Ciao.
Ho trovato la storia per caso, ma sono felice, se così si può dire, di averla letta. Penso che sia... non lo so, non trovo un aggettivo per descriverla. In fondo, con temi come questo, grammatica, lessico e cose varie non si guardano nemmeno. Nonostante ciò, penso che tu scriva molto bene.
Ammetto di identificarmi in parecchi elementi del racconto. Forse non tutti, ma non importa, credo che tu abbia descritto benissimo il senso di vuoto che si prova e i pensieri che si hanno quando si attraversano questi periodi.
E' cruda, come storia, direi. Racconta la verità, la dura verità, e non si perde nei soliti dettagli o
nelle cavolate superficiali di altre storie, permettimi di dirlo.
La protagonista, Anna, mi ha colpito davvero. E non so se continuerai questa storia o leggerai la mia recensione, ma spero che lei possa farcela ad essere felice.
A presto.

Mi piace la tua storia, la trama e come l'hai strutturata. È una storia diversa perchè non parla della solita ragazza perfetta. Tuttavia ci sono alcune frasi che non rendono la lettura scorrevole. So che sono delle pagine di diario e che Anna può scrivere come vuole, ma credo che comunque dovrebbe avere una lettura scorrevole. 
Ritornando alla struttura, se fossi stata io le avrei fatto passare qualche miseria o un litigio, insomma qualcosa che l'avrebbe spinta a relazionarsi con le persone e quindi a partecipare alla gita all'ultimo minuto. Sembra che si possa già prevedere il finale, ma okkey, tutto sommato è una bella storia.
Aspetto il continuo!