Mannaggia, ancora nessuna recensione =( Mi sa che con questi fandom deserti dobbiamo farci il callo xD
Vabbé, rimedio io! +_+
2° POSTO – SEI TROPPO COINVOLTO, ELLIOT (Triz93)
- Grammatica → 10/10
Non ho proprio niente da dire! Non ho trovato nessun errore e nemmeno virgole fuori posto, quindi non posso che darti il massimo del punteggio!
- Stile → 9/10
Ho apprezzato molto lo stile, è anche bello scorrevole. La scelta di raccontare e allo stesso tempo “dialogare” col protagonista aiuta a rendere meglio il suo carattere e la vicenda che descrivi.
Una frase che mi è piaciuta, ad esempio, è “Hai pensato a tua figlia e il papà Elliot ha preso il sopravvento.” Quel “e il papà Elliot ha preso il sopravvento” riesce in poche parole a trasmettere sia la sua rabbia come persona sia quella come padre ed aiuta a comprendere ancora meglio il personaggio.
Ho giusto qualche appunto, nello specifico in tre frasi:
a) “Un broker finanziario che stupra e uccide senza pietà la sua seconda moglie, una ragazza di soli ventidue anni.” Non so, mi è rimasta in testa questa frase. Mi è parso subito che stonasse, ed è una cosa che mi succede molto spesso quando leggo un racconto o un romanzo e mi trovo nella stessa situazione; non saprei bene come spiegartelo, ma non mi piace molto quando una vicenda viene esposta così brevemente. Durante tutta la storia, non si fa mai accenno a ciò che è accaduto, tranne che nel dialogo tra Elliot e l'accusato; descrivere la storia dello stupro e dell'assassinio in questo modo tende a suonare quasi riduttivo, dà un'idea di fretta e troppa sintesi (o quantomeno, l'ha data a me!:P). A questo punto, penso sarebbe meglio tagliare questa frase da qui e metterla direttamente nell'introduzione, così il lettore saprebbe già da prima cosa è successo e si risolverebbe il problema.
b) “Kathleen ha cominciato? Davvero? Immagino che te l'abbia chiesto lei di stuprarla e di ucciderla!» dici con un sarcasmo avvelenato. Sbatti violentemente un pugno sul tavolo e ti alzi di scatto, pronto a saltargli addosso”. Questa frase invece ha un altro problema (anche in questo caso, ovviamente, potrebbe essere solo un problema mio xD). Quando leggo la prima parte,“Kathleen ha cominciato? Davvero? Immagino che te l'abbia chiesto lei di stuprarla e di ucciderla!» dici con un sarcasmo avvelenato”, l'immagine è di un Elliot arrabbiato ma che ha ancora un contegno. Quando proseguo, invece, improvvisamente esce di testa e minaccia l'uomo. Ora, se il tuo obiettivo era proprio di rendere questa sua “esplosione” improvvisa, allora ci sei riuscita; altrimenti, se lui già mentre parlava era furioso, credo che dovresti modificarla un po'. Potresti renderla così (premettto che non sono sicurissima che ?! Sia grammaticalmente corretto, ma mi pare di sì) “Kathleen ha cominciato?!” urli. “Davvero? Immagino che te l'abbia chiesto lei di stuprarla e di ucciderla!”. Sbatti violentemente un pungo sul tavolo...” eccetera.
Non lo sto contando come errore, perché non lo è. Diciamo che è una cosa che tengo in mente!:P
c) “e a lasciare il posto a Fin di malavoglia”. Anche in questo caso non è un errore, però secondo me suonerebbe meglio “e a lasciare di malavoglia il posto a Fin”.
Essendo pochissima roba, il voto resta comunque praticamente il massimo!
- Originalità → 9/10
Anche qui, stesso discorso che per la storia di Kira16! È un fandom quasi vuoto, qui addirittura ci sono solo 24 storie (compresa una mia xD), quindi è più semplice essere originali.
In ogni caso, trovo che la storia che hai scelto di raccontare sia impostata in un modo non banale, quindi il punteggio è alto! Non è il massimo perché l'attaccamento di Elliot alla famiglia è un tema che ricorre moltissimo in tutte le serie.
- Caratterizzazione personaggi → 10/10
È Elliot, non c'è niente da dire! L'hai rappresentato come mi è sempre sembrato che fosse nel telefilm: estremamente legato alla famiglia, insofferente alla violenza contro i più giovani o indifesi e con notevoli difficoltà nel trattenersi quando si trova di fronte a uno stupratore e assassino, soprattutto se, appunto, gli ricorda la sua famiglia. Anche il modo in cui il capo lo caccia fuori (sicuramente non solo perché è il capo ed è ligio al dovere, ma anche per evitargli ulteriori problemi disciplinari in quanto suo amico).
- Apprezzamento personale → 9/10
Appena ho finito di leggere la storia, ho mormorato: “Uhm, me gusta”! Ho capito subito che avrebbe avuto un punteggio molto alto e infatti, anche rileggendola e correggendola, così è stato! Non riesco a darti dieci punti solo per via di quelle cose che ti ho fatto notare nel parametro dello stile; se infatti non le posso contare come errori, hanno comunque inciso un pochino nella lettura.
Comunque, è un bel punteggio e faccio anche a te i miei complimenti per la storia!
TOTALE: 47/50
Bellissima storia, mi è piaciuta molto! *_* |
