Recensioni per
Sensei hebi
di kamy
Degno seguito del capitolo precedente. Qui la lemon è sviluppata maggiormente, benissimo come sempre. Non tralasci nessun dettaglio e descrivi con precisione i movimenti e le azioni dei personaggi, permettendo di visualizzarli; tutto questo senza essere minimamente volgare, ma elegante nella semplicità della tua sintassi. Ho amato l'alternarsi tra la parte di "azione" e il viaggio un po' onirico di Sasuke, che riesce a dare un sottofondo simbolico e quasi esoterico a tutta la storia. Orochimaru non solo si sta impossessando del corpo di Sasuke ma adesso sembra ambire anche alla sua mente, come se la inquinasse. Io in quelle immagini "di sogno" ci ho visto una caduta di Sasuke nell'oscurità di Orochimaru: il ragazzo sta cambiando natura come i serpenti cambiano pelle, e ne sorride perchè in fondo è comunque un modo per trovare un'identità e uno scopo. Li accarezza, come se accarezzasse quel cambiamento, evidenzia che in fondo la sua natura è gentile. Ma viene distrutto e dilaniato da tutto questo, e quello che era immacolato si sporca per metà. E la luna rossa è anche un segno che richiama all'Akatsuki, simbolo del momento in cui Sasuke tocca il fondo? Orochimaru è diabolicamente sofisticato, ho adorato il modo in cui evidenzi quanto abbia tutto sotto controllo: addirittura, prima di andare a sodomizzare il suo allievo e inquinarlo col suo veleno -sia fisicamente che non- piega i vestiti sulla sedia! Perchè non ha fretta, non c'è niente che potrebbe intaccare i suoi piani, manovra tutto come il perfetto manipolatore che è. Capisce benissimo quello che Sasuke pensa e prova, dall'osservazione che fa su Itachi sembra che sappia anche qualcosa di più sulla vera storia di Itachi. E Sasuke in questo capitolo è comunque passivo ma, come nel precedente, riesce ad emergere con la sua personalità. Hai evidenziato benissimo come sia forte nel corpo quanto debole nello spirito, e rispetto al capitolo precedente qui ho la sensazione che sia passato qualche tempo e che Sasuke nel frattempo sia cresciuto. Perchè, ed è quello che ho trovato l'aspetto più inquietante ed eccitante, Orochimaru l'ha inquinato così tanto che ormai al dolore e alla repulsione si aggiunge un piacere incontrollabile e un desiderio di caderci con tutte le scarpe in quell'oscurità. La fine poi è perfetta, col suo richiamo al prompt e con l'eco di minaccia e sensualità; è come se tutto il capitolo venisse sussurrato come si fa con i segreti più torbidi. |
Più che leggo tue ff, più che fremo per queste attesissime long! (ahah, a proposito, io sto ancora aspettando come una fan sfegatata il sequel di "a causa della droga"). Ma veniamo a questa: è scritta benissimo. Mi è piaciuta davvero moltissimo, ormai ho appurato da tempo che sai gestire ogni personaggio e calarti in ogni atmosfera. Sarà la capacità che hai di rendere vive le scene, e allora è come se i personaggi si muovessero da soli in esse. Ormai sono affezionata al tuo modo di scrivere, e lo apprezzo moltissimo; così preciso, pulito e puntuale. Orochimaru è un personaggio di cui subisco prepontemente il fascino, e tu lo hai descritto magistralmente bene: perverso, sì, ma con eleganza :D. Non l'ho mai visto come una specie di ninfomane venuto al mondo per sodomizzare Sasuke: l'Uchiha gli serve, si interessa a lui esclusivamente per il suo corpo; nel frattempo cerca di sfruttare tutti i possibili vantaggi della situazione. Non credo che uno come lui si possa prendere una sbandata per un ragazzino. Penso piuttosto che si tratti davvero di un certo gusto per il sadismo e per la manipolazione, credo che Orochimaru viva un po' tutto come un esperimento, anche il portare al limite il corpo di Sasuke. E Sasuke è suo perchè è suo quel corpo, Orochimaru brama di possederlo e ne è anche geloso come lo si è delle cose che ci appartengono. Anche io a volte mi sono chiesta cosa accadesse in questi fantomatici allenamenti, e la tua spiegazione mi piace. Rimango sempre un po' stupita dalla precisione con cui riesci a creare uno scenario che inghiotta il lettore; ho sentito sulla pelle tutta la penombra strisciante e i sibili nell'aria, l'odore di chiuso, il ticchettio delle gocce di sangue sul pavimento. Anche Kabuto che spia da dietro il vetro ha aggiunto qualcosa, ci ha fatto ricordare che siamo in un laboratorio e che Sasuke sta davvero facendo la parte di una cavia. La disposizione di Sasuke nello spazio era perfetta, come la minuzia con cui hai descritto le sue ferite: sembra davvero che, come si capisce dall'immagine, Orochimaru voglia riproporre una versione più perversa della crocifissione. A parte questo Orochimaru controllato e pieno di fascino, conturbante -la scena oltre che inquietante l'ho trovata davvero eccitante- anche Sasuke ha fatto la sua figura. In questo momento della storia è ancora un ragazzino avventato e accecato dall'odio, spaventato anche se non lo vuole ammettere; lo hai reso vero e complesso come la sua personalità nella prima parte del manga. Ho amato e mi ha toccata profondamente il momento in cui Sasuke, in tutta quella scelleratezza e in quel dolore, ricorda un momento con Itachi e tutte le promesse che non sono state mantenute. Si crogiola in quell'amore perduto e si spinge a fondo, sempre più a fondo, per prendere la forza che gli occorre dall'odio, per darsi uno scopo e un senso nella vita adesso che è rimasto solo. È debole perchè non riesce a trovarsi, e Orochimaru si appiglia a questo. Ah, stupendo anche il modo in cui hai inserito i serpenti nella scena. Davvero, davvero bella <3. |
Ho pochi errori da segnalarti: il primo riguarda l'uso scorretto di "entrò" e "uscì" al posto di "estrasse" e "infilò", nelle descrizioni del rapporto sessuale, il secondo errore è una semplice ripetizione nella prima riga del verbo "bruciare". |
orochimaru non mi ha ami convinto molto... ma dopotutto faceva parte anche lui del trio con tsunade e giraja.. e ho detto tutto!!! XD molto hot come scena, mi hai fatto venire i brividi!!! mitica!!! |
Da quando ti conosco non hai mai avuto idea migliore!!! |
Aiuto! Ho i brividi! |