[Recensione per la partecipazione al contest “Frammenti di feste” indetto da Lutea Eos e _MoonBeam sul forum di EFP]
Salva! ^_^ Eccomi qui!
Allora, prima di tutto permettimi di dire che questa è una storia davvero particolare. >__>
Avevo letto che era una storia drammatica e già gongolavo (io amo il genere drammatico), ma sicuramente non mi aspettavo di certo una storia simile. Ho qualche dubbio per quanto riguarda la sua drammaticità, ma tranquilla: io sono una che è molto critica riguardo ciò che le piace.
È una storia particolare perché, per prima cosa, a narrare è una spada! Cosa che ho trovato, tra l'altro, molto originale. La spada riveste molto bene il suo compito e ha anche saputo descrivere molte bene le azioni dal suo punto di vista e dalla sua altezza di vista, per non dire dei suoi movimenti! Insomma, è davvero una spada.
A tratti, questa storia mi ha fatta sorridere, perché ho trovato questa spada (hai mai pensato di darle un nome? xD) un po' con la puzza sotto il naso (che ovviamente non ha... ma si fa per dire): si mette a dire che loro spade sono perfette mentre i loro creatori – gli uomini – non sono degni di loro e alla fine fa presente che il suo maestro lo solleva in aria perché tutti possano vederla. Io penso che il condottiero lo abbia fatto come segno della vittoria: alzare un braccio, magari quello che stringe l'arma grazie alla quale ha vinto. Spero che questa osservazione non ti abbia offesa, perché l'ho pensato solo perché hai caratterizzato molto bene questa spada, quasi come se avesse sentimenti ed emozioni del tutto umani (eccetto che affondare nella carne e nei muscoli, ovviamente! E anche tingersi di rosso con il sangue!).
Il condottiere – o maestro, come lo chiama la spada – invece è rimasta una figura più all'ombra. Nonostante la spada lo abbia riempito di complimenti – sicuramente per differenziarlo dagli altri uomini che stringevano in mano le sue sorelle – è rimasta più all'ombra, rispetto alla spada stessa che è parsa risplendere per tutta la battaglia. E questo mi fa pensare non solo che sia perché la protagonista vera della storia sia la spada, ma che essa sia davvero molto dotata di egocentrismo. XD
È veramente una storia molto originale, più che storia in realtà lo è la narrazione.
Ci sono alcuni errori... ad esempio spesso hai messo degli spazi in parole come queste (v alore, in questo caso hai messo lo spazio tra la v e alore, ma non è davvero necessario!).
Tutto il m ondo si ferm a, la natura si acquieta.
I capelli è il m antello scossi dal v ento, la ferita alla coscia com e sim bolo di v alore.
Allora ti ho segnalato queste due frasi per alcuni motivo.
Prima di tutto come puoi vedere, in queste due righe si notano tantissimi spazi in più in mezzo alle parole, spazi che non devono esserci.
Seconda cosa: la prima frase è al presente, ma il resto della storia è narrata al passato.
Terza: la seconda frase te l'ho segnalata per la sintassi (oltre che per la lettera è accentata). Te l'avevo già detto nella valutazione del contest: invece della virgola ci dovrebbe essere “e”. Hai scritto moltissime frasi con questa costruzione in tutta la storia... ma non si reggono.
Lo stile con cui hai narrato questa storia mi è piaciuto: alcuni termini ripetuti più e più volte conferivano alla lettura una scorrevolezza notevole.
Ok, ho ciarlato abbastanza. :)
Saluti.
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