Recensioni per
We’ll meet again come judgement day
di Mushroom
Una certa Ginevra mi mi ha preso le mani e con uno sguardo pieno di compassione umana ed illuminazione divina mi ha guardato e mi detto : /"leggila/ è un au dw - so che ti piacerà. Cass brucia un sole per Dean" |
You know.... quando ho letto Doctor Who!Au non volevo crederci. |
Io non sono una fan di dr. Who. È l'una di notte. Non ho sonno. Domani ho la versione di greco della maturità. Ma Dio se fa male. Ho una conoscenza vaga dell'argomento (tumblr) ma penso di aver presente almeno la prima scena. Ironico come pur non essendo loro riescono ad essere loro persino nei loro problemi. E poi tu affronti un argomento spigoloso, no, non la morte. Pft, quella in SPN è sempre messa in conto, noi come Dean sappiamo -speriamo così ciecamente- che "ho sempre saputo che saresti tornato". Cass torna sempre, ma non resta. Però no, non è neanche questo il tema. Il tema che io ho colto è quello dell'incomunicabilità e, Dio, sto male proprio perché la comunicazione tra cass e Dean è sempre stata qualcosa di speciale, unico. Fa male perché Cass è una delle persone con cui Cass riesce a comunicare meglio, e se questo è il meglio... E non li hai fatti guardare negli occhi, proprio per questa incomunicabilità, muro. Dio, scusami, io sono una trekkie e quindi ho pensato a un vetro. Perché è quello che c'è, quello che se tolto "Dean Winchester, I--" Io amo il tuo Cass, lo amo per un semplice motivo: sbaglia. Ed è per questo che è così lui, ed è per questo che amo te, che mi restituisci lo stesso Cass negli episodi più alti del telefilm con tutte le sue vibrazioni, con un sole o una grazia sul bilico dell'esplosione. O forse è Dean che esplode. Avere un angelo dentro non è come essere attaccati a una cometa? E Dean Cass ce l'ha stretto nel profondo, o forse è Cass stesso che lo tiene stretto. Io voto per entrambi. Per quanto riguarda la seconda, l'ottava stagione e di nuovo l'incomunicabilità, ma a un livello differente, a un altro tasto dolente del telefilm che noi tutti tendiamo a dimenticare per il semplice fatto che Cass torna, torna sempre. Già, ma non resta. Come se non bastasse però poi tu rincari la dose. Perché mi dici che Cass non è quello giusto per rimanere, per aspettare, e so che è un riferimento a Dr. Who, ma a me in questo momento non può fregarmene di meno perché penso sempre a Dean, a quella stramaledetta persona che è Dean Winchester, che è l'incarnazione dell'umanità in tutti i suoi difetti e pregi da diventare incandescente alla sola prova di analisi. Quel Dean, sempre solo. E Dean ha sempre una così fottuta paura di rimanere solo. E cass non solo lo sa, ma capisce di non essere quello giusto, che è Dean quello Giusto. Ciò non fa meno male, perché come prima Cass era quello con cui Dean comunicava meglio, adesso mi ricordo come Cass sia quello con cui Dean stia meglio, abbia un rapporto più sano (più sano di quello con suo fratello!) e che.... E chefa male, ok? Non so come tu abbia fatto a mettere tutto questo /male dell'anima/ in due piccole drabble, ma donna. Donna. Grazie. Se domani la versione andrà male come andrà, perché io scrivo il mio destino ed è da anni che il mio destino in greco lo scrivo senza grammatica, scriverò qualcosa di ispirato su SPN, un bel saggio breve su quanto sia frustrante l'ust, l'angst, l'attesa, i fraintendimenti tra questi due. Avrai una menzione di onore. Grazie ancora. Scrivi ancora. (Anche perché scrivi meglio tu che certi autori di questa nona stagione) Attenderò affamata. Una angst!whore (o non sarei su questo fandom) |