Wow, poche parole per questo immenso dipinto dell'anima. Stavolta non servirà un poema per dirti quanto io ho adorato questo scritto, lo aggiungo subito ai miei preferiti.
C'è puro spirito passionale in questo poema, angosciante e tragico, frenetico e potente. I piedi picchiano a terra a suon di passi di danza, ma c'è impressi in essi tutta la disperazione di un cuore tormentato e fatto a pezzi. La grinta di un ballo che nasce da dentro e si scatena con la forza di una musica travolgente, che cresce in un climax da far paura. Ed è questo stesso climax di passione e ardimento che hai saputo ricreare con questo stile: partendo da domande leggere per poi cresce con frasi sempre più brevi e sempre più pressanti, che battevano il ritmo sempre più incalzante e che è andato a squassarmi il petto. Bravissima, stavolta hai superato te stessa.
A presto!

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Sigh... Mi stai facendo venire i rimpianti. I rimpianti di non essermi sentito all'altezza, o forse, più prosaicamente, di essere troppo pigro.
Con il ballo mi sono comunque tolto qualche piccola soddisfazione, ma forse il flamenco (ed in una certa misura anche il tango argentino) avrei dovuto anche provarli invece che guardarli soltanto.
Eccolo il mio cante tragico, è quello delle occasioni perdute.
Ma chissà, magari perdute, ma non irrimediabilmente...

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Ancora una volta, riesci a sorprendermi e ad emozionarmi in così poche righe. Non conosco così bene il flamenco, ma ne sono enormemente affascinata, così come lo sono da tutta la cultura ispanica e sud americana: vi è qualcosa in questo popolo, nelle sue melodie e nelle sue danze, e nella musicalità della sua lingua, che riesce a toccare profondamente le corde del mio cuore.
E' come dici tu, l'anima vive di questa magia, riesce a mettere le ali e ad eleversi verso il cielo grazie alle emozioni trasmesse dalle note, dai passi di danza, dalle canzoni d'amore e di passione che riecheggiano nell'aria... Niente può rendere viva un'anima quanto la passione che si mette in questa danza.
Bravissima come sempre, leggere questi tuoi piccoli componimenti è come un balsamo per il mio cuore... Pura e vera poesia.

Un abbraccio.

Fede <3

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Adoro anche quest'altra poesia, sei molto brava in versi non c'è che dire! Da ogni singola parola traspare la passione, il fuoco e l'emozione che questo ballo suscita, sia in chi lo balla sia in chi lo guarda.
Bravissima, complimenti!
Ele

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Ho letto solo ora questa tua perla. E' viva, intensa, passionale...unica.
Complimenti Lou: in poche parole riesci a trasmettere sentimenti ed emozioni. Sei bravissima. Dare voce al corpo alle volte sembra impossibile, invece , forse , è l'unico modo per sopravvivere e superare un momento di dolore, rabbia, frustrazione.
La tua non è una fic, ma una poesia.

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Veramente emozionante. Questa righe sono intrise di passione, passione per un ballo che permette al corpo di esprimersi, di liberare tutto il dolore.
Il corpo parla. È vero, verissimo. Il corpo parla, ha un suo linguaggio e, a volte, parlare con il corpo aiuta di più rispetto al parlare usando le semplici parole. Perché facendo parlare il nostro corpo, anche con il ballo, liberiamo tutti le nostre emozioni, i nostri sentimenti e tutto ciò che difficilmente può essere esternato usando le parole.
Brava.
A presto.

The Sorrow.

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Wow. Posso affermare con sicurezza che questa è una tra le migliori Flashfic su questo sito. Davvero, è strabiliante come tu sia riuscita a concentrare tutte quelle emozioni, l'anima del ballo in così poche righe. 
Oltre allo stile che hai usato, diretto e senza fronzoli, sei stata molto brava anche a scegliere le parole giuste, per intersecare la tragicità alla sensualità del ballo. 
Non posso che farti i più grandi complimenti, veramente. 
Brava, brava, brava. 
Azzy

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Breve, concisa, splendida. Complimenti.
L'idea delle emozioni espresse attraverso il ballo, un ballo splendido e passionale come il flamenco, poi, è davvero stupenda.
Trovo che la danza sia un grande veicolo di emozioni, in qualche modo, a volte, forse è terapeutica. Lo dico io che a ballare sono un pezzo di legno e quando ne ho l'occasione il più delle volte mi tiro indietro vergognosa, ma ammiro profondamente chi è in grado di esprimere col corpo i propri sentimenti in questo modo, come tu hai magistralmente descritto con la tua ballerina di flamenco.
Brava, bravissima!

Melianar

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Uh, ma questa è davvero una perla. Il dolore sublimato nel gesto, nella postura, nel battere a terra il tacco quasi a schiacciare la sofferenza per trarne vino di vita nuova. Bellissima.

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Poche parole per raccontare un ballo che è l'espressione passionale di un popolo fiero come quello andaluso.
Danza gitana di grande fascino!
Non c'è bisogno di parole quando è il corpo a parlare. Brava!

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