Eccomi qua ahahah
Allora so che ti piace la recensione con i numeri ti "1) " ,ma questa volta cambio devo riportarti alcuni passi per cui sono morta.La prossima volta torno ai numeri ahahaah
‹‹Sono Zayn. Ho bisogno di parlarti››
‹‹Sei sicuro che non mi aggredirai come hai fatto oggi? Sei stato davvero fuori luogo, spero tu te ne sia reso conto››
Istintivamente Zayn abbassò lo sguardo, osservando mortificato i sassolini schiacciati sotto le sue scarpe. Era in imbarazzo e si sentiva talmente tanto in colpa che riuscì soltanto a dirgli che lo sapeva perfettamente.
‹‹E sei qui per cosa? Per studiare e fare finta di nulla?››
Non condannava l’acidità di Liam perché aveva ragione a comportarsi così con lui.
‹‹Sono qui per aiutare te, ma anche per scusarmi perché sono stato un bambino idiota. Riuscirei a parlartene meglio se potessi guardarti in faccia››
Continuarono a parlare ancora un po’ attraverso il citofono e la gente osservava Zayn in un modo strano, come se fosse pazzo. In effetti si sentiva solo la sua voce, quella di Liam era troppo bassa per essere percepita anche dagli altri.
‹‹Mi sento un po’ idiota. Le persone che stanno passando mi fissano come se fossi matto. Dai Liam, posso entrare o devo tornarmene a casa?›› Zayn cominciò a spazientirsi perché lui ci stava provando in tutti i modi a farsi perdonare, ma il suo amico non lo stava aiutando di certo.
Non sentì più nessuna parola dal citofono per qualche minuto, poi il rumore della serratura del cancelletto che si aprì lo fece voltare con un sorriso felice ma dispiaciuto.
Percorse velocemente il vialetto che lo separava da Liam, appoggiato allo stipite della porta d’ingresso mentre lo aspettava.
Lo raggiunse in poche falcate e non gli disse nulla, semplicemente gli buttò la braccia al collo e lo abbracciò stretto.
Inizialmente Liam non ricambiò, ma non poté farne a meno vedendo il modo in cui quelle braccia più gracili rispetto alle sue si stringevano al suo corpo, aggrappandosi ai fianchi.
Primo colpo al cuore,io li amo non ci posso fare niente,e loro due che fanno pace cosi mi ci sciolgo come una cretina.Mannaggia Zayn.
A distrarsi, però, fu Zayn che si perse ad osservare il viso serio e concentrato di Liam: le rughette ai lati degli occhi che adorava tanto, soprattutto quando si formavano mentre sorrideva; le labbra corrucciate e la cresta perfettamente tirata su. Pensò che era stato un idiota completo, e per questo aveva la costante paura di perderlo.
‹‹Ti voglio bene›› disse senza nemmeno rendersene conto. Furono parole che gli uscirono direttamente dal cuore, parole che non diceva spesso perché era timido quando si trattava di sentimenti.
Liam gli sorrise e, alzandosi dalla sedia, gli andò vicino lasciandogli una carezza tra i capelli scuri e rispondendogli che anche lui gli voleva bene nonostante si comportasse come uno stupido a volte.
‹‹Lo so Lee e mi dispiace davvero molto per quello che ho combinato oggi a mensa. Ci sto provando davvero a cambiare, a eliminare i miei momenti di rabbia inutili. Non vorrei mai ferirti, lo sai››
‹‹Zayn ci tengo a precisare che a me vai benissimo come sei, ti voglio bene anche per i tuoi difetti. Quando ti dico queste cose è solo per te, perché non voglio che la gente si faccia un’idea sbagliata e che ti faccia soffrire. Tutti devono capire che sei una persona meravigliosa, sensibilissima, e cercheremo insieme di limitare i tuoi scatti d’ira e di acidità. Tra di noi è tutto a posto, non è successo nulla. Ma adesso non pensiamoci più e andiamo a giocare in giardino. Hai bisogno di distrarti, ti prometto che matematica la finirò più tardi››
Qua ho avuto proprio le convulsioni cazzo.Zayn ti odio,quando fa cosi vorrei entrare nella storia e stringerlo fino alla fine dei tempi,dio mio la dolcezza *-*
Niall Horan mi fa impazzire con Josh,mannaggia pure me li fate shippare a questi due.
Scattò e osservò con un sorriso dolce la foto che gli apparve sullo schermo; Liam aveva il labbro inferiore all’infuori, suo gesto tipico, che lo rendeva adorabile e tenero, il braccio che circondava il busto di Zayn, e la testa poggiata sulla spalla del moro.
Il riccio aveva sempre pensato che il rapporto tra i suoi due amici fosse particolare; nessuno dei due poteva fare a meno dell’altro, stavano sempre insieme, Liam era molto protettivo nei confronti di Zayn ed era l’unico che riusciva a calmarlo e a farlo ragionare.
Lui, Niall e Louis non se la prendevano perché secondo loro erano come due anime gemelle e non avrebbero mai potuto separarli, cosa che sapevano anche i loro compagni di basket che li avevano rinominati ‘il duo delle meraviglie’ perché anche quando erano in campo avevano una sintonia e un’affinità pazzesca che molte volte era proprio la causa delle loro vittorie.
E anche se questa parte l'avevo già letta (i piccoli spoiler che mi mandi aaaaaaaaaw *-*) ho comunque sclerato da impazzire alla loro descrizione fatta dal tuo amore,quindi questo capitolo mi è piaciuto da matti ,senza che dici che fa schifo u.u
Ora mi dileguo e invento qualcosa da fare,visto che come sempre non ho sonno ahhaaha
Ps:IO AMO I TUOI ZIAM,MI CI FARO' UNA MAGLIETTA PRIMA O POI AHHAHAHAH
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