Recensioni per
Grazie
di Luna003

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/09/14, ore 13:03
Cap. 1:

Quarta classificata al contest "Caro amico ti scrivo..." - Grazie, Luna003
 
Grammatica e sintassi: 9/10.
“Sono passati diciannove anni dalla tua scomparsa, ma il tuo ricordo è ancora vivo in mezzo a noi. Ricordo ancora quando ti conobbi.”
Qui ci sono due ripetizioni: “tuo”/“tua” e “ricordo”. (-0,6)
“...ma da quando ho sposato Harry, sei entrato a far parte della mia vita.”
Siccome dopo “Harry” c’è una virgola – e quindi un inciso che viene chiuso –, dovresti inserirne una anche dopo il “ma”, perché l’inciso prima di essere chiuso va anche aperto. (-0,1)
Sono sicura che ciò che gli ha raccontato suo padre, gli servirà anche in futuro...”
La virgola dopo “padre” è di troppo, poiché va a separare il soggetto (ovvero “ciò che gli ha raccontato suo padre”) dal suo predicato. (-0,1)
“...è anche merito tu e di questo io ti ringrazio.”
Merito “tuo”: hai dimenticato una lettera. (-0,2)
 
Stile e lessico: 6/10.
A mio avviso, lo stile è molto acerbo e non credo si adatti a una donna di circa trentacinque anni. Forse sarebbe stato più adatto allo stesso James Sirius, protagonista indiretto della lettera. Con ciò non voglio dire che sia scritta particolarmente male – anche se arriveremo anche a questo qualche riga più sotto –, ma mi sembra troppo semplice. Anche il lessico, infatti, è davvero base; non usi parole complesse e non traspare l’esperienza di Ginny da tutto ciò che scrivi.
La forma, poi, dà l’impressione di una storia scritta distrattamente: ci sono svariate ripetizioni nelle frasi vicine (te ne ho fatta presente una nella grammatica, ma il testo è disseminato di ripetizioni più o meno evidenti) e i periodi sono molto corti e rendono la lettura troppo frammentata.
Ho notato anche che, a livello della ripetizione che ti ho segnalato prima, c’è uno stacco di più di mezza riga tra una frase e l’altra. Non so se volessi andare a capo e la formattazione abbia fatto i capricci, ma ti consiglio di ricontrollare perché il testo è un po’ sfalsato.
In generale, è vero che in una lettera lo stile dovrebbe essere colloquiale (a meno di trovarsi davanti una lettera di Fitzwilliam Darcy, ma direi che non è questo il caso), ma così mi sembra un tantino eccessivo.
 
Sviluppo della lettera: 8/10. 
Hai scelto di sviluppare il legame tra Sirius e il figlio di Harry che porta il suo nome, e l’ho trovato molto intelligente. Indubbiamente è grazie ai racconti dei Malandrini che i piccoli Potter hanno imparato – e continuano a imparare – valori come la lealtà e l’amicizia. Se poi è vero che James Sirius ruberà a Harry la Mappa del Malandrino, lo imparerà anche da solo e quasi direttamente da Sirius stesso, per cui il suo insegnamento è molto importante. Quindi mi è piaciuto molto il modo che hai trovato per legare i personaggi di cui parla Ginny, perché sei riuscita a rispecchiare la realtà.
Ho però visto un’incongruenza per quanto riguarda le date: Sirius è morto nel 1996 – ovvero il quinto anno di Harry –, quindi sono passati ventuno anni nel 2017 (che è l’anno in cui Ginny scrive la lettera), non diciannove. È solo una svista, penso, poiché l’età di James – a cui accenni – è corretta.
Per quanto riguarda la prima impressione che Ginny ha avuto di Sirius, poi, dubito che sia stata positiva, poiché sicuramente lo vide sui giornali dopo la sua fuga da Azkaban. Lì venne descritto come molto pericoloso e psicopatico, per cui il primo impatto non dev’essere affatto stato quello che lei riporta nel brano.
In generale, comunque, la lettera mi sembra impostata abbastanza bene, poiché Ginny sente il bisogno di scrivere a Sirius, anche se lui non potrà mai leggere, per ringraziarlo della sua presenza nella vita di suo marito anche grazie alle conseguenze che il suo sacrificio ha avuto.
 
Gradimento personale: 2,5/5. 
Non mi sono emozionata moltissimo, a dire la verità. Avrei preferito che la lettera fosse più lunga e mi sarebbe piaciuto, magari, leggere un aneddoto o due riguardo a Harry che racconta qualcosa a suo figlio. Sarebbe stato molto più emozionante e l’impatto sarebbe stato migliore. Così la storia non colpisce, ma è comunque piena di affetto e gratitudine e sono sentimenti che si leggono volentieri. Ammetto poi di volere molto bene a Sirius, quindi leggere questi sentimenti positivi a posteriori mi ha intenerita.
Penso che, se sistemassi un attimo la forma come ti ho accennato quando ti parlavo dello stile, la flash potrebbe acquistare molto più fascino, perché ha del potenziale.
 
Totale: 25,5/35