Ehilà!
Ho ancora i brividi addosso e maledico la cecità di ieri sera; è stata una scoperta piacevole, un pò come sei tu in generale. La storia che hai scritto e che hai riportato qui è carica di tutti quei valori che piano piano si stanno disintregando nella nostra società, dove, come dice Wilde "si conosce il prezzo di tutto e il valore di niente". Mentre tu, in questo disordine morale e affettivo, riesci a far arrivare delle emozioni fortissime che vengono da amori senza fine. Questo è come il sempre e comunque di Harry. E' difficile vederlo anche nei genitori di adesso, spesso anche i miei fanno fatica a stare insieme, ma io li ammiro perchè,nonostante tutto, provano ad andare avanti insieme, anche con gli errori e con gli acciacchi. Però mi ricordo di quando mio nonno mi raccontava del fidanzamento con nonna, ed ogni volta era poesia, pure se c'erano litigi tra le famiglie sicule, anche se c'era la guerra, c'era quella semplicità che era l'amore vero tra due persone. Sentimento che adesso se si trova, spesso si custodisce male, perchè non c'è più la semplicità e la forza di volontà di prima, la voglia di lottare quando qualcosa và storto, ignorando il fatto che un unione può risolvere tutto. Inoltre stai migliorando sempre di più e sono colma di gioia, scrivi veramente bene ç_ç
Grazie per aver messo per iscritto una parte abbastanza profonda e importante della tua anima e della tua storia personale. Grazie soprattutto per avermi fatto rivevere quella poesia che mi raccontavano da bambina e che ormai non sento più perchè si è presi da tutte le banalità di oggi, non c'è tempo per questo, quando invece è l'unica cosa che conta veramente <3 Ti voglio tanto bene,Cissy, sei un bene prezioso in questo caos, e si vede che il sangue di tuo nonno scorre nelle tue vene. Generazione serpeverde non mente :)

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Ciao, ho letto questa tua storia in un momento di pausa-studio, dicendomi "due minuti e riprendo", ma non posso fare a meno di fermarmi e recensire.
Due parole che riassumono tutto quello che voglio dire: dolcezza e brivido.
Dolcezza perché il tuo stile in questo racconto ha un non so che di dolce e amaro, racconti con gli occhi puri dell'amore le gioie e i dolori facendo sì che il tutto sia un miscuglio di dolce e dolce-amaro.
Brivido, brivido perché mi è corso un brivido lungo la schiena leggendo nella più completa tenerezza la storia di un amore che non ha nomi, sebbene sia concreta, un amore universale che prescinde da ogni difficoltà che la vita possa porre di fronte a noi, non hai raccontato semplicemente un amore, ho percepito tra le righe L'Amore.
Detto questo non posso che complimentarmi perché la storia arriva dritta alle corde dell'anima, ed è questo che un buon testo dovrebbe fare.
A presto,
Nero Inchiostro

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La storia che hai voluto gentilmente riportarci è così vera che sembra la storia di tutti noi. Spesso si crede che la normalità vada sempre a braccetto con la noia.che se non c'è l'amore impossibile non c'è avventura: non c'è credenza più sbagliata. Penso che una storia del genere sia un insegnamento molto importante: l'amore che ha legato e lega i tuoi nonni è lo stesso che vediamo nei nostri genitori,che io vedo nei miei genitori,è un qualcosa di saldo che nonostante il continuo mutare della vita rimane un punto di riferimento,una consolazione nei momenti difficili e motivo di gioia nei momenti di felicità. Dove c'è l'amore c'è felicità,c'è famiglia. Ti auguro di incontrare l'amore della tua vita.
Un bacio,Nina.

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