IO. TI.ODIO!
Non si può, non si può accorarmi così! Cavolo, l'idea di Cosette che aspetta fiduciosamente che la sua mamma venga a prenderla è... perfetta! E resa benissimo. Stavo per piangere, giuro, perché mi ha sempre commosso la figura di quella povera bambina triste, costretta a trascinare nel bosco un secchio troppo grande per lei. Il dettaglio del cane, oltre che poetico, l'ho trovato particolarmente ben pensato, perché ad un certo punto, nel libro si dice che Cosette "aveva amato il cane, ma era morto" (e quindi, altra depressione al pensiero che quella dolcissima cagnolina ci lascerà). Insomma, un ottimo lavoro, e scritto addirittura meglio del solito... il che è tutto dire.
Un bacio,
Saitou
Ps Ah, ma questo matrimonio? È da un po' che non ti fai sentire... |