Ciao Andrades e benvenuta su EFP. Ti scrivo subito che la tua poesia è molto bella. Vorrei comunque puntualizzare perché e cosa invece mi perplime.
1) Prima di passare alla recensione vera e propria ti segnalo alcuni errori di battitura, così puoi correggerli: primo verso, credo che manchi una “i” su “se(i)”; ultima strofa, primo verso manca una “h” sul che eliso; stessa strofa “assaporo” ha una “p” di troppo.
2) Lasciando da parte queste cose, comincio col dire di aver letto la tua poesia 3 volte (ieri pomeriggio, ieri sera e adesso), quindi quello che scrivo non lo scrivo trascinato da una prima emozione, quanto piuttosto da una riflessione più accurata. Reputo comunque utile scrivere che ad un primo impatto la tua poesia NON è priva di emozioni, anzi comunica qualcosa: comunicare l'amore è quanto di più difficile si possa provare a fare, soprattutto in forma esplicitamente poetica, se vogliamo leggere i sentimenti che uno prova da una poesia, allora forse è il caso di usare un po' di propria immaginazione. Scrivere di getto non aiuta per niente a far capire agli altri cosa proviamo.
3) Proprio riguardo la scrittura della poesia, si capisce lontano un miglio che la costruzione non è casuale e spontanea e non c'è male in questo: la poesia È scrivere qualcosa di getto e POI lavorarci su, eliminando tutte le parti in più, cercando le parole giuste, insomma, facendo il dovuto e necessario labor lime.
4) Veniamo alla prima delle due cose che, come dicevo, mi perplimono. Innanzitutto devo onestamente ammettere che sono entrambi aspetti molto soggettivi che lasciano perplesso me, ma magari a te o ad altri piacciono così. Quello che mi sembra meno soggettivo, per quanto comunque tale, è la scelta della composizione del verso: alcuni sembrano davvero “tagliati” con un coltello. Per esempio, il terzultimo verso della prima strofa termina con un “che”: punto 1, io forse lo farei proprio sparire, punto 2, almeno lo scalerei al verso dopo; in generale hai scelto (credo almeno) di sfruttare al massimo la figura retorica dell'enjambement. L'effetto è ottimo, allarga il verso, non lo chiude in se stesso. Mi piace (bellissimo quello alla fine della terza strofa tra meravigliosi e attimi).
5) Concludo, scusandomi per la lunghezza di questa recensione, scrivendo che comunque, a mio parere, si può ancora limare qualcosa, ma questo devi deciderlo tu. Io personalmente eliminerei qualche parola di troppo, ma non voglio inoltrarmi in questo terreno per non condizionarti in un'eventuale revisione.
Davvero una bella poesia, complimenti e alla prossima.
Damparo |