solo” da soli (-0.05)

-“Quando orami” oramai o ormai (-0-05)

-“Cosa? E lo vini a dire” lo vieni (-0.05)

-“E poi Kagami aveva sorriso ì, lasciando” quella ì xD (-0.05)

-“Quando si er sentito” si era (-0.05)

STILE E LESSICO 8.5/10:

Ho trovato il lessico un po’ arido, nel senso che hai usato bene tutti i termini, ma mi è sembrato poco incisivo… per lo stile nulla da dire, anche se ti consiglierei di fare frasi più brevi ogni tanto.

Usi molto bene la punteggiatura e quindi i periodi sono ben equilibrati, ma sono troppo lunghi in alcune circostanze ( Es. “La seconda volta era stato […] quando non avesse fatto in passato”).

Ti segnalo anche la ripetizione di commestibile (una sciocchezza, in realtà, ma era per dirtelo).

CARATTERIZZAZIONE/CONTESTUALIZZAZIONE: 7.5/10

Andiamo per ordine, ci sono state delle cose sulla caratterizzazione che non mi hanno convinto molto:

-Kuroko: allora il suo personaggio all’inizio mi è piaciuto (durante la prima scena, quella della cucina) e mi è sembrato anche piuttosto OC durante tutta la storia, ma non ho capito bene i suoi sentimenti nei confronti di Taiga. Prima dici che non lo vuole illudere, che è attratto da Aomine, ma poi alla fine cambia repentinamente idea e lo bacia… ecco mi manca un passaggio, quando ha cambiato idea? Anche a lui piace o no Taiga? Non è che lo abbia capito molto.

-Kagami: allora ci sta che prende l’iniziativa, ma nell’ultima parte mi è sembrato un po’ troppo, come dire? Isterico… lo avrei visto più rabbioso, o taciturno, la sua reazione all’annuncio che a Kuroko piaccia Aomine mi ha lasciato un po’ perplessa. Ma nel resto della storia è abbastanza OC e mi è piaciuto all’inizio e alla fine (quando fa la battuta finale xD, carino proprio).

Per la contestualizzazione ecco, potevi fare meglio, perché cambi scena spesso, disorientando un po’ il lettore, ma alla fine non è una cosa di cui ho tenuto molto in considerazione.

USO PROMPT: 2.5/5

La frase l’hai usata bene, non stona con la narrazione ed è giustificata, brava!

Ma ecco, non hai usato “fiori di ciliegio” che era l’altro prompt in quanto nome del pacchetto che hai scelto… mi dispiace, ma forse non lo avevi capito bene… cito dal regolamento “Dovete scrivere una storia […] inserendo in essa una prompt e un citazione […]. Per quanto riguarda i prompt, dovranno essere il nome del pacchetto scelto. Il nome del pacchetto, e quindi l’oggetto che dovrà comparire nella vostra storia, fa riferimento alla cultura giapponese…” scusami se sono stata poco chiara.

ORIGINALITA’ 3/5

La trama in sé non ha nulla di particolare. Una storia piacevole da leggere, ma non molto originale, insomma, capisco che sia difficile trovare qualcosa di particolare nelle trame, ma a parte la coppia slash non mi ha colpito niente…

TITOLO: 3.5/5

Non ho ben capito il titolo. La prima volta, a cosa ti riferisci? Il primo bacio? Kuroko dovrebbe ricordare il primo bacio? Potevi magari mettere qualcosa riferito al numero tre…

O magari è riferito a Taiga? Perdonami magari è un mio limite, ma non riesco a capirlo.

GRADIMENTO PERSONALE: 7.5/10

La storia in sé è carina e dolce, ma avrei preferito che fosse più incisiva, sia nello stile che nella trama. È ben scritta (complimenti, infatti), ma non mi ha colpita. Un qualche avvenimento più travolgente mi avrebbe fatto entrare di più nella storia.

Ho apprezzato l’accenno a molti personaggi e in linea di massima Kuroko e Taiga ci sono, la frase è ben usata, ma è come se mancasse qualcosa… scusami molto, di per sé va bene, ma ecco non mi ha coinvolta in pieno.