Che dolcezza infinita. Sono davvero senza parole. E' solo la prima, e già mi si è intenerito il cuore, nell'immaginarmi Levi che esplora il corpo di Erwin, riconoscendone ogni minima imperfezione. E' senz'altro da lui, perfettino e puntiglioso com'è, cercare sicurezze nel corpo del compagno. Mi piace molto immaginare Erwin più vecchio di Levi, già segnato da piccole rughe e dai primi segni di anzianità; mi piace anche immaginarlo segnato da ferite di guerra e di vecchi scontri.
"Erwin, caldo di sonno, apre appena gli occhi, chiarissimi e limpidi alla prima luce del sole, per poi sorridere appena ed abbracciare Levi a sua volta, soffocandolo dolcemente in un abbraccio che sa di malinconia e di estate."
Proprio qui, mi sono davvero, davvero intenerita. Quell'abbraccio "che sa di malinconia e di estate" mi ha fatto sorridere molto, perchè mi immagino loro due avvolti sempre da un alone di tristezza, mitigato solo dalla loro reciproca presenza. Metto volentieri la raccolta tra le seguite, e ti dirò, non vedo l'ora di leggere la prossima!
Un abbraccio.
~ Nexys. (Recensione modificata il 08/06/2014 - 10:31 pm) |