... No, allora, ma dove sei stata per tutto questo tempo?
No okay... tu che poi leggi pure le mie storie, vabbeh.
SEI FANTASTICA.
Sinceramente non avrei mai pensato alla venuta al mondo in questo modo: doloroso ed arrabbiato.
Mi incuriosisce davvero cosa ti abbia spinto ad un'introspezione così insolita del parto, poi, una mia curiosità: sei per caso amante della scienza? Se è così, si nota molto ed è una cosa bellissima.
Non so quante parole esatte ci siano in questa magnifica stesura, ma stanne certa che io le ho perse tutte.
Cavolo, mi piace davvero molto il tuo modo di scrivere. Smetto di ciarlare e corro a leggere altro!

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Recensione premio per il contest "Io e te alla fine del mondo"

Amo gli scritti introspettivi perché si possono raggiungere livelli veramente alti, e chi sa farlo è in grado di sviscerare una personalità fino ai meandri più profondi. Questo è il caso, e ovviamente ho finito con l'amare anche questo componimento.
Nelle prime righe credevo si parlasse di una morte perché il venire al mondo della ragazza è più una sofferenza mortale. C'è tutto un mondo nascosto dietro e dentro, c'è una lastra di vetro che separa l'apparenza dalla realtà intima delle cose, e così chi guarda dall'altra parte e commenta risulta sciocco e lontano come non mai dal vero.
Ma quanto sei brava.
(E poi, ma questi banner meravigliosi li fai tu? xD)

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Ho appena finito di rileggere questo tuo pezzo e cosa posso dire oltre al fatto che mi è piaciuto moltissimo? Potrei dirti che mi ha incantata il modo in cui hai espresso la sofferenza di questa ragazza piena di rabbia disperata e che forse avrebbe preferito non nascere affatto.
Sei davvero brava. Continua così.

Un abbraccio Tess!

Finalmente sono approdata .ch io ma perché nascondi i tuoi scritti? Sei proprio brava a conferire densità alla narrazione, per meglio dire, sapore ferroso al tutto

Partiamo dal fatto che non avevo visto la tua pagina... e mi sento mortalmente in colpa, maaaa andiamo avanti e a recensire questa tua sorprendente raccolta (per ora ho letto solo questo capitolo, ma finita la recensione, passerò al successivo! ;) ).
L'inizio mi è sembrato semplice, certo sofferente, la sofferenza è uno scoglio su cui le anime come le nostre trovano sempre un porto sicuro, eppure... andando avanti, sentendo il sangue, l'odore ferroso fra puntine e vermiglia sofferenza... ha tutto assunto tonalità molto più piacevoli, così crude, così violente. Così noi.
Ho finalmente preso una boccata d'aria fresca con questa tua poesia introspettiva amara e cattiva. Stavo perdendo l'abitudine di sentire tematiche forti e termini molesti.
Mi piace! l'adoro!
Un bacio.

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Ho colto un insieme di disperazione e di odio. Odio verso chi la considera diversa, nei confronti di chi crede nella sua sconfitta. Lei pensa, vede tutto, capisce. Loro non sanno cosa succede nella sua testa, non vedono altro che ciò che appare all'esterno. Dentro di lei un mondo tutto da scoprire.
Mi piace!

La cosa che mi piace di quando scrivi è che c'é sempre qualche elemento "scientifico" o che riguarda il corpo umano, in questo caso un neonato o un qualsiasi essere appena venuto al mondo ma con il cervello svilupato. Così sviluppato da riuscire a mandare a quel paese qualcuno e a desiderare di prendere il sole tra le manine.

C.H

Lo scorrere della vita è un dolce sogno fugace dove la nostra gamma di emozioni ci scorre lungo la pelle marchiandola a fuoco, cambiandoci, facendoci sentire un pò vivi in questo dolce sogno che sa di cianuro e cielo trasparente.
Le emozioni, i ricordi, un bagaglio personale imperdibile.
Le puntine da disegno, le piccole persone, le rose, i petali, i fiori, altre persone. E quelle bolle, è l'insieme della bellezza.
E dietro ad ogni passaggio c'è ognuno di noi, bello a modo proprio <3

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