Ciao! Ultimamente sto riscoprendo il valore e la forza dei componimenti poetici, così, non appena ho notato la tua opera mi sono subito fiondata a leggere. Concordo con te sul fatto di non incatenare i versi attraverso la metrica, perché spesso si rischia di affaticare l'occhio e ostacolare l'emozione, cosa che qui invece non avviene.  
La lettura scorre piacevolmente, e, senza nemmeno accorgersene, il lettore giunge alla fine  con un senso di infinita pace.
Due aspetti in particolare mi hanno colpita: prima di tutto il tema che hai voluto rappresentare. Quante volte mi è capitato di aspettare con ansia il momento in cui avrei visto quella determinata persona! Ogni fibra del corpo sembra partecipare all'incontro con l'altro e il risultato è quel meraviglioso concerto di gesti, sorrisi e parole che rimangono impressi sulla pelle. Il secondo riguarda un'immagine in particolare che hai inserito nel testo: poi con gli occhi mi leggevi. Con questa frase sei riuscita a racchiudere l'essenza dell'amore, perché spesso si pensa che l'unica funzione degli occhi sia quella meccanica di vedere. Ma leggere una persona equivale al desiderio attivo di scandagliare la sua anima per capirla, amarla e donarle comprensione. Ancora una volta sei riuscita ad emozionarmi.
Ti auguro di poter scrivere un giorno "la vita con te".
Un abbracio,
Sara

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Beh, che dire: mi è piaciuta. Mi è piaciuta davvero tanto, questa poesia. Anche io, come te, conosco tutte le regole della metrica, ma preferisco metterle da parte, quando scrivo. Per questo motivo ho apprezzato la tua scelta: in questo modo la poesia non risulta "costretta", non risulta chiusa in gabbia, ma libera. Libera di rappresentare al meglio le tue emozioni. In questo modo la storia appare più come un flusso di coscienza, il che, per me, è anche più apprezzabile. Mi piace il titolo: "il pomeriggio con te" rievoca tante cose nella mia mente, i miei pomeriggi con lui, la nostra storia, i primi tempi, la voglia di fermare il tempo o farlo tendere all'infinito - come dice una canzone del mio cantante preferito. Mi sono rivista molto in questa tua poesia e per questo l'ho apprezzata davvero tanto. Complimenti.
A presto.

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