Oh, oh, ho perso questa bellissima oneshot perché era via, ma per fortuna che l’ho recuperata.
Mi è piaciuta davvero molto, ma prima volevo fare solo un paio di appunti.
Innanzitutto, per quanto riguarda i generi, avrei messo assolutamente Angst e magari tolto Song-fic. La song fic di solito è costruita sul testo di una canzone, riportando anche diversi versi nel testo, ma qui traspare moltissimo l’angst. Tutta la storia lo è, soprattutto la fine. È quello strazio che ti fa mettere le mani nei capelli e desiderare strapparli.
Ci sono un paio di errorini di battitura e poi, in questa frase, “Ma anche momenti semplici, quelle classiche cose tra madre e figlio che sembrano proprio essere uscite da qualche scadente fanfiction americana”, ecco, dato che è John a parlare, probabilmente il termine fanfiction gli è ancora un po’ estraneo. Insomma, non è molto credibile. Forse potevi usare libro o film, o qualcosa del genere. ;)
Ma parlando degli aspetti positivi della storia, mi ha colpito moltissimo. Sarà che il tema in generale delle madri mi è sempre caro, sarà che John che ha perso due volte la madre è qualcosa che stringe il cuore, ma davvero questa os mi ha emozionato in modi diversissimi, c’è la tristezza, ovviamente, l’angoscia, ma anche la tenerezza e un tocco di umorismo, molto sottile, è chiaro, ma ci sta. Anzi, è proprio perfetto per una storia su John.
Ho anche sorriso per la punta di slash che hai buttato nella storia:
-Io non dò un bacio a Paul da parte di mia madre.-
-E allora dallo da parte tua, adesso va. A stasera, ci conto.-
Madonna, adoro la mamma di John. :3
Mi piace molto come hai strutturato la storia, con questo monologo interiore di John che viene inframezzato a ciò che sarebbe potuto accadere tra lui e la madre se solo lei non fosse morta. È un’idea molto originale e intrigante. ;)
La fine… la fine è perfetta. È scritta in modo quasi arguto, perché sappiamo bene come andrà a finire la vita di John, il che dà alla storia quel qualcosa in più. Per non parlare del fatto che quando John pensa che lo sparo possa provenire da lui stesso, ho provato un brivido.
Bene, complimenti, una os davvero incantevole.

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A me questa tua ff mi è piaciuta. Quando capirai che scrivi bene? Va beh, la modestia non è un difetto dopotutto.
Ma parlando della storia, hai descritto molto bene i pensieri di John.
Ho pensato anch'io a come sarebbe andata se Julia fosse rismasta in vita, e quando ho letto questi "finti ricordi" di John, mi sono commossa.
Si sente bebissimo ciò che prova e quindi ti faccio i miei complimenti, brava ^^
Continua così
With Love
Goldenslumber14

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Ma ciao cara :)
È stata proprio una bella sorpresa trovare una tua nuova storia, che come sempre non può passare inosservata sotto i miei occhi.
Nelle vari racconti che hai scritto, hai trattato di diverse tematiche: dal rapporto passionale che John aveva con Paul, sino ad ora in quello più delicato e sicuramente non meno affascinante con sua madre.
Non sono molte le storie in cui Julia diventa porto gonfiata o comunque un personaggio attivo e quindi per me è sempre una gioia leggere questo tipo di os.
John, come ben sappiamo, purtroppo ha perso sua madre in un'età in cui è davvero difficile sopportare tali mancanze e inoltre non era la prima volta che John si ritrovava a fronteggiare una situazione simile visto che sua madre, si può dire, non l'aveva quasi mai conosciuta.
Mi è piaciuta davvero molto l'idea di questi piccoli episodi che ci hai fornito, in cui si può vedere un normale rapporto tra madre e figlio.
Mi è venuta la pelle d'oca e mi sono commossa, perché sono sicura che John non desiderava altro che avere con la madre uno dei tanti momenti che ci hai descritto.
Bravissima come sempre, diventi ogni giorno più brava e credimi che sono felice di vedere questo grande progresso.
I dialoghi, come la storia, sono ben costruiti e sopratutto molto originali. Il tuo lavoro è impeccabile e devi esserne orgogliosa. :)

Alla prossima,
Un bacione:
Chiara

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