Beh, che dire, è una storia fantastica! Sinceramente il pairing Reyna/Octavian non mi attrae, tuttavia anche a me piace Octavian e penso che abbia una storia alle spalle. L'unica cosa che non mi convince del tutto è l'amicizia tra Hazel e Octavian, in Il figlio di Nettuno il rapporto tra i due non mi è sembrato per niente amichevole, ma è solo una mia idea. La grammatica è corretta e non ho notato errori di battitura, a parte 'ambiantanto' nelle note dell'autore. Infine, da grande fan del libri, ho amato la citazione di 'Noi siamo infinito' e non l'hai usata a sproposito (come spesso accade ultimamente, ormai va di moda citare libri a caso). Quindi, nel caso non si fosse ancora capito, mi piace un sacco e mi ha incuriosito la tua long, della quale ho letto il primo capitolo, quindi aspettati un'altra mia recensione al più presto. :)
PiccolaMalndrina

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Dunque. Sono qui per darti fastidio con una mia recensione. 
La storia è bellissima, finalmente qualcuno che shippa Reyna e Octavian! É vero, sono in molti a sottovalutare il caro augure, cosa che mi dispiace molto, perchè mi sembra un personaggio molto interessante...comunque, tornando alla storia, è fantastica.
I personaggi rispecchiano perfettamente i propri caratteri, davvero!
Baci, Feli_007

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Belllissimo. Wow proprio brava. Io adoro Ottaviano e penso che con Reyna stia proprio bene. Comunque la continui vero?

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Ciao c: bellissima fiction, ben scritta e grammaticalmente corretta. Anche io trovo Octavian interessante, e penso che il suo carattere venga da esperienze negative del suo passato. Ma non siamo qui per parlare di Octy, giusto? Allora, a me la storia è piaciuta, solo una cosa suonava strana: l'amicizia tra Hazel e Octavian. È possibilissimo che una figlia di Plutone che veniva chiamata strega sia amica di uno con un carattere così particolare, e che non si sia fermata alle apparenze, ma Octavian nel libro tratta Hazel in modo un po' antipatico. Quindi risulta tipo un po' fuori personaggio. Però quando dice: "Lui aveva sempre ritenuto che la sua vita fosse più importante di quella di chiunque altro e magari poteva sembrare egoista, ma andiamo, chi avrebbe veramente rinunciato alla propria vita? Avrebbe potuto offrire a Reyna tutto l’affetto e l’amore del mondo, ma morire, quello no." sa molto di Octavian, sembra un pezzo del libro. Ok, mi sono dilungata abbastanza. sei stata brava, molto carina anche la frase di "Noi siamo infinito" baci :3

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