Recensioni per
tu
di Andrades

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
03/06/14, ore 14:50
Cap. 1:

Buongiorno!
Allora, di norma non apprezzo le poesie, forse perché non so scriverle:) ma questa è molto carina. La strofa sui fiori e gli attimi di pace è la mia preferita, e tutta la poesia è pervasa da un senso di dolcezza molto piacevole. I miei complimenti.
Sayonara(ovvero alla prossima volta che ci vedremo a scuola...)
Catcher

Recensore Junior
29/05/14, ore 16:36
Cap. 1:

Allora... eccomi finalmente qui, pronto per la mia solita recensione a punti.
Cominciamo.

1) L'impegno e il sentimento si vedono, in effetti, ma non riesco a capire se l'attenzione sia stata più rivolta alla forma o al contenuto. Nel primo caso, mi chiedo quale sia stato il criterio con cui hai scelto la struttura di versi e strofe. E a proposito di questo...

2) La scelta di non usare una metrica precisa o uno schema di rime è intenzionale? Lo chiedo sempre, perchè io per esempio tendo a preferire una poesia più musicale e cantilenabile, mentre c'è chi sente la metrica come un bieco vincolo e sceglie apposta di ignorarla, o chi semplicemente fa di volta in volta come gli pare. E, onestamente, ci sono anche quelli che scrivono bei versi liberi, perchè in metrica non sono capaci (e non è un problema, io non sono capace senza...)
Il tuo caso qual è?

3) Alcune scelte di parole ("Tu sei per me importante", per esempio...) forse sono un po' troppo semplici, ma tutto sommato c'è una certa ingenuità positiva che è mantenuta bene, per cui...

4) Credo suoni meglio "tutto era cupo e buio". Così com'è scritto ti costringe a singhiozzare in mezzo alla frase.

5) Non capisco bene il "dolce amaro" (tra l'altro, sarebbe tutto attaccato, se vogliamo seguire la cara Saffo) del finale...
Insomma, rimanda al lato sofferto di un rapporto d'amore, però sbuca praticamente all'improvviso in una poesia in cui fino a quel momento "andava tutto bene", e poi mentre sei lì a chiederti che cosa diamine sia successo, ops, è finita...
WUT?

In ogni caso, è piuttosto carina, e l'ho apprezzata, anche perchè conoscendoti posso magari vederci anche qualcosa in più di altri lettori. Sono tuttavia convinto che tu possa tirare fuori di più e meglio, e ti incoraggerei a provare, nella forma espressiva che preferisci.
Recensirò "Silenzio" appena possibile.
A presto,
FABRIZX

Nuovo recensore
25/05/14, ore 12:55
Cap. 1:

Ciao Andrades e benvenuta su EFP. Ti scrivo subito che la tua poesia è molto bella. Vorrei comunque puntualizzare perché e cosa invece mi perplime.
1) Prima di passare alla recensione vera e propria ti segnalo alcuni errori di battitura, così puoi correggerli: primo verso, credo che manchi una “i” su “se(i)”; ultima strofa, primo verso manca una “h” sul che eliso; stessa strofa “assaporo” ha una “p” di troppo.
2) Lasciando da parte queste cose, comincio col dire di aver letto la tua poesia 3 volte (ieri pomeriggio, ieri sera e adesso), quindi quello che scrivo non lo scrivo trascinato da una prima emozione, quanto piuttosto da una riflessione più accurata. Reputo comunque utile scrivere che ad un primo impatto la tua poesia NON è priva di emozioni, anzi comunica qualcosa: comunicare l'amore è quanto di più difficile si possa provare a fare, soprattutto in forma esplicitamente poetica, se vogliamo leggere i sentimenti che uno prova da una poesia, allora forse è il caso di usare un po' di propria immaginazione. Scrivere di getto non aiuta per niente a far capire agli altri cosa proviamo.
3) Proprio riguardo la scrittura della poesia, si capisce lontano un miglio che la costruzione non è casuale e spontanea e non c'è male in questo: la poesia È scrivere qualcosa di getto e POI lavorarci su, eliminando tutte le parti in più, cercando le parole giuste, insomma, facendo il dovuto e necessario labor lime.
4) Veniamo alla prima delle due cose che, come dicevo, mi perplimono. Innanzitutto devo onestamente ammettere che sono entrambi aspetti molto soggettivi che lasciano perplesso me, ma magari a te o ad altri piacciono così. Quello che mi sembra meno soggettivo, per quanto comunque tale, è la scelta della composizione del verso: alcuni sembrano davvero “tagliati” con un coltello. Per esempio, il terzultimo verso della prima strofa termina con un “che”: punto 1, io forse lo farei proprio sparire, punto 2, almeno lo scalerei al verso dopo; in generale hai scelto (credo almeno) di sfruttare al massimo la figura retorica dell'enjambement. L'effetto è ottimo, allarga il verso, non lo chiude in se stesso. Mi piace (bellissimo quello alla fine della terza strofa tra meravigliosi e attimi).
5) Concludo, scusandomi per la lunghezza di questa recensione, scrivendo che comunque, a mio parere, si può ancora limare qualcosa, ma questo devi deciderlo tu. Io personalmente eliminerei qualche parola di troppo, ma non voglio inoltrarmi in questo terreno per non condizionarti in un'eventuale revisione.
Davvero una bella poesia, complimenti e alla prossima.
Damparo

Recensore Master
24/05/14, ore 17:35
Cap. 1:

ciao andrades,
la poesia è romantica, ma mancano un po' di sentimenti. si vede che per scriverla ci hai pensato un po' e ti consiglio di scrivere anche solo di getto perché con l'amore è difficile che emerga anche se scrivi con tante buone prospettive. è bella lo stesso, ma come ho detto prima. non mi ha particolarmente emozionata. mi dispiace tanto.
arrivederci,
black iris